Filman 8 / 10 10/09/2016 13:16:38 » Rispondi Il soggetto ciclico della saga conquistata da Paul Greengrass fa della trilogia di quest'ultimo un trio di atti simili e formalizzati per collaudo, dove la ripetitività narrativa preme sulle possibilità di un trattamento pseudoromantico dei suoi connotati e il testo seriale ne favorisce in termini di completezza. Ancora forte di un sonoro e un montaggio audiovisivo ottimi, BOURNE 5 conferma la sua prodezza tecnica in una forma anomala per gli standard Hollywoodiani che è caratterizzata da una scelta viscerale ed immediata per quanto concerne l'azione, mirata ad un frenetico realismo in prima persona utilizzato nella prima e nell'ultima parte, mentre nel restante minutaggio il thriller spionistico prende il sopravvento rimanendo teso proprio grazie alla regia naturalista di Greengrass fatta di zoom spontanei e camera a mano, alla ricerca di un miglior risultato pur spingendosi a girare campo e controcampo in un unico ciak. Difficile, pertanto, parlare di poca originalità, considerando l'unicità tecnica e tematica della serie sul fuggiasco giustiziere, in cui un canovaccio prestampato non impedisce al film di denunciare l'azione delle intelligence americane dal primo all'ultimo minuto, esplicitando scelte corrotte e doppiogiochiste, e, anzi, permette di rimanere in tema piombando su argomenti correlativi quali i servizi di sorveglianza che rimandano alla realtà dei fatti, resa più effettiva da richiami di cronaca pubblica.
Schmitt 10/09/2016 18:12:06 » Rispondi infatti questo film l´ho trovato ancora + originale rispetto agli altri, propio perche´approfondisce al meglio la storia di bourne, ma sopratutto temi d´attualita´ (vedi snowden o la crisi in grecia)
Filman 10/09/2016 21:34:15 » Rispondi Sì, la sinossi è sempre quella: lui scopre che c'è un segreto nel sul suo passato, vuole scoprirlo e l'Agenzia lo vuole morto perché sa troppo. Nel secondo c'era un lato maggiormente umano e quindi lui scappa dal suo passato. Nel terzo il colpo di scena era poco interessante. Qua, come negli altri, il colpo di scena è fatto a tavolino: potevano ideare qualsiasi cosa perché tanto del passato del protagonista non si sa nulla. Come hai detto è interessante e originale, e praticamente aggiunge all'elenco un altro crimine fatto e mascherato dal governo per i propri interessi, senza spoilerare nulla :)
Filman 10/09/2016 21:37:03 » Rispondi Aggiungo un altro punto a favore del film: la sceneggiatura è originale e non è tratta dal libro, a questo giro.
Schmitt 11/09/2016 04:50:07 » Rispondi La cosa triste che tutti questi temi rappresentano putroppo la realta´.
inoltre, In alcuni comment ho letto addirittura che Matt e´invecchiato... c.a.z.z.o ha 45 anni, NON 70... ******* a 60 anni suonati balla e canta come una 20enne, Keanu Reeves a 50 anni ha interpretato il ruolo di JOHN WEEK l´anno scorso e quest´anno uscira un seguito al riguardo ( nel li combatte esattamente come bourne). TOm cruise fa lui stesso le controfigure da SEMPRE e ha oltre 50anni. Ho sentito e visto in alcune interviste fatte a Matt, che SE il regista sara´lo stesso, matt accettera´di farne un altro :) speriamo in bene
Filman 12/09/2016 16:06:57 » Rispondi Matt Demon per quanto mi riguarda non è cambiato per nulla nel corso dei film. Greengrass adesso che ha firmato la sua personale trilogia spero si dedichi ad altro... tuttavia un capitolo conclusivo in senso stretto fatto come si deve non sarebbe male, almeno questo franchise eviterà di farla di fuori prolungandosi per altrettanti capitoli...