peppone 9½ / 10 05/02/2010 14:08:49 » Rispondi Avatar è una grande pellicola che offre uno spettacolo mai visto prima. Visto che mi trovo a commentare un film davvero interessante e vista la media dei prodotti cinematografici che ci buttano avanti, ho bisogno di spendere molte parole su to film. Partiamo da ciò che posteva essere meglio: - Nelle parte finale del film mi è sembrato di vedere delle scene che mi ricordavano terminator, qualche fronzolo in meno durante l'ultimo combattimento avrebbe dato al film un taglio relativamente più realistico - In alcuni punti (uno o due) la trama si risolve in modo eccessivamente facile - la colonna sonora poteva essere meglio
Adesso diciamo ciò che è doveroso dire: .Questo è un Fantascentifico e sfondo Fantasy o viceversa con degli elementi davvero nuovi e belli - simpatico il modo con cui viene descritto il meccanismo dei "linik" - affascinante è la descrizione e la trattazione di tutto quello che appartiene all'essere NA'VI - bisogna riconoscere la difficoltà oggettiva nel dare un senso introspettivo ad una pellicola fatta per il grande pubblico e pensata per catturare visivamente lo spettatore - passano i messaggi giusti: pace, ecologia, rispetto per il diverso e spregio della violenza. Visto ciò che oggi il mondo dello spettacolo offre è una cosa che bisgna sempre valorizzare e sottolineare -Pandora è una mondo mitologico geniale affascinante ed emozionante . . . oserei dire perfetto! - trama lineare che si svolge con modalità coinvolgenti e quindi per nulla noiosa
Il dieci ci starebbe tutto ma tolgo il mezzo voto perchè per poco si è sfiorato di cadere nel commerciale e nell'americanata, ma ciò non è accaduto. Avatar è uno spettacolo visivo superlativo, che porta con se un messaggio importante riuscendo a trasmettere classiche emozioni umane attraverso una creatura mitologica. Da non perdere
someone else 05/02/2010 16:49:30 » Rispondi "per poco si è sfiorato di cadere nel commerciale e nell'americanata, ma ciò non è accaduto" Nooo, non è un'americanata. Nooo, non è commerciale...
peppone 05/02/2010 17:58:49 » Rispondi Appunto non lo è . . . . ma in alcuune situazioni si è corso il rischio. Il combattimento alla fine del film fra il sergente di ferro e l'Avatar è stato fatto in un modo fine a se stesso l'azione del robot è stata troppo esagerata. Però tutto ciò non è stato così eccessivo da rovinare il film. Poi mi è sembrato troppo semplicistico associare il sicuro rifiuto alla diplomazia da parte dei NAVI attravero un semplice video-diario del marines in missione. Battaglia aerea finale un pelo lunghetta, si è corso il rischio, in questo frangente, di farlo diventare un action movie fantasy. Ma Cameron ha avuto il gusto di inserire questi elementi più ludici senza far storcere troppo il naso allo spettatore più esigente o con la puzza sotto il naso :D
El merendero 05/02/2010 19:32:42 » Rispondi Forse peppone ha sbagliato sala e ha visto un altro film.
gikkio74 06/02/2010 23:35:01 » Rispondi Non è colpa sua gli hanno dato il biglietto con su scritto SALA 6 ma l'ha letto al contrario!!
Dai, peppone.... Può piacere e non piacere, e li è soggettivo, ma dire che sto film non è un' americanata... è oggettivamente una boiata!! (ho fatto pure la rima, sono un poeta...)
Discorso prima della battaglia finale: "Per in nostri figli, per i figli dei nostri figli" è la parte più pregnante del discorso, estremamente infantile e buonista. Americanata. (mi ricorda il discorso di 2012 davanti alle navi)
battaglia finale: Na'vi a cavallo, CHE CAVOLO CARICANO? perchè caricano dei marines nella foresta? Perchè sono lì i marines (sono sbarcati poco prima)? Americanata.
battaglia finale: Na'vi su drago, si fanno trucidare a caso, l'unico che è in grado di fare qualcosa è Jake che salta sul povero trasporto bianco innocente, spara a tutti, e lancia bombe a mano nei reattori. Dimmi tu se non è una americanata.
E queste sono le più evidenti.
