Titta Di Girolamo appare come un freddo, cinico, snob e depresso. Titta Di Girolamo ha pagato le conseguenze dell'amore: lontano dalla famiglia (deduco per tenerla lontano dai pericoli derivanti dai suoi "sfortunati" intrecci con Cosa Nostra), sofferente di insonnia, un suo regalo ad una ragazza diventa mezzo di incidente, la sua magnanimità lo porta a sopportare anni di partite fasulle con due anziani ex nobili alla deriva. Poi si chiude il cerchio: Titta riscatta un'intera vita nella morte, non persona cattiva come la ex nobile lo aveva apostrofato. Ed il pensiero al suo migliore amico. "non sono mai stato amato io".