sono disposto ad accettare una storia basata sul fatto che il nostro destino è già tutto scritto, e quindi in quest'ottica tutto quello che succederà, anche le cose più inverosimili, è giustificato?
Se la risposta è sì, il voto al film non può che essere molto alto perchè la storia della vita del protagonista è raccontata davvero molto bene: un'ottima regia così come la fotografia, una colonna sonora perfetta e tutti gli attori, chi più chi meno, all'altezza della situazione.
Se la risposta è no, il voto diminuisce inesorabilmente perchè la parte più originale del film (la partecipazione del protagonista a "chi vuol essere milionario?") diventa anche il suo peggior difetto.
Infatti questa parte della storia è molto inverosimile, non tanto perchè ha la fortuna di conoscere (quasi) tutte le risposte grazie alle sue esperienze di vita vissuta, ma soprattutto perchè le domande gli vengono poste nell'esatto ordine cronologico con cui sono avvenute le vicende durante la sua esistenza. Tutto questo mi sembra un po' troppo artificioso e studiato come pretesto per raccontare una storia in un modo diverso dal solito. Inoltre avrei trovato più sensato che non rispondesse all'ultima domanda tenendosi i soldi, considerando che il suo obiettivo principale, cioè farsi vedere in televisione dalla sua amata, era stato raggiunto e sarebbe stato lo stesso un lieto fine.
Siccome io non riesco a decidere in modo definitivo tra una risposta e l'altra mi mantengo su un guidizio intermedio.
Vale comunque la pena vederlo.
tavullia86 29/12/2008 09:15:57 » Rispondi concordo decisamente con il tuo secondo spoiler
ferro84 01/01/2009 21:32:10 » Rispondi Questi sono trucchi di sceneggiatura che non incidono sulla credibilità dei personaggi, l'inverosimile viene semmai dopo