HANCOCK regia di Peter Berg

per il primo punto non vedo dove stia il problema, alla fine sono cavoli suoi.

ecco, il secondo potrei vederlo come "il destino non esiste", una frase pronunciata dalla theron a metà film e per questo ogni volta che si uniscono riescono a trovarsi in situazioni paradossali (in questo caso l'ignoranza degli evasi, talmente orgogliosi da far passare in secondo piano la forza di hancock).

il terzo punto: la theron faceva l'indignata per finta, insomma, lei non voleva incontrare hancock di nuovo e quindi si è schierata con la massa, così da cercare di contrastare il volere del marito.

quarto punto: che me frega di bateman, è solo il mezzo di cui si serve il destino (che per loro due non esiste) per farli riincontrare.

ecco, quello del cuore nella luna è l'unica cosa che approvo... decisamente evitabile.

per risponderti allo spoiler, a parte la prima domanda che ovviamente è un si ed è un "omaggio" ad Highlander, quelli che hai elencato sono proprio gli aspetti che mi hanno convinto di meno del film: cattivi ridicoli e fuori da ogni logica, combattiemnto tra i due senza un perchè, sparizione di Bateman alla fine. La sceneggiatura è mooolto superficiale, a parer mio