Enzo001 5 / 10 03/05/2014 16:16:50 » Rispondi Compitino di Soderbergh, che sembra riesca sempre a fare a meno di una qualsiasi trama sensata. Il cast stellare è messo lì giusto in attesa di sostituire i morti casuali di un film tendenzialmente noioso e pure un poco irritante. Non manca niente, neanche i vari gooombloootti!!11 delle cattivissime case farmaceutiche, il tizio che vuole curare la gente che muore con la tisana e la velata morale ambientalista di fondo. Per me è no.
hghgg 03/05/2014 16:37:52 » Rispondi Che film di merd... E diamine quanto recita male 'sto grande cast, e molti di loro sono bravi eh, di solito. La Paltrow e Damon no, ovviamente no, mai, quindi almeno per loro nulla di strano.
Enzo001 03/05/2014 17:11:21 » Rispondi Con una birrozza è anche guardabile, però.
anthony 03/05/2014 16:34:05 » Rispondi Ma è possibile che qualsiasi critica fondata o meno a un sistema di potere come quello oggettivo delle lobby farmaceutiche venga sempre fatto passare come un qualcosa di complottistico? Ma bastaa!!
anthony 03/05/2014 16:36:24 » Rispondi Il solito giochetto di Big Pharma: far passare le cure alternative come dei folli metodi alla tisana o di qualche santone. Ma váffàn****!
Enzo001 03/05/2014 17:09:20 » Rispondi Le case farmaceutiche non sono delle associazioni no profit per il benessere dell'umanità, e sono il primo a darti ragione e ti dico anche che molti dei farmaci nuovi sono spesso non inferiori ad altre classi di farmaci non coperti da brevetto, quindi fatti più per vendere che per altro. Ma le cure alternative non hanno spesso nessuna validazione scientifica basata su studi seri; non è detto che siano inutili, certo, ma spesso sono semplici placebo. Poi arriva un tizio come Vannoni a truffare i malati terminali e non è bellissimo; non c'entra col film, ma il concetto è quello. Comunque ciao anthony, è bello leggerti.
anthony 04/05/2014 10:55:55 » Rispondi La chemioterapia che ha ammazzato e arsa viva mia cugina per più di 10 mesi ha un valore scientifico assai inferiore rispetto alle cure alternative del Metodo Di Bella e della cura Simoncini. Ciao Enzo, malgrado tutto.
Enzo001 04/05/2014 16:21:38 » Rispondi Ok ma renditi conto che non puoi basare l'efficacia della chemioterapia sulla tua esperienza personale con tua cugina, di cui mi spiace ovviamente. E' vero che diversi chemioterapici hanno effetti collaterali pesanti e ci sono mille constatazioni da fare dietro, ma devi tenere conto che questo è il massimo che si è potuto fare studiando le basi molecolari dei tumori, che sono di una complessità inaudita e in gran parte ancora sconosciuta. Ma basta pensare al successo del gleevec per la leucemia mieloide cronica, un tumore da un punto di vista molecolare diciamo semplice, per capire che dove si conosce si riesce ad intervenire al meglio. La medicina segue il suo corso, ma avvalendosi di studi seri e basati sul metodo scientifico e non sull'opinione mia, tua o di Veronesi, perché ogni cosa che si dice bisogna anche cercare di motivarla con dei dati.
anthony 04/05/2014 17:35:04 » Rispondi Il Metodo Di Bella è 80 anni avanti la chemioterapia e la radio-terapia..la sperimentazione in Italia partì nel 1998...e, tranne i casi di malati terminali (quelli esclusivamente utilizzati da Big Pharma per non avvalorare la cura..), il metodo si rivelò efficacissimo; ma Di Bella (un luminare che il mondo intero ci ha invidiato..) venne infangato e quasi accostato ai truffatori di ciondolami. Quindi, se mi di dice, che le cause farmaceutiche lavorano a favore dei pazienti e dei malati, perdonami, io mi metto a ridere: la scienza medica NON E' LIBERA.
Qui trovi un link con un sito attendibile. Le case farmaceutiche fanno economia, ok, ma che gli ace-inibitori siano farmaci salvavita è un dato di fatto. I fatti sono fatti. Secondo me dovresti uscire fuori dal gioco buoni e cattivi prima di buttare nel cesso la medicina e chi ci lavora, non è così semplice. Riguardo di bella, io mi aspetto che uno pubblichi quello che scrive su una rivista peer review.
anthony 18/05/2014 17:51:03 » Rispondi Si va bene Enzo, hai ragione tu. Attaccamm' o ciucc' aro' vol' o padrone.
Enzo001 18/05/2014 18:53:26 » Rispondi Ma non è questione di ragione o torto, è che di fronte alla variabilità della biologia dei tumori uno non se ne può uscire con cose così semplicistiche neanche per sbaglio.