elmoro87 3 / 10 20/12/2008 15:12:43 » Rispondi mamma mia... ho notato che fino a poco tempo fa era in top e ho deciso di vederlo... sono assolutamente contro corrente con la media voto, ritengo questo film una schifezza, credevo che data la trama, fossero trattati in maniera profonda determinati argomenti, quali la discriminazione dei "diversi" o "scherzi della natura", invece si cade nel banale e si prosegue per quella riga... chiamarlo horror poi non c'entra una cippa... film inutile che non lascia veramente nulla allo spettatore se non la sensazione di aver sprecato un ora della sua vita! DELUSIONE TOTALE!
julian 20/12/2008 15:21:07 » Rispondi Niente maniera profonda amico, niente retorica, non era questo l'intento di Browning. Egli era un regista horror e appunto sotto quell'ottica del mostruoso, cui era abituato, vuole affrontare l'argomento freaks. E' giusto che sia così perchè il mondo che lui rappresenta è crudele, cinico e inserirvi pensieri profondi cercando di commuovere sarebbe parso futile e fuori luogo.
wega 20/12/2008 18:44:23 » Rispondi Se l' ha capito quella testa di ***** della mia ex, figurati.
wega 21/12/2008 23:35:40 » Rispondi Macchè il contrario, è venuto dopo the problem, un classico.
Marco Iafrate 20/12/2008 15:55:15 » Rispondi Non è mia abitudine intervenire quando leggo commenti del genere perchè penso che ognuno abbia il diritto di esprimere il giudizio che vuole, non siamo tutti uguali, ma qui ti invito a rivedere il film con più attenzione garantendoti che non sprecherai un'altra ora della tua vita, forse cambierai opinione.
elmoro87 20/12/2008 20:06:24 » Rispondi lo riguarderò... il primo impatto di ieri non è stato dei migliori...
Jellybelly 20/12/2008 20:13:45 » Rispondi Capisco perfettamente che il film possa averti lasciato interdetto; è più che normale, visto che affronta la tematica della diversità da un'angolatura assolutamente originale tuttora: Browning non ha la minima intenzione di commuovere, ma di colpire violentemente lo stomaco dell'osservatore. Ci si trova dapprima solidali con i freaks, stigmatizzando gli odiosi "normali", fino alla scena del matrimonio, in cui la repulsione di Cleopatra si fa largo strisciante nello stesso spettatore, che a quel punto è messo faccia a faccia con la propria ipocrisia. Ma è solo un attimo, finché il tremendo finale (purtroppo ampiamente amputato) non ti spiattella davanti la cruda verità: i freaks altro non sono che uomini, e come tali "producono il male come le api il miele". Tale rivendicazione del diritto di vendetta è il più grande grido di uguaglianza totale della storia del cinema. D'accordo con te che non lo si possa definire un horror, ad ogni modo.
pinhead88 13/01/2009 20:29:14 » Rispondi ma infatti,chi è costui che l'ha definito un horror???
elmoro87 20/12/2008 20:16:04 » Rispondi hai ragione... lo riguarderò e se cambierò opinione chiederò anche di mutare questo voto... grazie per la spiegazione...
Jellybelly 20/12/2008 20:22:08 » Rispondi Il voto non si può cambiare, ma mi piace sempre quando si creano questi scambi civili e costruttivi di opinioni: tu hai motivato bene il perché non ti sia piaciuto, ti sono arrivate delle repliche cortesi cui tu hai risposto altrettanto pacatamente. Questo scambio rimane un ottimo esempio di dialogo tra appassionati, bravo.
elmoro87 21/12/2008 02:54:15 » Rispondi ovvio... secondo me DEVE essere cosi in questo sito, a volte mi lascio andare nche io, e chiedo scusa, ma abbiamo decine e decine di esempi di commenti presi d'assalto da cui si è scatenato il finimondo... invece uno scambio di opinioni cosi civile non può essere che costruttivo!
inferiore 21/12/2008 02:13:26 » Rispondi Bella chiave di lettura. Trovo che il film abbia degli spunti interessanti ma non cambio idea su quello che pensavo all'inizio! Secondo me rimane un film mediocre, anche se mi viene rigirato in ogni salsa! Vedrò di riguardarlo con maggiore attenzione e con una diversa idea di partenza! Ciao.
Jellybelly 21/12/2008 02:15:40 » Rispondi Però vedi che continui a ripensarci? Questo è comunque il segno che è un film che non lascia indifferenti, nel bene e nel male. Comunque ridagli un'occhiata alla luce anche di una maggiore consapevolezza; è una pellicola che va lasciata decantare.
wega 21/12/2008 23:37:39 » Rispondi ..come il vino.