Jellybelly 7 / 10 16/01/2014 10:31:15 » Rispondi Io a Ben Stiller ho sempre voluto bene, adoro la sua comicità tra il demenziale ed il surreale e lo perdono anche quando vorrebbe girare un film più intimista ed ambizioso, ma non può fare a meno di infilarci dentro qualche sprazzo di demenzialità. Questo "I sogni segreti di Walter Mitty" è un film che sì, è vero, cambia troppo spesso direzione, sembra troppo spesso uno spottone, ecc. ecc. ma ehy: funziona lo stesso, perché perlomeno io al cinema mi sono divertito, mi sono perso nei paesaggi islandesi, mi sono sentito liberato durante la partita di pallone himalayana e così via. E questo ha del miracoloso, perché contemporaneamente ero perfettamente consapevole degli errori del film: durante la scena delle "focene" io mi rendevo conto che quel registro comico era fuori luogo col resto del film, ma ciononostante mi sono ammazzato di risate (ho già detto che adoro gli spunti comici di Stiller).
Oh, e poi c'è la scena di Space Oddity, la chiave di volta del film, e quella è davvero, davvero emozionante. Bravo Ben; ora torna a fare il *****ne, però.
ferzbox 16/01/2014 13:19:41 » Rispondi Ci può stare come ragionamento...ma io a sette non ci sono proprio riuscito ad arrivare...lo sai perchè?...perchè alcune cose che "zoppicavano" erano facilmente risolvibili con un pizzico di impegno maggiore.... ...troppo buttato la,se voleva colpire con un film più "introspettivo" non poteva trascurare alcuni particolari....almeno secondo me..
Jellybelly 16/01/2014 19:00:51 » Rispondi Eh ma purtroppo Stiller non è un regista introspettivo. Questo film ha un equilibrio piuttosto instabile, lo concedo: se si riesce ad entrare nel meccanismo piace, altrimenti può far storcere il naso. A me nel complesso è piaciuto.
peter-ray 16/01/2014 11:06:14 » Rispondi Perfettamente in linea con il tuo commento. Ho provato le stesse cose WoW :)