caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

LA VITA DI ADELE regia di Abdellatif Kechiche

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
CavaliereOscuro     4 / 10  22/02/2014 10:23:02 » Rispondi
Spinto ed incuriosito dalla media così alta mi sono convinto a vedere questo film francese, nazione che sforna pellicole che normalmente odio. Purtroppo anche questa volta la regola è stata confermata. 3 ore di fiction, perchè di questo si tratta, per raccontarci che anche l'amore gay ha sentimenti. Bella scoperta. Drammatico? No, categoricamente EROTICO con tendenze hard. Se volete vedere qualcosa di buono in questo senso godetevi un film porno di Salieri, regista maestro della categoria. Almeno ci sono delle belle gnocche e non delle cesse... ps. la protagonista cicciottella dalle gambe ad x, è inguardabile quando mangia: sempre con la bocca aperta e le dita dentro! Bleah!
Invia una mail all'autore del commento INAMOTO89  17/03/2014 19:40:30 » Rispondi
protagonista cessa??????????? te sei frocio !
enriqo  09/09/2015 06:05:23 » Rispondi
Non ci si può aspettare una gran sensibilità cinematografica da un individuo che chiama Salieri un "maestro". Né una gran sensibilità umana, che gli permetta di cogliere lo spessore psicologico del film. La Exarchopoulos forse non è "stupenda", ma la definizione "cicciottella dalle gambe a X" (troppa fatica riportare il nome dell'attrice!) può venire solo da una persona con una forma grave di Santanchismo, e la cui donna ideale probabilmente è una frequentatrice delle feste di nonno Silvio :-)
manuakacoach  18/03/2014 17:09:23 » Rispondi
o è frocio o semplicemente non ci vede bene...fatto sta che la protagonista è stupenda
CavaliereOscuro  10/05/2014 17:26:20 » Rispondi
o forse siete dei cessi voi due e vi accontentate delle cozze. Per me è un bidoncino dell'immondizia con le gambe a x. Per voi sarà una super top model... vi vorrei vedere in foto! HAHAHAH
enriqo  09/09/2015 06:05:37 » Rispondi
Non ci si può aspettare una gran sensibilità cinematografica da un individuo che chiama Salieri un "maestro". Né una gran sensibilità umana, che gli permetta di cogliere lo spessore psicologico del film. La Exarchopoulos forse non è "stupenda", ma la definizione "cicciottella dalle gambe a X" (troppa fatica riportare il nome dell'attrice!) può venire solo da una persona con una forma grave di Santanchismo, e la cui donna ideale probabilmente è una frequentatrice delle feste di nonno Silvio :-)
enriqo  08/09/2015 19:59:37 » Rispondi
Non ci si può aspettare una gran sensibilità cinematografica da un individuo che chiama Salieri un "maestro". Né una gran sensibilità umana, che gli permetta di cogliere lo spessore psicologico del film. La Exarchopoulos forse non è "stupenda", ma la definizione "cicciottella dalle gambe a X" (troppa fatica riportare il nome dell'attrice!) può venire solo da una persona con una forma grave di Santanchismo, e la cui donna ideale probabilmente è una frequentatrice delle feste di nonno Silvio :-)