ma alla fine era lui che era pazzo o ha vissuto realmente quelle cose?? perchè sembra che siano immaginazioni e basta. perchè poi il 13 piano non esisteva neanche quando sala l'ascensore
DonD 11/12/2007 00:11:24 » Rispondi Come già detto in precendenza è probabile che negli alberghi in america nn esista il 13° piano... o meglio, da 12 si passa subito al 14 come numerazione! Per es., se ci fai caso, su tutti gli aerei manca il 13 o il 17 (nn ricordo), o forse tutti e due!
Durante il film certe situazioni fanno vedere chiaramenti che molto di quello che accade è frutto della sua immaginazione (vedi per es. il frigo pieno... mentre in realtà lui vede il direttore che gli parla).
aleee 10/12/2007 10:00:20 » Rispondi beh in america il 13 è il numero porta s**** x eccellenza e anke nella realtà in molti palazzi non hanno fatto il tredicesimo piano; per quanto riguarda lui...penso che quelle cose siano frutto della sua immaginazione che però sono state create dalle stanza che rappresenta il male,l'inferno insomma;anke se poi alla fine con la registrazione della voce della figlia il regista lascia uno spiraglio aperto al dubbio
mattia87 12/12/2007 22:40:33 » Rispondi Beh è molto particolare come film e molte cose penso non abbiano una giustificazione univoca ma sono lasciate allo spettatore. Secondo me lui è stato a contatto proprio con un altro mondo restando però anche un pò su quello reale, lo spiegano il fatto che alla fine lui realmente ha parlato con la figli ma ha anche parlato veramente con sua moglie