Satyr 8½ / 10 06/03/2010 17:26:57 » Rispondi Questo è un gran film. Soprattutto per chi è a digiuno della versione cartacea. Ed era ora che qualcuno tentasse senza mezzi termini la via dell'antispettacolarizzazione totale in un film apocalittico. Scordatevi Will Smith e Io Sono Leggenda: The Road è diverso, è deprimente, è senza speranza, è scuro e crudo nel senso stretto del termine. Viggo Mortsen è un gigante - regge il film praticamente da solo - il rapporto padre figlio su cui la storia è incentrata è da bividi e ogni singolo personaggio inserito sotto forma di flashback o incotrato lungo il viaggio è perfetto - stupendi sia la Theron che Duvall - Peccato solo per la sequenza finale - è identico anche nel libro? - altrimenti era un capolavoro.
Il film è identico al libro, fino alla morte dell'Uomo. Il bambino, però, non si unisce ad una famigliola di 4 elementi, ma ad una comunità vera e propria, anch'essa in marcia verso sud. Non sto a citarti la bellissima e criptica frase che conclude il libro, cercatela su internet, se vuoi o (meglio ancora) leggiti il libro, che è, a mio parere, un'opera fondamentale della narrativa americana moderna.
nel libro il finale è un po' più elaborato diciamo (anche se non me lo ricordo alla perfezione visto che l'ho letto un paio di annetti fa). se non sbaglio anche il padre conobbe sti tizi che facevano parte di un gruppo di persone "per bene". alla fine comunque il senso è quello, nel film è stato striminzito per questioni di tempo presuppongo.
Satyr 08/03/2010 10:08:30 » Rispondi Mmmhhh....è l'unica cosa che non mi è piaciuta....
sì, ma sarebbe forse stato troppo ma veramente troppo deprimente. la speranza non muore nemmeno nel libro, è solo descritta in maniera più dettagliata.
a me sinceramente non dispiace.
Satyr 08/03/2010 19:42:29 » Rispondi sarà che i finali nerissimi sono una mia fissazione da sempre...