-Uskebasi- 7½ / 10 09/08/2013 12:53:07 » Rispondi Il cinema italiano non riparterà mai se piccole perle come questa vengono accosatate al resto della più infima spazzatura nostrana. E' un film che ha un grande cuore e grande passione. Con pochi mezzi, pochi soldi, Boserman tira fuori il film che non ti aspetti grazie soprattutto all'idea magnifica dell'autore del libro, Giacomo Gardumi. Bomba atomica - famiglie in bunker separati, collegate con telecamere - qualcuno giura di aver visto fuori, nella distruzione totale, un coniglio - brividi... E' chiaro, si fa sentire il livello amatoriale dell'operazione, specie nella prima parte dove poco convince anche per colpa di dialoghi pessimi. Poi è un crescendo di tensione, di mistero, di professionalità, che conquistano l'affetto e tutto il rispetto possibile dello spettatore. E quando viene furoi la verità, non siamo più difronte a un'idea interessante e misteriosa, siamo difronte a un'idea di grande intelligenza. Bravissimi gli attori. Confesso che ho iniziato a vederlo per farmi 4 risate in generale, 2 di queste erano riservate per il comico dei cavalli marci a cui chiedo umilmente scusa. Non c'è nessun comico dei cavalli marci, c'è solo un grande attore: Michelangelo Pulci. E anche gli altri se la cavano alla grande, compresa la Iena Fubini e quella che sembra essere a tutti gli effetti la sorella della Barriales, ma sorprendentemente non lo è. Bravi! Bravi!!! Unico neo è il poco tempo con il quale la pazzia prende il sopravvento. Se quei giorni fossero stati mesi... E allora facciamo un appello agli sporchi americani. Prendete questa storia, trovate produttori, smussate i difetti, e avrete senza sforzo uno dei thriller migliori del nuovo secolo. Qui non c'è futuro.