JOKER1926 7 / 10 15/07/2008 20:20:26 » Rispondi Dario Argento dopo le "gemme" ("Suspiria", "L'uccello dalle piume di Cristallo", "Profondo Rosso") continua a soddisfare (almeno in buona parte) l'animo della massa spettatrice... Infatti il regista italiano confeziona un altro buon film: "Tenebre". Argento seleziona buoni attori e propone allo spettatore una storia intrigata, poliziesca e molto sanguinosa... Dopo molti anni sul "tema" "Argentiano" nasceranno altre pellicole... Esempi? "il Seme della follia"... Ma comunque la pellicola in considerazione non può entrare nella classifica dei migliori film del maestro... Infatti "Tenebre" è un film con vari difetti... La trama era buona ma il film è orfano di tensione (almeno per Me)... Ci saranno numerosi ed efferati omicidi che in parte disgusteranno lo spettatore, Argento non "bilancia" gli "ingredienti" e quindi i risultati non saranno eccezionali… Troppo sangue, film in alcune parti prevedibile e anche molto improbabile… Anche i flashback sono poco entusiasmanti e misteriosi… In questo film Argento "accavalla" troppi episodi, il regista introduce sulla scena troppi personaggi e il tutto diventa poco chiaro… In "Tenebre" viene a crearsi una "tegumento" di confusione totale, alcuni passaggi sono forzati. Ma comunque il film è composto anche da diversi pregi… Favolosa la colonna sonora, la fotografia è discreta e la dinamica è accettabile (in parte originale..!) Gli omicidi sono ben fatti (anche se inutilmente cruenti), da manuale del Cinema l'omicidio del ragazzo nell'auto… Infatti nella pellicola non mancheranno scene degne di nota, la parte finale è buona, Argento offre allo spettatore diversi, originali, "impossibili" colpi di scena… La morte del killer è molto prevedibile, il film comunque si chiude in modo particolare…
Sicuramente "Tenebre" non è un Capolavoro, ma comunque resta un buon prodotto cinematografico. Saranno ben dodici le vittime (ovvero le macellazioni) record di Dario Argento..! (Curiosità... il film all'epoca fu vietato per ovvi motivi ai minori di 18 anni, generalmente le pellicole di Argento sono V.M. 14...) Il film "paga" la sua "popolarità"… In pratica la scelta del regista di ambientare un Trhiller in posti abitati, affollati smorza clamorosamente la tensione nell'animo dello spettatore, addirittura alcuni omicidi si registrano alla luce del sole..! Quindi scelta molto discutibile del regista di ambientare il film in posti "solari"… Le vere ambientazioni sono quelle di "Profondo Rosso", i personaggi del film sono "isolati" e vivono in un mondo diverso, lontano dalla vita sociale… Queste sono concezioni importanti, lo spettatore deve essere "drogato"dal regista, in questo caso Argento non riesce nell'impresa… Argento comunque attraversa un gran bel periodo professionale e grosso modo realizza film discreti, ad accompagnare queste entusiasmanti pellicole ci sono sempre le grandissime colonne sonore… Siamo nel lontano 1982, Argento dopo solo due anni produrrà uno dei migliori suoi film...
The Gaunt 15/07/2008 22:23:55 » Rispondi Seriamente, vorrei una spiegazione all'accostamento al Seme della follia.
Zero00 16/07/2008 10:29:59 » Rispondi E' ovvio l'accostamento tra Tenebre e Il Seme della Follia, che domande... Anche Natale sul Nilo, molti anni dopo, ha subito gli effetti di Tenebre e di Dario Argento...
Enzo001 17/07/2008 16:37:34 » Rispondi si si si si anche la finestra sul cortile povero hitch sempre a rubare le idee degli altri che sfi.gato
Zero00 17/07/2008 17:38:17 » Rispondi Il problema di Hitchcock è che usava troppe metafore... a no, quello era Kubrick...
Enzo001 17/07/2008 20:49:46 » Rispondi kubrick, altro pirla del *****
a kmq joker; per favore spiegami l'accostamento a il seme della follia.
Zero00 18/07/2008 14:02:26 » Rispondi In pratica Carpenter ha copiato le stesse metafore di Argento. Solo che gli sono uscite male...
The Gaunt 18/07/2008 10:45:26 » Rispondi Io non spiego nulla a delle merde umane mischiate ad urina e fango come voi. Il mio giudizio è inappellabile e supremo e non esige spiegazioni ulteriori. Ho detto!
LEMING 16/07/2008 09:15:32 » Rispondi Questo era il primo film dopo il ciclo delle due madri (Suspiria ed Inferno, la terza sarà girata solo l'anno scorso, la scialba Terza Madre), ed ha rappresentato il ritorno di Argento al thriller, un ritorno veramente sontuoso ed innaspettato da tutti (all'epoca si pensava che oramai proseguisse con il filone horror), il giusto connubio lo ha raggiunto però con il film successivo Phenomena, che è un perfetto mix di thriller ed horror. Con ciò speriamo che anche ora, dopo l'imbarazzante Terza Madre, con il prossimo film che si chiamerà Giallo e sembra sarà un thriller, si risollevi ancora una volta, ma..... Lemming
Enzo001 17/07/2008 16:36:42 » Rispondi scusa ma il seme della follia, oltre ad essere su un altro pianeta, non c'entra un cazzzzzzzo
wega 15/07/2008 21:49:54 » Rispondi Perchè non rileggi quello che scrivi e non pensi soprattutto prima? ma che ha di poliziesco "Il seme della follia"?