MiaWallace 3 / 10 28/10/2003 02:48:26 » Rispondi Tutto questo gran significato, questa tanto decantata attenzione per i giovani del 68 e i loro sogni, francamente non l'ho riscontrata. Film morboso, voyeuristico, perverso e lezioso, che vuole far parlare di sè e suscitare scandalo e per farlo usa il metodo più vecchio del mondo: scene di nudo e sesso, scene scabrose di sangue mestruale e di giochetti erotici che rasentano la pornografia. Per il resto la concettualità che Bertolucci voleva mettere in risalto, resta soffocata, anzi è persino beffeggiata dalla perversione imperante che si respira per tutto il film. Lo sfondo sessantottino è del tutto fuori luogo. In un unico pentolone vengono gettati temi che non c'entrano nulla uno con l'altro: la relazione morbosa di due gemelli attaccatissimi l'uno all'altra, il sessantotto e le manifestazioni, il suicidio, la perdita della verginità, la cinefilia. Il risultato è un miscuglio letale ed incomprensibile, che non lascia proprio niente su cui far riflettere, al contrario di ciò che si potrebbe presumere.
Terry Malloy 20/05/2007 14:11:27 » Rispondi si perchè Bertolucci è l'ultimo arrivato che non sa gestire un film come si deve...però Troy si merita otto eh si ragazzi che cinefila.