Mizoguchi 9½ / 10 05/04/2008 00:59:38 » Rispondi Viaggio disumanizzante attraverso gli orrori della guerra. Da un lato opera in due parti, in realtà lo scopo del regista è proprio quello di creare un unico luogo (campo d'addestramento e vietnam sono fotografati allo stesso modo) in cui si consuma il film di ognuno dei ragazzi mandati al macello. C'è solo da stare a vedere chi cade per primo o chi riesce a resitere, ma alla fine anche il più ribelle ed intelletuale (ed anche fortunato) arriverà alle più amare e ciniche constatazioni sulla vita. Un film che ti mostra come nel mondo, in guerra e non, non siamo che deboli creature, tendenti ad impazzire, in cui le nostre difese si riducono ad un'effimera squallida colonna di cemento con lo scheletro di metallo a vista contro cui spingiamo la schiena disperati mentre dall'altra parte una tremenda cascata di piombo sbriciola tutto alla ricerca della nostra carne.
Inesorabili e forse tra i migliori della storia, i ralenty che chiudono l'addestramento e l'esperienza con la cecchina vietcong.