pat3 7 / 10 11/06/2009 14:31:08 » Rispondi Dries: "Voglio uscire dal mio mondo felice, calarmi nella profondità della stupidità umana, nella bruttezza dell'essere ottuso, sleale e falso. Comprendere la vita dei perdenti, sapendo di poter tornare indietro, indietro con te". E' così che inzia Ex drummer, con una confessione al pubblico da parte di Dries, famoso artista pieno di soldi con attico di lusso e donna un po' zoccola
se la fa pure con le donne, ma solo se c'è lui presente....il bravissimo figlio di buona donna
che accetta di suonare in una banda di "handicappati svitati" solo per il gusto sadico di sprofondare nella ***** e nel luridume di quella parte di società (tossici, gay, handicappati, disadattati, violenti...) sapendo benissimo di ritornare poi a vivere nel lusso e nell'agiatezza. In un ambiente schifo e degradato Dreis tratta malissimo questi poveri disgraziati, li usa, li sfrutta e alla fine li mette spudoratamente uno contro l'altro cos' da poter raccogliere le esperienze vissute in un nuovo, difficile libro che porterebbe ancora più soldi e altrettanto successo. Tutto questo viene diretto dal regista belga con esasperata e folle esagerazione: lo squallore delle ambientazioni, il sudiciume, il linguaggio, la violenza, il sesso, persino la musica, bella ma spinta all'eccesso......... Un film duro, orribile, un pugno nello stomaco... ci vuole parecchio coraggio e molta determinazione per arrivare ai titoli di coda senza......
qui lo sono stata?! dai, ho misurato per bene le parole.....zoccola invece di.....bravissimo figlio di buona donna invece di.....:)))
raniran 09/03/2016 10:29:33 » Rispondi Grazie Pat3 Finalmente commento completo e calzante , quoto tutto Aggiungo di soggettivo il personaggio che più m'ha infastidito è stato proprio Drier strumentalizzando tutto e dirigendo per il proprio personale tornaconto, evidente specie nel finale quando le immagini alternano lui che si scopa la bella mogliettina con il macello di morte e ribrezzo di tutto il resto fuori dell'attico dorato...
Nel film non vi visto nè un eroe nè un buono/cattivo (qui il realismo) ma tanti in un'umanità al completo sbando e pochi che si possono permettere egoisticamente barlumi di piacere ... non credo (spero) ancora per molto.