viaggio in paradiso (2012)

Il buon vecchio Gibson nell'ennesimo film d'azione condito con sangue, ironia e un pizzico di sentimento.
Ritmo disinvolto, buone scene action, una regia discreta, interpreti di carisma e una storia che intrattienesenza fallo, supportata da una trama imbastita in modo da coinvolgere e divertire.

Buon film d'intrattenimento. Non annoia e diverte. Bravo Mel. Comunque rimane un film nella media.

Gibson sveste i panni dell'eroe e diventa un criminale dal cuore d'oro.Dopo un colpo da 2 milioni finisce in un carcere Messicano che piu' che un carcere sembra un villaggio.Qui vediamo personaggio di ogni tipo,dallo spacciatore , al ladruncolo,a chi ha scelto di stare dentro al villaggio per stare con suo marito o con suo figlio.La vita del carcere e' molto ben descritta con il boss che anche da dentro gestisce i suoi affari.In piu' c'e' il bambino,sveglio,furbo e con voglia di vendetta

SPOILER quindi il bambino vuole uccidere il boss e trovera' in Gibson un amico che lo proteggera',tutto va bene ed e' fatto bene,con scene d'azione e descrizione accurata dei personaggi,fino ai dieci minuti finali....

SPOILER e non finisce qua....

SPOILER un po' eccessivo ma nel complesso ci sta dentro.

Una buona pellicola, (scritta,prodotta ed interpretata dal bravo Gibson) un riuscito miscuglio tra il prison movie e l'action il tutto condito da una buona dose d'ironia allo stile Arma Letale.
I difetti logicamente non mancano,la trama dopo un discreto inizio si inserisce sui binari del già visto,alcune scene risultano un po troppo inverosimili,ed il finale è un po troppo melenso per i miei gusti.......però alla fine chi se ne frega,siamo davanti ad una pellicola di puro intrattenimento violenta e divertente come non se ne vedeva da tempo......gustatevela,secondo me merita.

Film che inizia benissimo per poi scendere un pò nel grottesco ma tutto sommato èbellino e che sì lascia guardare.
Bella colonna sonora e Mel Gibson ottimo.
DA VEDERE...

Buona azione. Film piuttosto esagerato con un Mel Gibson in forma.

Visto per caso... sinceramente solo perché avevo visto Mel Gibson sulla locandina :)
Non l'ho trovato tanto male: il film parte subito con molto ritmo è una bella colonna sonora.
La trama scorre via che è un piacere, senza cadute di stile.
Qualche americanata qua e là... certo... ma è pur sempre un film.
Oltre che far vedere come si viveva a "El Pueblito".

Discreto film d'azione con un Gibson non male. L'argomento è già visto ma tutto sommato si può vedere. Più che sufficiente.

Non male questo film ambientato in uno dei peggiori carceri di Caracas.
il personaggio di mel gibson è esagerato e irreale, troppo rambesco, a momenti fa rimbalzare le pallotole coi racchettoni da spiaggia!
però nel complesso è buono, molto meglio ad esempio di quello di stallone e swarzeneggher, come si chiama, fuga dall'inferno mi pare

un bel action carcerario.

Un Gibson che torna a recitare (produrre e sceneggiare) nel genere che le ha donato la fama, ma non imbrigliato nel classico ruolo dell'agente stavolta nei panni dell'antieroe, immerso totalmente in questo fracassone action movie dal tono umoristico non deliberatamente trash in salsa 'Mercenari' sotto sotto ha una sua identità ben precisa, si muove su spazi definiti e su tematiche criminose alla quale la nazione messicana si è vista etichettare inscindibilmente in questi anni (d'altra parte la città-stato di El Pueblito è esistita veramente), la fotografia calda, un taglio documentaristico sobrio, azione tenuta con le briglie e un Mel Gibson talmente corrosivo che non risparmia neanche Eastwood,

Nel suo genere ed in un periodo storico nel quale i film non sono così eccezionali, questo risulta essere un buon prodotto.

Bene Gibson nella sua interpretazione e anche gli attori comprimari.

Spettacolare inizio del film e una accattivante ambientazione in un carcere schifosissimo...

Una spettacolare scena di un inseguimento apre un film che nel complesso è buono, fluido, e retto su da un Gibson che nonostante l'età calza bene nel ruolo del protagonista di un action movie. L'unica pecca sta nel finale, un po' ovvio. Bella l'ambientazione del carcere.

non male l'idea del carcere corrottissimo in mano al criminale cattivissimo.
gibson riesce a uccidere tutti

veder tornare Mel Gibson sul grande schermo fa sempre piacere per me che sono un suo ammiratore.... e il film, nonostante sia un B-movie, si lascia guardare senza troppi problemi..! Nulla di imperdibile comunque....

Il film parte alla grande, mi ha da subito conquistato, poi però con il susseguirsi della storia e degli eventi, a incominciato a perdere un po' di punti e a diventare un tantino noioso.
Ottima l'ambientazione del carcere messicano, discreta la prova di Gibson e bella l'idea di base.... carino!

