markus83 9½ / 10 27/01/2006 12:02:29 » Rispondi Che dire di questo film.... che non sia già stato detto in ottimi eccellenti commenti. Quello che posso aggiungere è solamente la descrizione dell'impatto che ha avuto su di me e sulla mia ragazza. Siamo rimasti davvero colpiti dalla profondità di questa pellicola che racconta un amore eterno, di quelli che portano un'impronta profonda nella vita di chi li prova e capace di resistere anche alla morte. Tra coloro che erano presenti in sala solo pochi hanno saputo apprezzare la grande forza di un sentimento che nobilita due uomini e li rende migliori. E' questo che porta l'amore nella vita di chi lo prova e questo film ha saputo descrivere perfettamente questo processo. Ho sentito commenti che denigravano un sentimento nato tra due uomini ma chi siamo noi per criticare queste cose? I sentimenti hanno forse un orientamento sessuale particolare? Sono cose che devono essere vissute in un modo particolare? Che tristezza constatare che alcune persone non sanno uscire dai propri rigidi schemi mentali e sono fermi in una mentalità chiusa! Basta solo aprire la propria mente e il proprio cuore per vedere quello che la maggior parte della gente non vuole e non riesce a vedere. Un gran film per farci riflettere su molte cose
francescot 27/01/2006 12:05:32 » Rispondi quando l'ho visto io, la sala era strapiena di gay!! , non ho sentito nessun commento idiota... si vede che hai beccato la sala etero
EnglishRain 27/01/2006 13:02:05 » Rispondi Hai ragione i sentimenti sono uguali per tutti..quindi non mettere 9 solo perche si tratta di due gay. Perchè la storia d'amore di per sè non è da 9!!!
84lestat 27/01/2006 14:04:16 » Rispondi Il problema è che l'uguaglianza mentale dei sentimenti non c'è effettivamente nella società di oggi. C'è chi ancora si scandalizza a sentir parlare di omosessualità e che la ritiene al pari di una malattia. Il film non può essere valutato solo come una storia d'amore ma come una storia d'amore omosessuale girata nell'america bacchettona ed ipocrita di bush ed ambientato in un periodo storico particolare come il west degli anni '60. Non si può valutare il film senza tener conto di tutti questi fattori
84lestat 27/01/2006 14:05:41 » Rispondi Inoltre bisogna ammettere la bravura di ang lee nel non rappresentare i due protagonisti come la solita machietta, o ridurli a una sorta di Will & Grace nel west.
Seregil 28/01/2006 03:45:47 » Rispondi Ma guarda che non è una banale storia d'amore e basta...c'è molto di più. Possibile che non te ne sei accorto?? Se ne sono accorti la stragrande maggioranza e tu no?? Oddìo, tutto può essere... E poi perché dici a markus83 "non mettere 9 solo perché si tratta di due gay"? Cosa te ne frega a te se lui mette 9? Lui ha messo 9 perché lui il film l'ha veramente capito ed apprezzato come merita. Secondo me a te brucia il fatto che un film che parla 'anche' di omosessualità abbia una media così alta. Ti brucia proprio, secondo me. E infatti tu hai dato 1 per abbassarla, quando questo film merita almeno la piena sufficienza. Altrimenti che motivo avresti di dire ad un altro "non mettere il tale voto...bla...bla..." A te che te frega? Tra l'altro che hai problemi con i gay si è visto dal tuo breve commento e dalle reazioni che hai suscitato. E che ti hanno fatto? Perché hai usato quel tono e soprattutto il termine 'checca' che sai che è ritenuto offensivo? E poi riguardo al film che cosa hai scritto? Solo noiosissimo. Mah...
videonol 28/01/2006 05:11:28 » Rispondi Ho notato che anche in altri commenti che hai fatto su questo film hai usato il termine " solo" di due Gay. E' riduttivo.Non tratta "solo" di due gay. Tratta di molto di piu'.Innanzitutto dell'accettazione personale che non riguarda solo i gusti sessuali ma tutte le infinite sfumature che compongono la personalita' umana. Tratta della capicita' di compiere delle scelte a volte dolorose, a volte impossibili da compiere senza spezzare il cuore delle persone che ci vogliono bene.Tratta della passione che in certi casi puo' allontanare dalla strada su cui ci sembrava di voler compiere il nostro cammino.Tratta dell'incapacita' di essere esattamente quelli che volevamo essere.Tratta dell'incapacita' di essere esattamente quelli che gli altri volevano che noi fossimo.Tratta del tentativo di reprimere a volte i nostri istinti a costo spesso dell'infelicita' e dell'auto-distruzione.Tratta dei sentimenti che possono stravolgere,travolgere,farci smarrire,farci ritrovare,farci vincere la morte.Tratta della potenza del destino che ci mette sulla strada qualcuno che ha la forza,la capacita' di cambiare per sempre la nostra vita.Tratta delle istituzioni che spaventano,che reprimono,che ci impongono la loro verita'.Tratta di speranza.La speranza che niente e ' stabilito,che anche se la vita non regala niente spetta a noi strapparle qualcosa.Tratta del coraggio di guardarsi dentro e di ammettere senza vergogna ne' paura ogni linea della nostra personalita',dei nostri gusti,delle nostre scelte.Tratta della sessualita' che ha volte si consuma brutale altre dolcissima.Tratta dell' attesa.Del non arrendersi al passaggio delle stagioni,del non dimenticare qualcuno solo perche' e lontano.Tratta del passato della nostra modernita'.Tratta della morale,del senso etico che troppo spesso non danno spazio ai nostri piu' intimi desideri.Tratta di noi.Di tutti noi.Non "solo" di due gay.
