Zero00 9½ / 10 23/04/2010 09:43:38 » Rispondi Sileni fa male. Forse perchè è un incubo, forse perchè è reale. Sta di fatto che la più banale delle domande (chi sono i veri matti, noi o quelli chiusi nei manicomi?) si fa carne, e si insinua nel nostro subconscio manipolandoci e lasciandoci sbigottiti.
Questo film è un horror. Al di là di tutte le catalogazioni, lo dice il regista. Ma Svankmajer è se anche ci avesse detto che è una commedia, be, noi avremmo dovuto credergli. Ironicamente, lo stesso concepire il suo film come un horror non lo rende, per il regista, arte. Siamo ai limiti del grottesco.
E' incredibile come, calandosi nel cinema di genere, Svankmajer riesca a tirare fuori dal cilindro qualcosa di assolutamente incatalogabile. Lui cita Poe, cita de Sade, ma alla fine, incredibilmente, c'è solo Svankmajer e il suo film da brividi, malato e arguto, assolutamente fantastico.
Ciumi 03/05/2010 19:11:35 » Rispondi Zeru l’ho visto; e m’è piaciuto davvero molto. Ecco, adesso mi hai rovinato la fama di ‘disintegratore di film consigliati’. Poi sono d’accordo con te: seppure si dichiara ispirata a De Sade e a Poe, l’opera non assomiglia né all’uno né all’altro, ma a Svankmajer e basta. I ‘pupazzetti’ di Svank inoltre sono sempre adorabili.
Zero00 03/05/2010 20:22:07 » Rispondi Lo sapevo, non poteva non piacerti. Ma la verità è che trascende l'horror. Poi la cosa che ho adorato di più è stata l'introduzione: un'auto ironia che dallo Svankmajer regista non ti aspetti e che ti lascia spiazzato (questo è un horror, quindi non è un'opera d'arte)
Zero00 23/04/2010 09:44:46 » Rispondi *Ma Svankmajer è geniale e se anche ci avesse detto che è una commedia, be, noi avremmo dovuto credergli