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CHERNOBYL DIARIES - LA MUTAZIONE regia di Bradley Parker

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-Uskebasi-     7 / 10  29/06/2012 03:27:57 » Rispondi
Chernobyl Diares ha molti più pregi che difetti, sorretto da una storia che prima o poi doveva per forza essere sfruttata. Quale risposta migliore della centrale nucleare ucraina alle colline vedenti americane? Basterebbero quindi le desolanti e realistiche location per guardarlo; sei già a metà strada quando hai a disposizione palazzi distrutti e giostre abbandonate (forse la più bella è il bus forato dai proiettili), occorre solo saper creare l'atmosfera e fare le giuste inquadrature. Altro punto a favore è che il gruppo di ragazzi non è insopportabile, insomma non preghi che muoiano dal primo all'ultimo nel modo più atroce possibile come capita di sperare in altri horror. Gli attori poi se la cavano tutti bene, anche lo stesso Jesse McCartney che forse ha capito che la musica non è per lui, Jonathan Sadowski (suo fratello nel film) in alcune espressioni è identico a Jake Gyllenhaal. Per essere più incisivo dovevano probabilmente essere sfruttati meglio i mutanti, che appaiono sempre in maniera frenetica senza riuscire a vederli perfettamente, ma anche qua c'è da apprezzare il fatto di non aver esagerato nella loro realizzazione, infatti sono tutti abbastanza simili tra loro, e il risultato può essere si meno spettacolare, ma più reale.
E' il primo horror nuovo che vedo dopo Quella casa nel bosco, che per vari motivi da qui in avanti sarà un punto di riferimento difficile da togliere. Per Chernobyl Diares l'esame è superato.
Non male come debutto per un regista.