tylerdurden73 7 / 10 12/06/2009 14:56:53 » Rispondi E’ indubbio che si sarebbe potuto fare meglio.La sensazione che Benjamin Button sia un film costruito a tavolino per far breccia nei cuori degli spettatori mi ha accompagnato per tutta la visione della pellicola,riuscendo però a sorpresa ad emozionarmi a più riprese,soprattutto nel finale,cosa che non accade di frequente. Tecnicamente il film è una delizia,gli effetti speciali sono qualcosa di magnifico,ottima la fotografia e notevole la regia di Fincher che affronta con stile moderato una storia che richiedeva un approccio simile.Il suo modo di girare “in punta di piedi” e privato di virtuosismi gratuiti,permette di entrare in sintonia con un storia dal respiro classico,fatta di dramma ed ironia come da miglior tradizione. Certo,non mancano immagini da cartolina francamente evitabili o altre ben poco riuscite,mi viene in mente verso il finale quando i due protagonisti passano un periodo della loro vita in mare, raccontato mediante immagini di una banalità disarmante,nemmeno stessimo assistendo all’ennesima copia dei vari “Laguna Blu” o ad un video dei Duran Duran versione tempi gloriosi. Ad una prima parte agile e ben strutturata fa seguito una seconda forse troppo statica,inutilmente ripetitiva e poco convincente soprattutto nella definizione dei personaggi,troppi e mai approfonditi a dovere.Del resto questa è la grossa pecca del film,tant’è che lo stesso protagonista viene delineato con superficialità,non riuscendo mai a far trapelare con forza il suo dramma interiore,le sue difficoltà ad affrontare una vita da diverso,la sua consapevole disperazione per ciò che gli riserverà il futuro.Ci si affida a frasi fatte,quasi di circostanza,primi piani che dovrebbero dir molto ma che alla fine esprimono pochino,e questo dispiace perché tranne nell’ultima mezz’ora,in cui ci si concentra sulla storia d’amore,in precedenza Benjamin Button è un’esortazione ad affrontare sempre con ottimismo e determinazione ciò che la vita ha in serbo per noi.Un messaggio che arriva lento,senza scossoni a causa di un protagonista a tratti eccessivamente monodimensionale (nonostante un Brad Pitt efficace) e sorprendentemente a suo agio in panni che dovrebbero quanto meno creargli qualche patema. Difetti a parte però la storia è di quelle che un po’ di groppo alla gola lo provocano.E' vero che tutto sia creato ad hoc,debitore tra l’altro di recenti film plurimpremiati,però la storia d’amore è ben costruita,le buone intuizioni non mancano e Cate Blanchett appare semplicemente divina,brava ad impersonare l’unico ruolo veramente d’impatto in un film che per creare una situazione forzatamente empatica utilizza espedienti facili e piuttosto ruffiani,escogitati talmente bene che il sottoscritto ci è cascato in pieno…ah..maledetti buoni sentimenti!
Sarà che mi sto ammorbidendo troppo,ma mi ha commosso parecchio il finale in cui l’ormai anziana Daisy accudisce Benjamin che inizia a regredire sino a tornare neonato,perdendo la memoria,la capacità di parlare e camminare sino a spegnersi dolcemente tra le braccia della donna amata.
Non ti è sembrato un errore il fatto che lui nasca , giustamente, con il cervello di un bambino in un corpo con tutti gli acciacchi di un vecchio e muoia con il cervello di un vecchio in un corpo che ha di nuovo gli acciacchi della vecchiaia? Mi pare che in diverse scene lo facciano vedere ingobbito e debole... E poi la scena in cui investono la Blanchett e si ripercorrono tutte le cause e i se che hanno portato a quell'evento mi è sembrata un po' patetica dal momento che sarebbe bastato dire: "Se avesse guardato prima di attraversare la strada..."
Ciao Dexter, può darsi che tu abbia ragione,mi può essere sfuggito.Ma per quanto mi riguarda non ho notato questo errore,lui muore in un corpo che regredisce,e quindi è ovvio che tenda a disimparare le normali funzioni motorie.Per questo motivo viene sottolineato come perda autonomia ed efficienza,magari con troppa enfasi ma tant'è.
Sulla scena dell'investimento sono d'accordo con te,l'ho trovata interessante per montaggio e creatività,ma anche molto accessoria.
pat3 12/06/2009 15:22:20 » Rispondi "fatto a tavolino per far breccia...." è esattamente la stessa impressione che ha lasciato a me! commovente ma....... OTTIMO COMMENTO