StranzCronenber 8 / 10 21/01/2010 12:32:52 » Rispondi Sarò un pazzo, ma io mi sono rifiutato di vedere questo film in 3d: due ore e mezza con quegli occhiali pesantissimi, per avere qualche sprazzo di profondità, a discapito della limpidezza dell'immagine e della luminosità dei colori... il gioco non valeva la candela. Detto questo, il film è strabiliante dal punto di vista visivo, e gli effetti speciali sono incredibili. Quando vidi Il signore degli anelli, pensai fosse il punto di arriva della tecnologia, ma dopo alcuni minuti di Avatar, mi sono ritrovato letteralmente a bocca aperta. Certo, se si considerano gli altri aspetti della pellicola, non si può altrettanto entusiarmarsi. In primo luogo, la colonna sonora: DOVE DIAVOLO E' FINITA L'AZZECCATISSIMA SONG CHE ACCOMPAGNA IL TRAILER!?!?!? Chitarre elettriche ultra compresse, tastiere a tappeto, atmosfere futuristiche ed inquietanti... Ed invece, cosa sento durante la visione? Mielose note da cartoon della Walt Disney, tanto melense che per poco non vomitavo sullo spettatore dinanzi a me! Bastaaaa con queste Cristine D'Avena del grande schermo! Se c'è un'astronave che atterra su un pianeta extraterrestre, voglio ascoltare musica super tecnologica, possibilmente composta dai Front Line Assembly!
Dovevo sfogarmi, e ora mi sento meglio.
La trama: E' scontata, sicuramente, eppure non c'è un solo buco nella sceneggiatura, ed ogni piccolo elemento va ad incastrarsi a comporre un puzzle complesso seppur banale. Ciò non toglie che si tratti di un colossal in perfetto stile holliwoodyano, e su questo non ci sono dubbi. Ne deriva che, ahimè, le concessioni al grande pubblico macchiano la tela su cui è rappresentata la storia.
Ad esempio, la scena in cui la sciamana figlia salta in groppa al panteristrice, è vomitevole, per quanto è inutile. E poi, il finale in cui tutti gli animali del pianeta arrivano a raccolta per combattere contro gli invasori... ho creduto per un istante che fosse un remake di Tarzan.
In definitiva, suddividerei il giudizio in 3 valutazioni autonome: Effetti speciali: voto 20 Trama e dialoghi: voto 6 Attori: voto 6, tranne che per il colonnello innamorato della guerra, un vero e proprio sballo! Colonna sonora: voto 2
Giudizio finale: 8
P.s.: questo film va visto solo al cinema, poichè sul piccolo schermo, perde l'unica qualità meritevole di lode: la spettacolarità.
ferro84 21/01/2010 12:38:58 » Rispondi DOVE DIAVOLO E' FINITA L'AZZECCATISSIMA SONG CHE ACCOMPAGNA IL TRAILER hai proprio ragione! Sta solo un pò all'inizio, l'unica cosa buona della colonna sonora l'hanno levata!
Comunque si sei pazzo avresti avuto un orgasmo con gli occhialini
stefano76 21/01/2010 13:06:09 » Rispondi Se vi riferite al trailer ufficiale in HD lungo (quello da 3 minuti) mi sono chiesto la stessa cosa pure io, per poi scoprire che le musiche usate nel trailer NON sono di Avatar bensė di un altro film, The Island.
Realista 22/01/2010 16:12:08 » Rispondi Sono le orchestre che lavoro esclusivamente sui trailer. Capita poi che le musiche migliori vengono scelte anche per i trailer di altri film, non hanno esclusiva. il gruppo in questione è Audio Machine, cercate su Ytube
StranzCronenber 21/01/2010 14:28:52 » Rispondi ma come, milioni di milioni di euro e questi prendono una canzone da un altro film!?!??!?! oddiooo
Mi viene in mente a proposito di colonne sonore, quella di 28 settimane dopo: capperi, mi è piaciuta parecchio, anche se il film non mi ha entusiasmato.
edo88 21/01/2010 15:03:00 » Rispondi E' una cosa che capita da anni. Anche Elizabeth the golden age nel trailer aveva "my name is lincoln" di appunto the island.
