Chiudi finestraCRANK regia di Mark Neveldine, Brian Taylor
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kowalsky 
5½ / 10 23/08/2007 23:55:57
» RispondiBeh se questo è il miglior film uscito quest'estate, immagino che il resto meriti una media da 1 o 2 più o meno... può darsi che il doppiaggio da ergastolo non aiuti, magari quest'ennesima variazione (o parodia) dell'action-movie americano diventerà un classico del genere, ma a tratti ho provato nostalgia per le corse in macchina di Vin Diesel non so se mi spiego...
Se siamo nei pressi della parodia (dei parodianti) bisogna ammettere che il voto giustificherebbe un 7: attori imbecilli (compreso Statham la cui pedissequa imitazione di Willis e Schwarzy non reca alcuna impronta credibile), stereotipi a josa, i soliti gangsters da operetta, le solite *******lle col cervello fino: non azzardiamo paragoni con Tarantino, per carità, perchè il suo touch è unico anche quando si impegna al minimo (v. Grindhouse).
Forse io sono sprovvisto temporaneamente dell'ironia necessaria per apprezzare codesto popcorn movie, e diciamo che a volte mi sono divertito: quando Chelios esce dall'ospedale e fa un macello, per esempio, o quando sodomizza la sua bella davanti a una folla di turisti (?) cinesi plaudenti: che mattacchioni sti' americani...
E il ritmo regge eccome (non era quello il suo fine?), solo che tra pallottole e epinefrine, scopiazzature di Memento e Mission Impossibile, di Die Hard e Terminator, questa variazione sui generis mostra la corda pur nella sua perfezione tecnica: vogliamo parlare del cast? Prendine qualcuno, e metti loro in bocca frasi come "benvenuta nella mia vita", cioè ad esprimere i clichè del genere con la stessa naturalezza che farebbero dei dilettanti quando girano un 8 mm. ed ecco il risultato: i dialoghi sono scritti da qualcuno che si è fatto un'overdose di fumetti e di action-movie americani
Eppure no. mi dicono che non va preso troppo sul serio e che la mia invettiva è troppo severa: proprio vero, alla fine mi sono anche "cautamente" divertito
Rimane un mistero però che la critica ne abbia "scoperto lo spirito innovativo e la sfacciata ironia", forse per questo i sorprendenti scribacchini dei quotidiani finiscono sempre per sorprendermi
Non roviniamo la media a questo filmetto và: se avessi 16 anni mi sarebbe piaciuto alla follia. Ah già fracassona e irrilevante pure la colonna sonora heavy metal e protopunk, ma ripeto se avessi 16 anni ...
Pekisch 20/10/2007 15:17:21 » RispondiCome dimostrato anche dal tuo voto identico al mio, sono d'accordissimo con te.
Sedizione 26/08/2007 16:54:40 » RispondiSecondo questo è un esempio di action movie che rifacendosi a classici del passato ne rende omaggio reinventandosi...e il tuto fila eccome se fila!...il cinema è anche intrattenimento...e questo è intrattenimento puro...senza mai cali di stile o di ritmo...un piccolo capolavoro...sottovalutato dal pubblico ma non dalla critica...probabilmente per i nomi non altisonanti.
Glendhi 24/08/2007 01:45:32 » RispondiSecondo il mio modesto parere, hai preso, come già tu stesso osservato, il film in modo "non estivo": forse io avrò dato un voto troppo alto per quello che merita realmente, ma come mi capita spesso in estate, esce talmente tanta spazzatura che vedere un film così ben confezionato nel suo genere mi permette di apprezzarlo il doppio. Un film con tanta adrenalina difficilmente è approfondito nella cura dei dialoghi e della caratterizzazione dei personaggi. E la colonna sonora si sposa bene con le scene...insomma, nel suo genere secondo me, è un film ben fatto.Come hai già detto, il ritmo regge, ed è quello il suo fine.
Per quanto riguarda lo spirito innovativo, ritengo che alcuni spunti non siano da sottovalutare...(per esempio, le parole che compaiono come scritte...ovviamente, piccole cose vero, piccolissime, in parte già viste, ma cmq ben utilizzate...). Ho particolarmente apprezzato il finale:
SPOILERPekisch 20/10/2007 15:16:55 » RispondiEhm, Glendhi, riguardo al tuo spoiler... forse non ti rendi conto di quello che guardano i sedicenni.
Gualty 16/03/2009 05:19:00 » Rispondile parole che compaiono come scritte ci sono in un sacco di film... anche perchè probabilmente è l'effetto speciale più semplice da fare.. ancora più semplice che far scomparire le persone mettendo in pausa.
in ogni caso non starei ad esagerare con l'innovazione o che altro, è stato un gran bel film nel genere, manifestamente non serio, e forse per questo sarebbe stato più coerente se fosse stata una lunghissima corsa senza scopo nè senso alla paura e delirio a las vegas, in chiave action-adrenalitico piuttosto che psichedelico. ma anche col suo limite di voler mantenere una storiella pseudo formativa e formata resta comunque più che piacevole, coinvolgente quasi.