Tenerella 10 / 10 02/12/2004 14:19:09 » Rispondi Spettacolareeeee!! soprattutto i primi 3minuti!! Nei primi 3 minuti si evince tutta l'arte che fino ad ora c'era stata solo nel cinema polacco. La cultura e quel misto mistico che solo in alcuni tratti dei più grandi autori del secolo scorso era presente. Chi ha letto "Panna" non puo' non riconoscerne i tratti e non apprezzarne le linee guida di un'ideologia postmoderna ma intrisa di quell'ottimismo di maniera.
Chi non apprezza questo film è solo un ignorante!
roby7th 02/12/2004 14:31:01 » Rispondi Ecco a voi "Un fleur tatillon est mort", di Richard Kelly, ispirato ad un vecchio lungometraggio indiano del 1756. Questo film si propone come una triste satira di una grigia sintesi. "Un fleur tatillon est mort" e' una sequenza antitetica di precessioni causa-effetto. Ovviamente possiamo notare che in un'espressione di crescita causata, forse colte, il protagonista potrebbe palesarsi kafkianamente. Personalmente non concordo con Tenrella quando dice che il film di Richard Kelly sia soltanto un esercizio di stile registico per mezzo di un uso di precessioni causa-effetto. Indubbiamente, paragonando "un capolavoro" a "Mon homme imbu", ci si accorge che e' presente sensazione di smarrimento che e' il marchio dei film polacchi del secolo.
"Eccovi "Homme loufogue", un vecchio film basco del 1020, che puo' essere visto come un grigio spaccato di una logica triste. Questo film viene reso da Moirdard come un mescolone un insieme antitetico di sonorita' mute. Personalmente ritengo che Bosdard non sia in torto quando asserisce che "Homme loufogue" sia soltanto un'esibizione di stile registico tramite uno sfoggio di precessioni causa-effetto, e basta. Forse in un ambiente di pulsione improntato a tematiche trasformate in introspezioni prolettiche certamente anticonformiste, e di dubbio gusto, il regista Moirdard si potrebbe vedere preterkafkianamente. Ci si accorge che in un ambiente di crescita dovuto a presenze sceniche probabilmente barocche, il protagonista potrebbe palesarsi forse godardianamente, facendo menzione del concetto della politica paragonato alle autoprecessioni causa-effetto di Godard. Mi trovo d'accordo con Bortard quando dice che "Homme loufogue" sia un'unione di introspezioni epanalattiche."
Tenerella 02/12/2004 14:35:10 » Rispondi Ripensandoci... effettivamente non avevo valutato la cosa da un punto di vista "tatillon est mort", in questa maniera riesco, pero', a scorgere anche quel segmento imbu' che non avevo colto. Grazie, se potessi cambiare il voto a questo punto darei un 11
Lot 02/12/2004 14:43:19 » Rispondi concluso il siparietto?
Lot 02/12/2004 14:46:17 » Rispondi questo mi puzza di ghezzi...
JoJo 2.0 02/12/2004 15:07:43 » Rispondi Magari ha sfruttato il tuo link...