MELANCHOLIA (2011) regia di Lars von Trier

frine  29/05/2012 04:58:22 » Rispondi
Quello che è Lars von Trier a livello personale non lo so, ed è difficile saperlo basandosi solo su dichiarazioni che potrebbero non essere del tutto sincere. Noi possiamo valutare solo il film, e a mio modesto avviso "Melancholia" è un film, sul piano filosofico e psicologico, superficiale e perfino banale. Troppe cose già dette e stradette, perfino ovvie, troppi riferimenti alla produzione precedente del regista (ad esempio "Medea"), troppe allusioni ad altre opere di autori diversi. In conclusione, il film si rigira su se stesso, in un movimento di rotazione che non è mai rivoluzione. L'antipatico pianetaccio (peraltro ricco di acqua e vapore, quasi un'altra Terra) si schianterà addosso a noi. Almeno il pianetaccio ha le sue idee.

Paniko  02/11/2011 21:47:43 » Rispondi
Wow....che commento intelligente

suzuki71  31/10/2011 11:38:50 » Rispondi
In che senso questo film è ateo, ovvero depravato? Forse è il preconcetto la vera depravazione interiore.

Gualty  28/11/2011 17:26:48 » Rispondi
il tema non è male, i film di lars von trier rispecchiano solitamente la sua mente, è un uomo pessimista e ateo fino al midollo, immorale e depravato. lo ha sempre dimostrato. Ergo, buona visione.