Il film scorre bene anche se la storia di per se non è un granchè...sicuramente la bravura di Mel Gibson lo rende piacevole

be Gibson e Gibson.. per me e una garanzia.. mi e piaciuto molto, ma ammeto che il voto e generoso per il fatto che sono un grande fan di Mel...

Film d'azione con qualche spunto interessante. Una regia più scanzonata e frizzante avrebbe reso la pellicola ancor più piacevole, ad ogni modo l'ambientazione e la bravura del buon vecchio Mel garantiscono una visione godibile. Pur trattandosi di un film sostanzialmente anonimo, rispetto a tanta paccottaglia made in USA che, da un pò di tempo, piove nelle nostre sale cinematografiche, Get The Gringo merita senz'altro la sufficienza.

6 di stima per il buon vecchio mel, i fasti di un tempo sono spariti, oggi fanno filmacci strambi e le star degli anni 80 e 90 pur di lavorare accettano qualunque roba che gli propongono.

Ironico, divertente e pieno d'azione, una pellicola su di giri che non lascia mai annoiato lo spettatore. Ogni tanto si cerca il "sensazionalismo" a tutti i costi ma niente che possa infastidire particolarmente.

Ambientazione fantastica per questo film altrimenti poco originale: tale prigione è esistita realmente e la sua fine avvenne come si vede nella pellicola! Gibson non è male anche se potrebbe essere un personaggio preso da altri 10 suoi film. Dato che ormai è caduto in disgrazia ad Hollywood, questo film è uscito direttamente via cavo e in dvd, ma secondo me è più dignitoso di un sacco di altri film d'azione che escono ultimamente. Un paio di scene sono davvero divertenti!

Classico filmetto d'azione,da guardare senza tante pretese,nel complesso si lascia guardare tranquillamente

A me onestamente il film è piaciuto! L'ho trovato molto dinamico. Per quanto mi riguarda il voto è dato dal fatto che amo Mel Gibson ( infatti senza il suo storico doppiatore Claudio Sorrentino non riesco a sentirlo... Ma perché gli hanno messo la voce di Pino Insegno!???! Lui ha quella voce e basta!). Quindi apparte questo doppiaggio penoso il film l'ho trovato davvero gradevole!

Action movie non troppo originale. Bravo Gibson nei panni di un antieroe diviso tra un'indole risentita e cinica e un cuore pronto ad aprirsi all'affetto di un ragazzino.
Bella l'ambientazione del carcere/baraccopoli messicano.
Il finale è un po' troppo scontato.
Nel complesso un intrattenimento più che sufficiente.

Naturalmente in un carcere messicano io non ci sono mai stato, quello che viene presentato qui però sembra molto lontano da qualsiasi ipotesi realistica. Eppure è proprio l'ambientazione così stravagante la cosa che funziona meglio in "Get the Gringo" (come al solito il titolo originale è migliore di quello italiano), action interpretato da un Mel Gibson (qui doppiato da Pino Insegno, non male ma oramai sono troppo abituato alla voce di Sorrentino) invecchiato ma ancora sufficientemente credibile. Il film scorre agevolmente tra la vita quotidiana in questo carcere/villaggio e sparatorie varie, il susseguirsi degli avvenimenti è certo ampiamente prevedibile ma ciò non guasta la visione. Manca purtroppo un villain carismatico che dia del filo da torcere al Gringo visto che i "cattivi" presenti sembrano poco più che fantocci.
Direi che come intrattenimento funziona in modo adeguato alle aspettative che si possono avere.

Anche se il carcere messicano che sembra tanto una favelas in cui tutti fanno quello che gli pare ( droga e armi comprese ) risulta un tantino improbabile, questo Mel Gibson in un ruolo alla Jason Statham, tutto sommato non delude le aspettative degli amanti del genere.
La sceneggiatura, a tratti, pigia davvero un po' troppo sull'acceleratore, e in attesa del solito lieto fine telefonato ci regala qualche vera perla di umorismo involontario.
Davvero non si capisce il perchè del titolo italiano.

Se siete amanti del genere o fan di Mel Gibson, guardatelo e poi usate il dvd per livellare la gamba del tavolino che balla.

