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IL GLADIATORE regia di Ridley Scott

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shish     8 / 10  03/09/2008 20:26:36 » Rispondi
Oramai chi è che non conosce il celeberrimo Massimo X Meridio, colui che da generale delle legioni Phoenix si è ritovato gladiatore dopo una congiura all'imperatore romano Marco Aurelio? Quello che ha creato il veterano Ridley Scott resterà improntato per anni negli sguardi e nei pensieri di tutta una generazione, poichè il Gladiatore sa trasmettere quel sentimento di giustizia e rabbia contro chi vuole il male, o meglio, chi vuole procurarci la maggiore sofferenza ritenendosi supremo, contro chi gode nel vedere le afflizioni sparse sotto di esso poichè sa che è difficile tirarsi su e contrastarlo dopo che il mondo sembra schiacciarti. Ma quello che il più famoso gladiatore di Hollywood ha dentro il suo cuore sconvolge tutto il mondo e tutto l'Impero Romano. L'Hispanico (così è come la folla lo chiama) è il leone che rugge dentro di noi nella nostra vita quotidiana, è l'istino di reagire ad ogni sconfitta, è ciò che ti salva quando cadi da un baratro e tutto sembra oscuro.
L'ottima prova da oscar di Russel Crowe e quella del suo antagonista Joaquin Phoenix, regalano credibilità al film facendolo immortalare nel cinema.
Anche se gli errori storici costernano questa pellicola, essi vagheggiano come una leggera foschia che non disturba la visione dello spettatore, troppo preso dalle conseguenze e dagli avvenimenti delle scene.
Non premiate con l'oscar restano le sensazionali e indimenticabili colonne sonore targate Hans Zimmer, in collaborazione con Lisa Gerrard.
Questo capolavoro americano sarà sicuramente ricordato per la suggestone della trama e quella scena dei campi di grano come allusione di un posto sereno e pacato, intoccato dalle guerre e dal dolore.