deliver 8 / 10 05/10/2013 22:35:11 » Rispondi Capita una volta tanto, di vedere le nuove tecnologie visive impiegate in rapporto qualitativo e non solo spettacolare col prodotto finale. Questo film fa del 3D un vero e proprio elemento necessario che fa eccellere la sua essenza. Quel senso di profonda spazialità, quei primi piami orbitanti che cingono i protagonisti seguendone il delirio, quell'impalpabile sentimento di abbandono che grazie alla tridimensionalità diventa così vivido, fino a far toccare con mente e corpo allo spettatore l'odissea a cui sta assistendo. A confronto, il 2D farebbe perdere tutta la poesia e l'angoscia del film. Gravity rivoluziona il nostro modo di percepire l'atto spettacolare e una volta di più, ci indica la strada di un un cambiamento radicale nell'approccio abitudinario all'audiovisivo. Lavoro encomiabile, destinato a far parlare di se.