Gentiluomo 9 / 10 05/06/2008 21:29:41 » Rispondi Un film non si giudica solo dalla tecnica cinematografica...Ma come in Una Poesia dall'emozione,da ciò che ti riesce a suscitare all'interno dell'animo.A me personalmente ha toccato,molto e A ME QUESTO BASTA.Dare 1 a questo film è un'esagerazione...Un film si giudica anche da ciò che ti lascia quando esci dal cinema,non solo dalla luce,dal sonoro,etc.,la sostanza di un buon film è ben altra...
X TUTTI I SAPIENTONI::::
Film come sogni, film come musica. Nessun'arte passa la nostra coscienza come il cinema, che va diretto alle nostre sensazioni, fino nel profondo, nelle stanze scure della nostra anima. (Ingmar Bergman)
LASCIATE STARE LA SEMPLICE E SUPERFICIALE CRITICA TECNICA....
agentediviaggi 05/06/2008 22:12:13 » Rispondi Un film che dovrebbe avere la media del 9 è ridotto a 8,3. Anche il Gladiatore o Fantozzi hanno voti pi+ alti, che malinconia!!
cash 06/06/2008 00:58:45 » Rispondi Ao', che c'hai contro Fantozzi?
Mizoguchi 06/06/2008 17:05:03 » Rispondi vendendo tanto cinema assimili le tecniche cinematografiche, lo stile, specialmente il montaggio, il riconoscimento e soprattutto l'apprezzamento di questi diventa isntintivo, diretto come un'emozione; per esempio negli uccelli c'è una scena fenomenale di un coprridoio, senza sonoro, senza musica, un avvicinamento da una stanza, giri l'angolo della soglia, triplo stacco su un viso senza occhi, qui è tutta tecnica (l'assenza di suono, gli stacchi, l'improvviso urlo finale, il controcampo) ma il tutto lo assimili come un emozione che ti scorre lungo la schiena prima ancora che il tuo cervello sia riuscito ad elencarti le "fredde" tecniche
wega 06/06/2008 20:10:08 » Rispondi sì anch'io ho esattamente quest'approccio verso il cinema, anche rivedere certe pellicole e scoprire in realtà che sono ottime, quando prima magari non mi davano alcuna sensazione.
Enzo001 05/06/2008 22:03:23 » Rispondi Premetto di essere d'accordo con il tuo voto a gomorra. Detto questo ti dico che il cinema è anche tecnica
wega 06/06/2008 12:23:43 » Rispondi sì ok, grande Bergman. Ma è abbastanza logico, ed è ciò che differenzia un autore mediocre da uno serio, che il tutto passa grazie alla tecnica, la capacità di gestire il linguaggio cinematografico anche, e forse soprattutto, attraverso la sintassi del montaggio. Sono comunque consapevole che giudicare solo la tecnica è un castramento al 50%, ma vale lo stesso discorso per chi giudica solo l'altra metà. Tipico esempio è stato Hitchcock, che di certo non ha mai fatto film per una morale, anzi, ne era totalmente contrario, ma guarda un pò che ha fatto perchè sapeva perfettamente cosa e come catturare le immagini attraverso un obiettivo, e montarle.
Gentiluomo 06/06/2008 19:41:49 » Rispondi D'accorodo con ciò che dite,il 9 è stata una provocazione per far alzare il voto,xchè non ho affatto digertito i voti <3.Poi sono totalmente d'accordo con il fatto che tecnicamente non è paragonabile a un 9 di un film di Hitchcock. Ma nel complesso è un bel film...
wega 06/06/2008 20:05:40 » Rispondi ..poi un esempio di disastro tecnico è "La bambola assassina 2", con un uso assolutamente improprio delle focali, tanto che ad un certo punto il padre, arrivato in cantina per salvare il figlioletto mi pare, è talmente tanto alto che fa più paura della bambola stessa..e si potrebbe dire qualcosina su "Profondo rosso" ma è lo stesso.
suzuki71 10/06/2008 10:27:41 » Rispondi Sono molto d'accordo con te, anch'io nei miei giudizi spesso sono meno tecnico e più istintivo.... ma 5 a mulholland drive... .!!!!!! quello è proprio un sogno, un incubo, un delirio, una magnifica ossessione....:-) salutone....