StranzCronenber 21/01/2010 12:46:03 » Rispondi Orgasmatroooon! ahahahah il problema è che io già porto gli occhiali da vista, e dopo aver visto Up in 3d, mi sono ripromesso che per almeno un altro paio d'anni non ripeterò l'esperimento!
StranzCronenber 21/01/2010 12:56:49 » Rispondi Leggendo i giudizi negativi, ho rilevato che tutti lamentanola banalità della trama, e l'inspiegabilità di alcuni degli eventi narrati. Addirittura qualcuno si chiede come funziona l'Avatar.... MA SUVVIA! E' un fim di intrattenimento, semplice semplice, banale, senza alcuna pretesa sociologica o pedagogica. Se volete un'opera riflessiva e profonda, basta scegliere un altro regista.
Come si fa a pretendere di imbattersi sempre e soltanto in capolavori come 2001, Blade Runner, Solaris, Stalker, ecc. ecc... soprattutto quanto si sa che i precedenti di Cameron sono: Titanic e Terminator... Sono convinto che il giudizio su un'opera debba essere rapportato agli obiettivi da raggiungere, e relativizzato in base alle pretese di chi la propone.
Insomma, è sciocco pretendere da una gallina di partorire un coniglio!
bulldog 21/01/2010 13:49:54 » Rispondi eccolo lì seconda categoria :-)
No vabè,stranz non sono d'accordo,è troppo sciocchino sto avatar.
StranzCronenber 21/01/2010 14:36:38 » Rispondi Se non l'avessi visto al cinema, su uno schermo enorme, mi sarei addormentato dopo pochi minuti. Poi mi viene in mente il discorso del capo villaggio (buahahahah) per incitare gli indiani: PER I FIGLI DEI NOSTRI FIGLI! hahahahaha meno male che il resto è sfumato e non possiamo ascoltarlo.
A parte gli scherzi, ragazzi, il pianeta Pandora, le astronavi e le scene di azione sono sbalorditive. E non possiamo dire che si tratti di soldi: per Terminator salvation e Transformers, credo abbiano speso parecchi soldoni, ma la differenza di risultati è abissale. Allora, credo che un merito a Cameron dobbiamo riconoscerlo.
Albertine 22/01/2010 12:39:11 » Rispondi Ovviamente non è niente di originale, come ho precisato nel mio commento, uguale a: "il piccolo grande uomo" (qualcosa da ridire su quel film? anche quello ti faceva ridere?) ma i concetti, seppur espressi in modo semplicistico e retorico, sono concetti importanti, secondo me e non mi iporta come e perché vengano accompagnati ad un film del genere. E' importante che arrivino al grande pubblico, alle masse di ragazzini che lo andranno a vedere solo per il 3D. C'è poco da ridere caro Stranz Cronenber (G). Tragedie simili si sono consumate e sempre si consumeranno, non ci trovo niente di favolistico o di risibile, se non nel finale. Questo cinismo a tutti i costi finisce con l'essere un atteggiamento arrogante fine a se stesso. Le nostre "civiltà" sono passate attraverso questo, soprattutto quella americana e riconoscerlo in un filmone commerciale simile è una cosa ottima a mio parere.
StranzCronenber 22/01/2010 13:24:44 » Rispondi E' ridicola l'incapacità di scrivere, o almeno abbozzare, un paio di frasi retoriche, sì, ma non tanto stupide. Il discorso dell'Ispanico ne Il Gladiatore, ad esempio, prima della battaglia decisiva, è banale e scontato, ma esprime pathos in quantità industriali, se paragonato a questo. Stesso discorso vale per Braveheart. Nel caso di Avatar, il protagonista ha solo un'occasione per "recitare", nel vero senso della parola: quando deve chiamare a raccolta intorno a sè, tutte le tribù di Pandora. E cosa riesce a dire? Niente di sensato. Se consideriamo i minuti dedicati al momento cruciale del film, e a mio parere il momento topico per il messaggio etico, sono probabilmente 3. 3 minuti in cui: 1) il marine torna dalla sua nuova gente, quella buona, per aiutarli a combattere; 2) addomestica il drago rosso; 3) si presenta con la sua nuova bestiola dai Na'vi e li convince di essere il messia; 4) fa il giro del mondo in 80 secondi per radunare tutta la popolazione pandorestre.
