gerardo 5½ / 10 14/02/2008 22:04:10 » Rispondi Ecco un altro trionfo plurimaniacale del borghesume pandemocratico, vuoto e coi dolori di pancia. Che palle! Nanni Moretti, spostati, voglio vedere il film!... ma il film in fondo è tutto lì.
Nanni Moretti che tromba, poi, non s'era ancora visto e infatti nun se pò vedè! Di certo sta famosa scena di sesso con Isabella Ferrari sembra una delle più appiccicate trombate cinematografiche. Per una volta do ragione alla CEI. Potevano risparmiarsela, tant'è che la Ferrari c'ha la faccia di una che continua a chiedersi: Ma perché proprio a me sta sf.iga?! Ovviamente il film non è solo quella "democratica" (nel senso del PD) pecorina, con annesse slinguazzate capezzolari, ma se è si è puntato molto su quella scena è perché evidentemente dovevano dare verve al film. Che di suo è piatto come l'encefalogramma di un cadavere. A parte qualche battutina simpatica qua e là - e nulla più - per far capire che è vivo ancora.
Valeria Golino fa il suo compitino con garbo, come sempre. Bravo - strano ma vero! - Gassman (ma tanto recita se stesso, ce credo...). Kasia Smutniak non parla, per fortuna. Parata di divi francesi (Podalydes, Girardot, Berling) che forse 'un c'avevano di meglio da fà in patria. Passavano di là per caso anche Silvio Orlando (ma va?!) e addirittura Roman Polanski (che avrà fatto di male, poverino?!).
Jellybelly 15/02/2008 09:19:02 » Rispondi Come avrai notato (e copiato...), sono perfettamente d'accordo. Poi la scena di sesso è di un fuori contesto indescrivibile: 'sti due si saranno scambiati 4 parole saluti inclusi fino a quel momento, poi lei gli piomba dentro casa al mare in cui lui nemmeno voleva andare e finisce appecorata...
gerardo 17/02/2008 16:03:34 » Rispondi Ah beh, di questi tempi è confortante saperlo... ;-)
pier(pa) 24/05/2009 20:14:45 » Rispondi Eccolo qui l'ennesimo. Complimenti per il commento, più qualunquista era difficile. Prima di parlare di cinema borghese, e di attaccarti a slogan che non capisci (in quanto non conosci la storia, evidentemente) cerca di dire cose che pensi, o meglio di cui hai consapevolezza. E smettila di appiccicare l'etichetta di film borghese ad ogni pellicola che abbia una bella macchina e si ambienti in un contesto "benestante", perchè la borghesia è molto più a fondo, caro GErà.