worldtribe 28/01/2006 09:53:58 » Rispondi Esatto, tratta di tutto questo ma se c'è gente che non riesce a capirlo...pazienza!L'importante è che il messaggio sia arrivato alla maggior parte della gente
videonol 10/02/2006 04:19:25 » Rispondi Grazie ancora ragazzi..davvero!! Parlare ancora di questo film ci ha fatto davvero bene..Siamo veramente tutti piu' ricchi,meno chiusi sulle nostre convizioni,piu' disponibili al dialogo.Poi alcuni sono davvero barricati dietro a matri di intolleranza e pregiudizio da farci temere per il futuro delle nostre comunita',ma la maggior parte di noi e' stata realmente "attraversata" da questo film.Grazie a tutti quelli che si sono espressi con coraggio e sincerita'.
Stef71 28/01/2006 05:22:35 » Rispondi Bravo!! Che sia la volta buona che lo capisce?? Chissà... :-)
videonol 29/01/2006 06:06:57 » Rispondi Grazie ragazzi..mi fate un regalo.Per quello che riguarda il far capire purtroppo posso gia' prevedere che nessuno dei nostri commenti riuscira' a spostare di una sola virgola il parere di quelli che si sono dimostrati tanto convinti del contrario.Mi accontento di pensare che magari almeno potremmo aiutare qualcuno a riflettere.Sarebbe gia'tanto.grazie ancora. P.S. Sono una ragazza,ma il "Bravo"che mi hai scritto mi rende felice allo stesso modo...del resto tra tutti questi discorsi sull'omossessualita' cosa vuoi che sia una A o una O....ciao.
edo88 27/01/2006 20:09:37 » Rispondi Non sarebbe la stessa storia d'amore se fosse tra due etero. E' una storia omosessuale, ed a me è piaciuta moltissimo perchè ha delle magnifiche caratteristiche rappresentate CHE NON SI SAREBBERO STATE SE LA STORIA FOSSE STATA TRA UN MASCHIO ED UNA FEMMINA. Semplicemente qui...
JANE 27/01/2006 20:31:28 » Rispondi " ha delle magnifiche caratteristiche rappresentate CHE NON SI SAREBBERO STATE SE LA STORIA FOSSE STATA TRA UN MASCHIO ED UNA FEMMINA."
Solo perchè il rapporto tra donna ed uomo, pertanto quello etero è stato già ampiamente rappresentato al cinema in tutte le salse proiettare l'idea di Amore Puro (che sposa sempre quella di "amore contro tutto e tutti e ad ogni costo") tra due persone di sesso opposto nell'anno corrente saprebbe fin troppo di retorica smielosa. Tutt'altra storia invece il legame - ancor oggi semi proibito - tra due lui o tra due lei: come per tutte le cose che esistono in questo mondo, più nuove, più nascoste, più stuzzicanti sono più riscuotono successo. Se la sessualità gay si fosse sviluppata nella stessa maniera di quella etero, senza tabù e sensi di colpa questo film probabilmente non avrebbe ragione di esistere. Questione di tempi e di epoche, nient'altro. L'Amore è uno solo. Non c'è i lui contro le lei non c'è omo contro etero e viceversa. Si Ama. E basta.
edo88 27/01/2006 21:28:11 » Rispondi Certo. Ma dire "se" è dire troppo, è uno "sput*anare" il film. Grazie, se fossimo nati tutti dello stesso sesso non ci sarebbe stato manco il film, ma va! Eheh per me in pratica non c'è ragione di cercare il perchè del successo così indietro, o meglio così profondamente. La sessualità gay si è sviluppata dopo, QUINDI questo film risulta interessante ed emozionante come nessuno o quasi circa lo stesso tema fatti prima. Non è che questo film "dà di più che altre storie d'amore SOLO PERCHE' la sessualità gay si è sviluppata dopo". Almeno io non la vedo così. Sarebbe da rigirare tutto altrimenti ;)
kowalsky 28/01/2006 12:29:42 » Rispondi Alla mostra del cinema, l'ultimo giorno, un tizio di Roma mi si avvicina e chiede chi ha vinto. Gli rispondo. Allora inveisce dicendo che la giuria è fatta tutta di froci che è una vergogna e così via, neanche avesse visto "querelle" di Fassbinder... poi continua il suo comizio invitando la gente a boicottare il film ma nessuno gli dà retta... ecco, esistono individui del genere hai proprio ragione