dirtycla 8 / 10 01/11/2005 01:19:52 » Rispondi Burton si confronta con l'ennesima riproposizione del classico schema fiabesco e, a mio parere, non riesce ad evitare la spiacevole sensazione di deja vù che questo tipo di lavori porta con sè. Sinceramente un pò ha stancato. Ma se lo schema è antico e abusato quanto Propp e si semiotici sanno, la fantasia sconfinata di Burton(aiutata da Mike Johnson, non dimentichiamolo tutti,poverino) è l'antidoto contro ogni possibilità di annoiarsi "a morte". Questo film è uno spasso tra personaggi superbigotti e quindi superdivertenti, mostri deformi che incantano, scheletri che suonano grazie ale loro ossa (Mc Luhan con la sua teoria degli attrezzi come estensione del corpo umano sarebbe andato in solluchero), trovate azzeccatissime riproposte con un ritmo da musical, Mario Bava, Bob Fose e Via col vento. Una involontaria promessa "per tutta la vita" diventata una forzata condanna "per tutta la morte" è la scusa per catapultarci in un aldilà, comunque ineluttabile, ci ricorda Burton, che non è mai stato così divertente. Così bigotto, opprimente e "mortale" il mondo dei vivi, così gioioso, colorato e "vitale" il mondo dei morti. La sposa cadavere è il trionfo dell'ossimoro. Andatelo a vedere perchè Burton può essere accusato di tutto, tranne del fatto di non essere un regista con gli attributi e una mente visionaria che cattura (quasi) sempre. Una risata magica e poetica vi seppellirà.
P.S. Dietro il film c'è un lavoro immenso.
Kater 02/11/2005 23:17:15 » Rispondi All'inizio del commento ho avuto paura dicessi qualche sproposito sul mio adorato Tim ma alla fine ti sei riscattato alla grande come sempre. Meno male che non mi tocca odiarti un pò.
P.S. cos'è sta storia del matrimonio?
martina74 03/11/2005 10:05:35 » Rispondi P.S.: ehi... Kater. Oh, tranquilla eh. No, guarda... è un discorso sull'assurdo... si parla dell'aldilà. Ehm...
Scusate, mi chiamano. Ciao, eh...
Kater 03/11/2005 11:57:33 » Rispondi Ecco, brava...vai, vai... Tzè, queste sciacquette! sempre in giro a provocare!
dirtycla 03/11/2005 16:06:03 » Rispondi Oh, ma uno non si può nemmeno organizzare una trombata post mortem in santa pace? Prima mi parlano di metmpsiequalcosa, poi di sciacuqettii vari, ce lo vogliamo godere o no questo sonno dei giusti?
Kater 03/11/2005 17:43:52 » Rispondi Questo sì che è mettersi avanti! E poi non bisogna sottovalutare gli effetti del rigor mortis...
martina74 03/11/2005 19:02:18 » Rispondi ... e non dimentichiamo che il rigor, dppo un po', viene sostituito da una frollatura niente male...
martina74 01/11/2005 11:12:33 » Rispondi Nonostante tu citi studiosi e semiologi che non conosco affatto (so' ignorante... :P), sono d'accordo con te, caro cla!
dirtycla 02/11/2005 17:53:12 » Rispondi Ora sei impegnata... Ma quando sarà quel momento...vuoi essere la mia sposa nell'aldilà?
martina74 02/11/2005 18:49:39 » Rispondi Oh, mio caro cla... finchè morte non ci separi. O finchè vita non ci separi? Ma se si parla di vita dopo la morte bisogna riferirsi alla transustanziazione o alla metempsicosi? E perchè la vita dopo la morte dopo la vita dovrebbe separarci? Ma siamo poi tanto sicuri di reincarnarci nello stesso istante, allorchè si dia credito alla teoria della reincarnazione? E se poi rinaciamo entrambi uomini? Non voglio mica rinascere ricchione, io...