addicted 10 / 10 20/09/2007 15:49:52 » Rispondi Ironia della sorte che il più intenso film sul Vangelo sia stato realizzato da Pasolini, che aveva subito una condanna a quattro mesi per vilipendio della religione in seguito a "La ricotta". Il dettato evangelico è rispettato fedelmente e nessuno oggi può negare che si tratta di un capolavoro. Lontanissimo dagli stereotipi del cinema "sacro", è un racconto pieno di umanità, che colpisce. Da non perdere.
frine 25/03/2008 04:38:39 » Rispondi Già, senza considerare che "la ricotta" è in realtà un film religiosissimo....con un povero disgraziato che, involontariamente e casualmente, condivide la Passione di Gesù. A dimostrazione del fatto che la sofferenza e la morte di un uomo qualunque ripropongono la Passione di Cristo.
frine 25/03/2008 04:38:09 » Rispondi Già, senza considerare che "la ricotta" è in realtà un film religiosissimo....con un povero disgraziato che, involontariamente e casualmente, condivide la Passione di Gesù. A dimostrazione del fatto che la sofferenza e la morte di un uomo qualunque ripropongono la Passione di Cristo.
frine 25/03/2008 04:38:40 » Rispondi Già, senza considerare che "la ricotta" è in realtà un film religiosissimo....con un povero disgraziato che, involontariamente e casualmente, condivide la Passione di Gesù. A dimostrazione del fatto che la sofferenza e la morte di un uomo qualunque ripropongono la Passione di Cristo.