atticus 8½ / 10 03/04/2010 00:50:55 » Rispondi Tratto dall'omonimo romanzo di Ayn Rand e ispirato alla vita dell'architetto Andrew Lloyd Wright, il film di Vidor è un robusto e appassionante melodramma sulla disintegrazione del sogno americano che costringe il genio a piegarsi alla logica del compromesso. Uno straordinario esempio di cinema americano visivamente all'avanguardia ed emotivamente di grande impatto, con tutta quella gonfiezza di toni che, in mano ad un altro regista sarebbero risultati solamente goffi e imbarazzanti, e che invece sotto l'ala del buon Vidor assumono tratti trionfali e lirici. Eccellente anche la costruzione progressiva della storia d'amore, disperata e totalizzante, straripante di tensione erotica, in cui il desiderio viene sempre sopraffatto dalla ragione. Cooper e la Neal al meglio del loro potenziale seduttivo ed interpretativo: galeotto fu il set che fece nascere una scandalosa quanto turbolenta relazione adulterina fra i due. Memorabile partitura musicale di Max Steiner. Un gran bel pezzo di cinema americano classico, ma allo stesso tempo di incredibile modernità.
pier91 21/12/2010 23:30:40 » Rispondi un appunto: Frank Lloyd Wright
atticus 21/12/2010 23:47:49 » Rispondi Uh...vero! ho confuso un pò con andrew lloyd webber...
pier91 23/12/2010 16:42:16 » Rispondi Scusa ma dove l'hai visto questo film? Sono giorni che cerco e non riesco proprio a trovarlo. Ho letto il romanzo (davvero incredibile) e sono curiosissima di vedere la trasposizione
atticus 23/12/2010 22:44:54 » Rispondi Ho la videocassetta da anni e anni! E' un film memorabile e spero davvero che tu riesca a recuperarlo! Ghezzi l'ha trasmesso qualche volta a Fuori orario ma se hai emule lo trovi di sicuro, ho appena verificato ed è disponibile!