ferro84 6½ / 10 04/04/2013 21:09:36 » Rispondi Un ritorno alle origini di Almodovar, non ho mai amato quel tipo di cinema un pò troppo sopra le righe e per gli stessi motivi non posso entusiasmarmi per questo amarcord cinematografico del passato del regista spagnolo.
Una carnevalata popolata da clichè frociaroli abbastanza a buon mercato che se fosse stato girato da qualsiasi altro regista sarebbe stato preso di mira da tutte le associazione LGBT. Un pò (molto) greve, un pò frivolo, a tratti noiosetto ma strappa qualche sorriso e ha quello spirito del cinema di Almodovar che nonostante tutto mette allegria.
ferro84 08/04/2013 00:42:04 » Rispondi Insomma è proprio un film da gay-pride mancano solo i lustrini e la pailettes
Niko.g 08/04/2013 20:00:06 » Rispondi Appunto. Quindi stai pure tranquillo che le associazioni LGBT che citi nel tuo commento e che organizzano i gay pride, avrebbero apprezzato la pellicola indipendentemente dal regista, fidati. Altro che luoghi comuni...
Niko.g 04/04/2013 23:31:34 » Rispondi Almodovar che cade nei cliché sui gay?? C'è qualcosa che non torna...