niko 4 / 10 11/10/2008 23:31:33 » Rispondi Il tema trattato poteva essere qualcosa che non è stato. Troppo spazio dato alla santona, che, per quanto personaggio chiave, ha finito per distruggere gli "avversari" e la loro caratterizzazione. Dura due ore, a questo punto potevano mettere 20 minuti in più ed approfondire meglio tutta la situazione. Non è un film per famiglie, ma non è neanche uno di quei film che riguarderesti decine di volte per la loro scorrettezza ed il loro essere diversi dal solito. Ogni tanto pare che si voglia osare, ma poi alla fine si tira la mano indietro e questo è male. O fai un film di un certo tipo, o nei fai un altro. Ciò è ampiamente sottolineato dal fatto che la prima ora sembra di assistere al classico horror squallosetto, quasi un nuovo the fog, mentre nella seconda c'è una virata verso un altro tipo di film. Risultato: La prima ora ti fai due maroni così apparte qualche scena ben costruita, e la seconda ti fai una risata perchè improvvisamente il cappellaio matto dice: Thò, adesso stupisco tutti con qualcosa di diverso dalle solite teen-******lle. Ed è un vero peccato, perchè l'essenza ed il tema del film erano sublimi. Non tanto per l'anti-religione (che francamente in questo film non esiste, ma dove la vedete?) quanto per il messaggio: Dio o non Dio, credere o non credere, alla fine l'uomo è il vero cancro e male e (forse......non c'è salvezza). Purtroppo però una sceneggiatura piatta, la poca caretterizzazione, e certe scene che fanno veramente ridere rovinano tutto. La goccia che fa traboccare il vaso? Nello spoiler. Molto coinvolgenti i minuti che riguardano il militare...uno dei pochi casi dove il film sembri dire "ehy, ci sono ancora". Molte situazioni risibili inoltre, ad iniziare dal fatto che il protagonista e l'avvocato di colore litighino dopo 30 secondi perchè in 5 lo prendono in giro, e dopo 2 minuti ha già il suo squadrone pronto ad andare all'avventura. Brava la santona, purtroppo però i primi minuti la rendono subito finta, troppo sopra le righe, salvo riprendersi nel prosieguo della storia. Se non fosse per il finale semi-drammatico, questo film sarebbe dimenticato dopo 5 giorni.
Il finale fa veramente ridere. Uccide tutti, poi esce e dopo 5 secondi arrivano decine di carrarmati e militaroni coi fuciloni belli e bravi? Questo mi ha fatto girare veramente le palle. Doveva rimanere da solo, in mezzo alla nebbia, nel silenzio, nella disperazione, sapendo che la salvezza non sarebbe arrivata. Non ho letto il libro di king, valuto il film secondo quello che ho visto. L'unica tensione che mi ha causato, è stata quella che dei geni, nella realtà, realmente stanno per aprire un buco nero per vedere le altre dimensioni. Bei coglionS!
anthony 11/10/2008 23:41:13 » Rispondi ci vuole un bel coraggio a dare 4 a THE MIST e dare 7 e mezzo a quella mezza boiatona di Riflessi di Paura...vabè! fai a THE MIST una critica carica di odio e pregiudizio!...sembra che ti abbia fatto letteralmente vomitare...e cerchi di spiegare,spiegare,spiegare...senza mai farlo in realtà. Io non so cosa abbia di così brutto questa pellicola....sono io allora l'unico idiota imbecille che la ritiene un capolavoro??
niko 11/10/2008 23:45:45 » Rispondi ciao, perchè sei imbecille? Buon per te se lo ritieni un capolavoro, ognuno ha i suoi gusti! A me sembra un film insipido che vuol essere un pò una cosa un pò un'altra risultando amorfo e senz'anima. Poi che c'entra riflessi di paura che è un altro tipo di film con un altro obiettivo (far paura e tensione senza troppi fronzoli, ci riesce e quindi 7e mezzo). Questo film non è riuscito a fare nulla. Magari mi avesse fato odio, almeno era qualcosa.
anthony 11/10/2008 23:51:36 » Rispondi a me ha inquietato e spaventato davvero come pochi! psicologicamente perfetto, sceneggiatura più che buona....la somiglianza ai film di serie B era voluta dal regista..e anche quella "scemenza" nella prima parte tipica dei teen-horror era voluta....mai poi il film si evolve e mostra la sua vera, nefasta e terribile identità! Il finale,al contrario di quello che dici tu, è per me uno dei migliori della storia dell'horror!
anthony 11/10/2008 23:57:48 » Rispondi ...inoltre il film in questione a me risulta un horror specificamente psicologico (non è un film che cerca di andare a tappare i buchi un po'dapperttutto come dici tu...)...ciò che disturba maggiormente di THE MIST non sono i mostri..bensì la ferocia umana costretta ad uscire allo scoperto nei primi momenti di difficoltà, la debolezza dell'uomo...la sua infinita pochezza e putrida oscurità. Da oscar l'attrice che impersona la predicatrice bigotta! davvero sensazionale la sua interpretazione!!