E cosa ascoltiamo in tutti quei lunghi, interminabili 3 minuti? "Per i figli dei nostri figli....". E li stavo per fargli una bella pernacchia! Un film della durata di oltre 2 ore e quaranta, ha tanta paura di annoiare il pubblico che non riesce neppure a ritagliare un piccolo, misero spazio per approfondire, almeno alla stregua di un sussidiario di 5 elementare, il suo messaggio. Per me questo è assolutamente ridicolo. Se vogliamo dirla tutta, film campioni di incassi, non 1000 anni fa, ma pochi decenni orsono, avrebbero potuto annoiare il pubblico per il motivo opposto: la mancanza di dialoghi. Mi riferisco, ovviamente, a 1000 + 500 + 500 +1.
La domanda che mi pongo è: perchè questi massoni del soldo sono convinti che la massa dei perdenti, oltre ad essere fuori dalla stanza dei bottoni, è anche deficiente? Non è vero che se un film ha qualche accenno di intelligenza, non può avere successo commerciale. Se così fosse, vorrebbe dire che tutti i tentativi di fare breccia nella vuota calotta cranica del pubblico, sarebbero vani. E di conseguenza, mia cara, ed imprudente, Albertine, anche il risultato da te proclamato, e cioè che il messaggio arrivi ai ragazzini, si rivelerebbe l'ingenuo sperare di una sprovveduta Amelie.
Albertine 22/01/2010 13:35:05 » Rispondi Cosa vorresti dire che sono un'ingenua? E non chiamarmi Amelie...detesto quello stupido sdolcinato vacuo sopravvalutatissimo film!!! Forse è così, sono un'illusa! Forse sono solo sensibile a certi temi e non ho bisogno di parole per commuovermi. Non mi vergogno di dire che ho pianto quando quel grande albero è stato distrutto e quei poveri esseri sono fuggiti sgomenti, sorpresi da tanta violenza, da tanta malvagità, il loro mondo distrutto all'improvviso. Quelle immagini sono molto potenti e fanno male a chi riesce a collegarle alla storia ed alla realtà. Quella è una cosa che si ripete ogni giorno, la Distruzione, la Morte portata dai più forti. E' un concetto molto semplice. Fammi un favore Caro mio, mi scriveresti un discorso appropriato secondo te a quei momenti del film? Una cosa intelligente, ovviamente!!! Ciao.
StranzCronenber 22/01/2010 14:34:00 » Rispondi Ok ok, non ti è piaciuto Amelie. Ma andiamo oltre. Ecco il mio discorso: Armiamoci.... e partite!!!
1) se sbatti sempre gli stessi messaggi ormai standardizzati in tutti i film commerciali ottieni l'effetto opposto, insensibilizzi lo spettatore verso quelle tematiche. E' normale, se ti abitui a vedere sangue tutti i giorni (se sei un serial killer o un macellaio) dopo un pò non ti fa più l'effetto di una volta. Anche per i concetti c'è una soglia di assuefazione. Razionalmente può anche apprezzare, "oh, sì, la natura il rispetto per la vita, i ***** vari" ma poi butta le bottigliette d'acqua vuote dal finestrino. (crimine contro l'umanità perchè non sono biodegradabili, specialmente se le butta nel MIO fosso... figli di ******* col SUV) O andare a darsi legnate per motivi futili allo stadio o al bar.
2) Buona parte dei film si limita a sbattere in faccia i problemi, ma poi dà una soluzione totalmente idiota, in questo modo non sproni assolutamente la gente a darsi da fare imitando il tuo film (buona parte dell'apprendimento avviene tramite l'imitazione), ma li lasci lì con il problema in mano ed è molto più facile dire "è tutto un film" e ignorare tutto che pensare ad una soluzione.
Effettivamente quella scena è strappalacrime, e anche a me un pò di tristezza nel cuore mi è scesa per sti poveracci rimasti senza casa.
someone else 21/01/2010 19:45:24 » Rispondi è un lavoro da tecnico e da ingegnere, non da artista.
Il resto è una scopiazzatura evidente da più fonti. Indiani veri per la filosofia, Pocahontas/Balla Coi Lupi per la trama. Un tipo ha anche detto che i Navi esternamente sono copiati da "aida della foresta"
VincentVega1 21/01/2010 14:36:54 » Rispondi non lo so, era per spiazzarti. in teoria dovevi leggere la prima parte e dire "oh ecco vincent con la sua categoria" poi leggendo l'ultima dovevi dire " catzo mi ha fregato".
