Il sogno di tornare a casa si spezza, la stessa propria identità va in frantumi ed emerge la coscienza di non essere altro che un altro: non è la vita che terminerà di lì a poco a produrre angoscia e nostalgia, ma il terrore non sia stata vera vita, che nulla sia stato veramente compiuto.
I temi classici della grande fantascienza rielaborati con rigore di stile e insolito aggiornamento all'attualità: la suggestione vera ancora una volta si nutre di atmosfere intimiste, quanto di più lontano da chiassose appariscenze, in un luogo e tempo silenziosamente sospeso; ancora una volta l'empatia va a chi (forse) non è quasi umano, ma sa custodirne la sua essenza migliore, su tutto un sentimento di solidarietà toccante, senza limiti. Eccezionale Sam Rockwell che fa vivere personaggi uguali ma dissimili per carattere e reazioni, teneri ed aggressivi, spaventati e ribelli. Musiche meravigliose.
Bellissimo.
patt 02/01/2010 22:13:56 » Rispondi ce l'hai fatta :)..quanti km per agguantarlo? bellissimo commento che mi trova completamente d'accordo soprattutto nel "requiem ai sogni". E' un gioiello questo film, lo rivaluto di mezzo punto ogni giorno che passa, lo rivredrò.
strange_river 07/01/2010 18:56:47 » Rispondi Se il film non viene al cinema, il cinema viene a casa mia. :D Purtroppo lo schermo è quel che è, peccato...
tylerdurden73 06/01/2010 11:04:37 » Rispondi Anche tu non ne sbagli uno eh?:) Mi trovo d'accordo con Patt,gran bel commento e spolier eccellente. Ma quant'è bello 'sto film?mi sa che gli appioppo un 9.