LaCalamita 06/02/2010 03:52:02 » Rispondi Si è corso il rischio di diventare banale Si è corso il rischio di essere commerciale Si è corso il rischio di cadere nell'americanata Si è corso il rischio che vedendolo col 3D ti sei bagnato le mutandine e ti sei dimenticato quanto fa ****** questo film.
Tutti questi rischi non sono stati evitati.
peppone 06/02/2010 16:23:55 » Rispondi Ragazzi il punto è un altro: questo è un film costruito per la "massa", e come tale contiene in se elementi già visti o fesserie in stile action movie . . . Poi bisogna prendere tutto quello che accade nel film anche con il beneficio di inventario, visto il genere e lo scopo. Sapendo, quindi, quale fosse lo scopo ed il genere per me è un film davvero importante e fatto con gusto. Gli elementi dell'americanata si notano ma non mi sono sembrati nè fastidiosi nè esagerati (ripeto il fight finale fra l'avatar e il robot del sergente poteva essere un pelino meno "cafone"). Segnalo poi, che io l'ho visto in 2D proprio per non farmi trasportare dall'oggettiva bellezza visiva del film. Poi io ho apprezzato ciò che Cameron ha voluto comunicare e mi è piaciuto tanto da poter pensare che il trailer alla fine non rende giustizia al film. Certo che se non fosse per Pandora e per i NA'VI non si sarebbe raggiunta la bella media che questa comunity ha dato, però per fortuna o purtroppo Pandora ed in NA'VI sono alcuni degli elementi principali . . .
El merendero 06/02/2010 18:01:13 » Rispondi Toppato alla grande. Il film non è stato costruito per la massa, non si tratta di "Natale a Miami e company". Lo scopo enunciato era quello di rivoluzionare, sconvolgere, entusiasmare. Tutto questo non è avvenuto, o meglio non è avvenuto per le persone che non si lasciano suggestionare dalle luci colorate.
Rand 07/02/2010 20:25:13 » Rispondi Merendero non hai argomentazioni, i film sono fatti per la"massa" altrimenti che li fanno a fare, per riunirsi e compiacersi della propia intellettualità? Finitela di dire stupidaggini, se il film non piace a voi non è detto che non debba piacere a nessuno!
El merendero 08/02/2010 11:56:14 » Rispondi Rand di ciò che è l'arte, e riguardo la vocazione dell'artista vedo che hai capito ben poco. Se la "missione" di un'opera d'arte è quella di risultare ad ogni modo più appetibile per la massa siamo di fronte ad un vuoto prodotto privo di genio. Non fare il passo più lungo della tua gamba Rand.
someone else 08/02/2010 19:51:33 » Rispondi Rand ricalca l'opinione borghese di arte, se non è mercificabile, non ha senso.
Ogni artista ti odierà Rand. Non puoi Mercificare l'Arte.
peppone 07/02/2010 13:06:29 » Rispondi Lo scopo di un film è quello di trasmettere una emozione. Che poi qulche critco abbia poi parlato di Avatar in un certo modo questo è un altro discorso. Se invece, secondo te, lo scopo era quello di "rivoluzionare" non so cosa e non si è raggiunto l'obiettivo lungi da me crticare la tua opinione, anzi vorrei capire meglio cosa pensi ;) Per me rimane un film fatto per il grande pubblico con contenuti ambientali oltre che grafici davvero importanti. Ripeto trama è lineare ma non è blasfema o così raccapricciante.
gikkio74 06/02/2010 23:33:20 » Rispondi Non confondere però lo spot marchiato marketing con il reale scopo del film. Il rivoluzionare e sconvolgere era ben nota operazione di marketing, per lo scopo del film..be quello ce lo chiediamo tutt'ora. ;)
someone else 07/02/2010 13:13:17 » Rispondi pagare i soldi spesi da Cameron per sviluppare le telecamere binoculari e la tecnologia 3D binoculare, di cui ora ha il brevetto. Inoltre Avatar è un gigantesco Demo di questa nuova tecnologia, quindi spinge atltri registi ad usarla. Quindi a pagargli l'attrezzatura.
peppone 07/02/2010 14:47:11 » Rispondi Vabè credo che sia normale tutto ciò
peppone 06/02/2010 16:24:39 » Rispondi la suddetta risposta vale per tutte le vostre cortesi osservazioni ;))