StranzCronenber 21/01/2010 14:32:26 » Rispondi scimmie malate di tumore al cervello... mmmm... credo che questo mi manchi, nel repertorio degli abomini.
someone else 21/01/2010 19:41:43 » Rispondi aridanghete! Le galline fanno le uova! non possono partorire neanche volendo.
comprati un libro di proverbi... c'è un motivo per cui i vecchi proverbi si usano ancora...
no perchè io mi sono immaginato una gallina che si siede per deporre, poi esplode in una nube di piume e sangue e al suo posto appare un cavallo.
StranzCronenber 25/01/2010 16:20:14 » Rispondi eeeeehhhh certo, se Cameron leggesse questo tuo commento, si ritroverebbe con una sceneggiatura bella pronta per il suo nuovo film!!! Fossi in te, ci piazzerei sopra un marchio SIAE. Comunque, i proverbi non sono il mio forte, ecco perchè me ne invento versioni originali adatte ad ogni occasione. Faccio prima a scrivere una mega panzanata che a imparare a memoria un proverbio.
someone else 26/01/2010 00:02:58 » Rispondi oddio un film in cui esplodono galline per far apparire cavalli? che ho detto sulla trama in questo commento?
mi preoccupi caro. XD
StranzCronenber 26/01/2010 18:55:53 » Rispondi Ma mica Cameron ha bisogno di altro! Gli basta questo per avere la sua bella storia da rappresentare al cinema.. ahahahah
Albertine 22/01/2010 13:49:30 » Rispondi poi per dirla tutta ripeto quello che ho scritto in risposta ad un altro commentatore e cioè che chi cercava impegno e dialoghi complessi credo abbia sbagliato genere di film e sorprendersi o peggio scandalizzarsi per la semplicità espressiva è da ipocriti. Questo è un cinema per la grande distribuzione, è cinema commerciale e di intratteniumento ma che comunque si è sforzato, anche superficialmente, su temi importanti e questo per me può essere soltanto un merito. La grande forza di questo film è nelle immagini e la storia sono d'accordo che è banale ma purtroppo è la maledetta, infinita, storia dell'Uomo!
StranzCronenber 22/01/2010 14:32:23 » Rispondi No no no... non ci siamo. Io ho detto: non puoi pretendere che una gallina partorisca un cavallo. Certo non mi aspettavo un film di Bergman, da uno come Cameron, e aggiungo, anzi ribadisco, che il film a me è piaciuto. Ciò non toglie che alcune pecche ci siano.
Dico che è un controsenso pensare da un lato, che la gente sia stolta e che il film non avrebbe fatto incassi adeguati, se fosse stato curato un po' di più nella sceneggiatura; e dall'altro, al contempo, credere che un film del genere possa servire a diffondere un messaggio tanto importante.
someone else 24/01/2010 22:01:51 » Rispondi io dico che se fai un film commerciale e poi strombazzi in giro dicendo che è un capolavoro PER MESI su TUTTI I CANALI SKY e TERRESTRI, la gente ha un minimo ragione ad essere indignata quando scopre che è una americanata. Bella, certo ma pur sempre una americanata.
Albertine 25/01/2010 09:38:20 » Rispondi Ragazzi Cameron è il regista di Titanic!!! Film che io tra l'altro mi sono sempre rifiutata di vedere! Non è Haneke o Cronenberg o Lynch!!! Siete voi che vi aspettavate troppo! Io mi aspettavo il peggio del peggio, il vuoto più assoluto ed invece ci ho trovato qualcosa di valido sia come immagini, innegabilmente suggestive, che come contenuti, per quanto benalmente e semplicisticamente espressi. Quando Spielberg dice che un film è un capolavoro io non mi aspetto "Il Diario di un curato di campagna" di Bresson, mi aspetto esattamente quello che per Spielberg può essere un capolavoro ossia una BUONA AMERICANATA!!! Imparate a contestualizzare.
someone else 26/01/2010 00:06:31 » Rispondi Io dico solo che Avatar è come un Titanic con Di Caprio che ripara la falla e salva tutti con un calcio rotante.
Anche Iron Man ha una trama migliore (meno incoerenze).
Se la trama è incoerente a me il film non piace. Iron Man mi ha esaltato non poco invece.