anthony 12/10/2008 00:23:52 » Rispondi ...film incompreso da molti!!....ma era prevedibile!!
niko 12/10/2008 09:25:18 » Rispondi Non è incompreso, è il finale che penalizza in maniera evidente la pellicola. NOn è un capolavoro, ma con più attenzione avrebbe preso anche un 7 o 8. Il finale non è congruente con il personaggio. Tutto il film si fa un cul* così per salvare gente che non conosce bene già spacciata (come l'ustionato) rischiando egli stesso la vita, e poi alla fine che fa? Toh, sparo in faccio a mio figlio e ammazzo tutti? E' incongruente con il personaggio, e già qua perde un punto,poi l'arrivo dei militaroni e la salvezza, si salvezza, perchè il protagonista del film non è il tipo, ma L'ESSERE UOMO, che appunto se la cava ancora una volta nonostante l'ennesima *******t*. E oltre a snaturare questo dunque, è anche volutamente crudele e parodostico nei confronti del personaggio, dai, fa ridere che i militari arrivino una trentina di secondi dopo che ha ammazzato tutti. E' una crudeltà proprio gratuita, che non punisco per sua natura, ma per il fatto che è messa li proprio per dire "guarda sono crudele" e per il suo essere fuori dal contesto del film. Nella realtà filmica sarebbe rimasto solo nella nebbia con la sua disperazione e la fottuta paura di essere mangiato non si sa quando ne dove.
niko 12/10/2008 09:28:46 » Rispondi non conosco il finale di king, ma d'altronde non mi stupirebbe fosse lo stesso. E' un autore i cui libri si perdono sempre nel nulla dopo un inizio discreto, proprio come il film, e dove spesso le storie finiscono bene. Qua ha fatto un pasticcio tra i due, usando un finale che sarebbe andato a pennello in una commedia nera, cosa che qusto film non è non è. Perdonami, ma non è assolutamente perdonabile quella scena.
anthony 12/10/2008 09:58:49 » Rispondi Senti bello, Stephen King non si tocca!! se vuoi tu leggiti Faletti, Follett, Grisham O CA.GATE SIMILI! King è uno dei pochi romanzieri contemporanei commerciali che sappia ancora cosa vuol dire SCRIVERE! : Leggiti un po' LE ALI DELLA LIBERTA', STAND BY ME, IL MIGLIO VERDE, IT, MISERY, PET SEMATARY, DUMA KEY....
VincentVega1 13/10/2008 20:48:11 » Rispondi per curiosità, cosa ne pensi del finale di dogville???
dagon 11/10/2008 23:54:21 » Rispondi circa il finale, da come niko lo ha sintetizzato e dal fatto parli di "salvezza" mi pare evidente che non lo ha capito troppo
...infatti l'arrivo dei soldati non può che essere che un'afflizione ancora peggiore per il protagonista....Della Serie: "non solo il danno ma anche la beffa!"
FairyWitch86 12/10/2008 11:33:23 » Rispondi <<Bravo>>!! Non capisco perchè vogliono farci omologare tutti a massa di pecore che deve inneggiare al capolavoro... altrimenti sarà la tua fine!! Concordo sulla scarsità di emozioni. il finale trasmette un'emozione. Il resto poco e niente. A parte che lin sala sembrava di stare in baretto di amici che commentano una partita di calcio (e la cosa non infastidiva, anzi). No, tanto per far capire quanto tutti erano presi!
secondo me non ha importanza il tempo nel finale. darabont voleva solo lasciare il messaggio, senza tempi morti, senza ulteriori silenzi. non c'era bisogno di rendere tutto credibile, e non credo che il regista non abbia pensato alla irrealtà della situazione (in due minuti scompare la nebbia...).
a me non ha dato per nulla fastidio, anzi, l'urlo disperato del protagonista, e quel carro che passa con la gente affranta che lo guarda, secondo me è da brividi.
niko 13/10/2008 14:19:34 » Rispondi bè ma la forma è importante perlomeno quanto la sostanza. E' un film, è come tale se è incoerente o forzatissimo viene male. Tipo l'ultimo film dello shamanico, è venne il giorno, bellissima la storia, ma è talmente pieno di ****** ed idiozio da diventare presto parodia di se stesso!
niko 12/10/2008 11:15:26 » Rispondi ma grassieeee ciauzzzz :D
TheGame 12/10/2008 11:18:28 » Rispondi de nada, anzi ti ho pure aggiunto tra gli amici ;)
occhio cmq, xkè a breve arriveranno quelli dello squadrone della morte, pronti a tutto pur di difendere il proprio film da chi nn fa parte del branco lol