Ciumi 6½ / 10 25/06/2010 10:16:19 » Rispondi Direi che gli angeli di Wenders non abbiano alcuna valenza religiosa. Sembrano piuttosto i personaggi impotenti di una favola che attraversano con il loro sguardo la realtà di una Berlino ancora segnata dalla guerra; i suoi locali, il suo muro, i suoi quartieri da ricostruire, i suoi recessi, e sin dentro i pensieri dei suoi abitanti, soli tra le folle, e disincantati. Certo il loro mischiarsi tra gli umani - come il bianco e nero si mischia ai colori - porta più di un elemento di fiaba dentro il reale, ma c’è in verità poco cielo sopra Berlino, e più asfalto, più cemento, più cose terrene. Poi, il film ha troppe divagazioni, molto spesso cade nel patetico, e lo stile del regista non mi ha mai fatto impazzire; ma è comunque un lavoro apprezzabile.
anthony 25/06/2010 11:32:02 » Rispondi L'ho sempre detto: alcuni film è meglio che non incriocino mai tipi come Maurizio "Ciumi". :-)
Ciumi 25/06/2010 13:27:15 » Rispondi Anto’, ma a te è piaciuto? No, perché altrimenti saresti un mio improbabile sostenitore, e la cosa mi stupirebbe un po’.
anthony 25/06/2010 14:17:23 » Rispondi Mauri', Wim Wenders, a livello di gradimento, eguaglia quasi Leone..ti dico solo questo. ;-)
Mi riferivo non troppo simpatico Bulldog con quel "improbabile sostenitore".
Ciao Mauri'! ;-)
bulldog 25/06/2010 10:40:15 » Rispondi C'era un mio vecchio professore di storia del cinema che non perdeva occasione ogni volta di insultare questo film. Il tuo commento mi conferma in parte il perchè..
Ciumi 25/06/2010 13:26:17 » Rispondi Beh sì, mi sa che il tuo prof. non aveva tutti i torti, io non te lo consiglio affatto, è anche un film pesante.
bulldog 25/06/2010 14:14:37 » Rispondi Guardati la prima trilogia, e comunque il Wenders anni '70. Falso Movimento, Alice Nelle Città & L'amico americano.
Si infatti non ho mai avuto intenzione di vederlo questo , un regista già bollito.
bulldog 25/06/2010 14:15:34 » Rispondi ..e anche 'Nel Corso Del tempo'
Ciumi 25/06/2010 19:17:14 » Rispondi Mi sono accorto ora che di ‘Falso movimento’ avevi scritto anche la rece, me li segno Gio’, e magari me li guarderò più avanti, in questo periodo in verità non sto vedendo praticamente nulla, i pochi film che voto sono vecchi ricordi..
Steppenwolf 04/09/2010 11:06:08 » Rispondi Premesso che all'epoca premiai il film con un voto molto alto(8,5 se non erro...), direi che oggi non gli darei più di 7,5. Un po' per non rovinare la media, un po' perché all'epoca avevo gusti molto differenti(si parla di alcuni mesi fa soltanto), per cui anche ad American History X, buon film, a cui oggi darei 7,5 , all'epoca diedi 9. Secondo me è sopravvalutato come film, è un po' debole nel suo voler trattare molte tematiche, ma senza approfondirne alcuna. Il ritmo narrativo non è nemmeno tra i migliori, in compenso ci sono Peter Falk(a me simpaticissimo)e Bruno Ganz, attore che mi piace moltissimo(a livello personale), e poi la trovata del colore è molto buona, ma non certo originalissima. Basti pensare che già Powell e Pressburger (nel 1943?)con Scala al Paradiso la adottarono(e i due film hanno molte cose in comune). Insomma, bel film, da vedere, ma non da 10 imho.
Ciumi 05/09/2010 13:37:52 » Rispondi Penso anch’io che American History X sia molto sopravvalutato, come questo di Wenders, che però sinceramente non ricordo benissimo, l’ho votato a memoria, e il fatto che non mi sia mai venuta voglia di rivederlo è una testimonianza che il film non mi sia piaciuto granché. Sì le analogie con ‘Scala al paradiso’ ci stanno. Peter Falk piace molto anche a me, riusciva a rendere, col suo personaggio, interessantissima una serie televisiva discreta come ‘Il tenente Colombo’; ma la sua migliore interpretazione l’ho trovata in ‘Una moglie’ di Cassavetes, un film meraviglioso.