pier91 8 / 10 03/05/2011 14:24:35 » Rispondi Tutta la prima parte è davvero notevole, un ritratto d'adolescente degno di un film di Truffaut. L'innocenza che si alterna alla carnalità, il viso candido del protagonista e le sue corse in bicicletta, le avances delle madames e l'amore fatale, totalizzante dei quindici anni. Da sfondo una Londra periferica, una città quanto mai decadente. Poi qualcosa si rompe e, idea mia, il film cavalca troppo una certa vena di misoginia (un po' scontata). Il che rende il finale, splendidamente tragico e visivamente pregevole, piuttosto prevedibile ed emotivamente meno incisivo. Una delusione che mi ha irritato parecchio subito dopo la visione. Il voto di pancia è 7. Ma ho contato fino a dieci come si dice, c'ho dormito su. Do un 8, soprattutto per un regista che meriterebbe più attenzione.
pier91 11/09/2011 20:38:44 » Rispondi No invece merita anche di più: 8 e mezzo
pier91 03/05/2011 14:37:20 » Rispondi Ps: come si fa a intitolare un film "La ragazza del bagno pubblico?" Manco parlasse di una sveltina nel cesso di una discoteca