BASKET CASE regia di Frank Henenlotter

Mizoguchi  10/10/2007 13:30:43 » Rispondi
Sì , mi fa piacere davvero incontrare un altro estimatore di questo film.
Ahimè chi non ha un po' di "luccicanza" rischia comunque di rimanere in superficie, e sono molti che lo snobbano...
Comunque sì il trash e il basso costo sono molto evidenti, ma henenlottter si dimostra molto coraggioso proprio di fronte a questi limiti e non ha paura di andare spingersi nel profondo.
Poeticissima la scena della zia che racconta le favole sulla sedia a dondolo con la creatura in braccio.
Molto spesso invece i registi usando mezzi trash e di scarso budget si sentono giustificati a rimanere sempre in superficie e magari a rendere risibile anche il resto del film, magari speculando sulle attese del pubblico che magari a fine proiezione se ne esce con le solite frasi tipo, "vabbè comunque è un trashone, vabbè alla fine che poteva dire in più... è giusto così, era quello che mi aspettavo" un po' come spesso si sente dire da persone poco lucide "bello sì, però alla fine è sempre una commedia".
Insomma quegli snobbismi che tendono a tarpare le ali a determinati generi già in partenza.
Comunque Henenlotter è grande, ed è meraviglioso sentire quanto sia innamorato di ogni singolo personaggio. Sharon per esempio, tenerissima quando incontra il protagonista nello studio medico e gli chiede l'appuntamento, di una spontaneità unica!
Bè sì poi in effetti anticipa tantissimo, bè sì in effetti il cronenberg di inseparabili è già passato ad uno stadio diverso, più essenziale, meno "trash" (in senso buono) delle prime opere.