"I figli dei drogati di qua, quelli degli alcolisti di là"
e tutto sommato si mantiene su livelli di scorrettezza anomali per un film italiano, ma risente fin troppo dell'impalcatura televisiva finendo per arrendersi agli stereotipi della commedia eppi end. Lui è simpatico e non se la cava malissimo, anche se per quanto mi riguarda sarebbe ora per Zalone di cambiare repertorio, ché a me francamente ha stufato. Più che sufficiente.