SPOILER

L'inseguimento che apre "Viaggio in paradiso" e la sparatoria al ralenty in pieno centro della baraccopoli carceraria de "El Pueblito" sono le due scene che restano maggiormente impresse di una pellicola dignitosa e al tempo stesso velocemente archiviabile.
Mel Gibson a 55 anni suonati torna nei panni dell'action-man ,del resto se lo fanno Liam Neeson e i mercenari di "The Expendables" la cosa non risulta poi così fuori luogo.Anzi,la parte calza bene all'ex "Mad Max",semmai è il suo personaggio che odora un poco di stantio.
Diviso tra cinismo e integrità morale,tra una barcata di soldi e il difendere la vita di un ragazzino, alla fine come da copione cercherà di far coincidere le cose.Un antieroe troppo negli schemi quindi per affascinare con veemenza,per fortuna ci viene risparmiata l'immancabile storiella romantica che tradizionalmente si srotola parallela agli eventi più muscolari.Non che manchi del tutto,viene confinata ad una tollerabile infarinatura,si punta infatti più sui simpatici siparietti tra il protagonista e la giovane spalla.
L'idea di una città prigione non è certo nuova,come del resto la solita corruzione che alberga all'interno di essa tra viscidi poliziotti e delinquenti di ogni specie.Poco incisivo anche il boss di turno,bisognoso di un trapianto di fegato e quindi risoluto nel procurarselo con mezzi dir poco abietti.Il villain però non buca lo schermo,è un cattivo monocorde e privo della giusta bastardaggine.
Piuttosto scontato il finale,sicuramente accettabile sul piano spettacolare ma complessivamente poco appassionante ,seppur ad Adam Grunberg vada riconosciuta una certa propensione nel gestire le scene più dinamiche.
Scivola via senza entusiasmare ma nemmeno infastidire,una sufficienza ci sta.

Gibson non riesce ad imbroccare il film del ritorno alla gloria. Questo "Get the gringo" è addirittura uscito direttamente in pay-tv negli Stati Uniti, se non sbaglio. Di per sè è anche visibile, non è girato male e ci sono delle durate godibili... però, tutto sommato, non va al di là di una sufficienza stiracchiata.
Di questo passo Gibson ce lo ritroveremo in "expendables 3"

non eccezionale ma mi ha fatto molto piacere ri- vedere il mio amatissimo mel gibson in grande rispolvero in un filmetto tutto sommato frizzante

Una piacevole sorpresa. Pensavo di vedere il solito action movie stupidissimo e invece sono rimasto colpito.
Peccato che in alcuni punti la tendenza ad esagerare fuoriesca, altrimenti avrebbe meritato anche di più.
Bella l'ambientazione e trama notevole.

una bellissima scena inziale con un interessantissimo sviluppo degli eventi...
poi

SPOILER

Sufficineza stiracchiata. Parte bene, ma poi finisce in stile rambo come del resto ci si aspettava.

Film di puro intrattenimento, senza troppe pretese.

A me è piaciuto molto,ottima l'atmosfera in prigione e grande Mel Gibson al ritorno da protagonista cazzuto.

A parte che, per tradurre "GET THE GRINGO" in "Viaggio in Paradiso", ci vuole una bella dose di fantasia, diciamo che questo è un film consigliato per chi ha apprezzato Gibson nella serie "Arma Letale".

Bah, baracone american-ispanico. Alla fine è la solita storia dell'eroe supercazzuto che spacca tutto da solo. Alcune trovate sono ottime, ma si dimentica quasi subito, non lascia il segno. Bravo Gibson.

Originale da ogni punto di vista questo movie!!!
Era da parecchio che non vedevo questa tipologia di trama in stile machospaccotutto/sceneggiaturaintricataegeniale...
Mel Gibson è una grande e lo dimostra di nuovo per chi dubitava,la regia è incalzante e non ti dà fiato,la scenaggiatura come dicevo prima è davvero originale e fa un po il verso a Ritchie come stile. Personaggi ottimi e caratterizzati dagli attori molto bene,mi è piaciuta molto la fotografia e la durata è perfetta,ne lunga ne corta.
Un film che mi ha sorpreso e che riguardero volentieri...

da amante del genere carcerario,ho aprezzato questo film,originale,duro,a tratti ironico e drammatico. poi fa piacere rivedere gibson ai suoi vecchi fasti,prima idolatrato e poi emarginato dallo star sistem.

Film rozzo come rozzo è il suo protagonista, questo Mel Gibson anti-eroe che si prende cura di un bambino tutt'altro che immaturo per uno della sua eta'!
Un film d'azione con qualche sparatoria in salsa western e un po' d'ironia.
Godibile.

Mel Gibson è sempre garanzia di un buon prodotto cinematografico,in questa pellicola non si smentisce,siamo lontani da i vari arma letale e company,ma sicuramente è un film da guardare,senza aspettarsi il capolavoro.Consigliato

Filmetto di mantenimento per il buon Gibson....ma l'età avanza, sarebbe ora che pensasse ad altri ruoli.....
Colpisce una verità....nel film....quando dice al bambino che ha il vizio del fumo da 40 anni....cavolo se si vede.....

filmetto interessante. Ambientato in un carcere che sembra una piccola città il film è abbastanza movimentato (soprattutto nella seconda parte) e cattura bene lo spettatore. Ottimo Mel Gibson. 7 meritato.

MERITA LA VISIONE... FRESCO E MAI TROPPO CRUDO ... PER ESSERE GIRATO IN UN CARCERE MESSICANO

Passo per di qui perche' mi sono visto questo filmetto ganzo con mio fratello tnx.
Mel Gibson strepitoso e non scommettevo manco un centesimo su di lui.
Ritmo sorprendente,pieno zeppo di genialate visive e battute fulminanti..e signori.. un carcere all'interno del film dove si puo' fare di tutto:possedere armi,drogarsi o spacciare droga,vivere con i propri familiari..insomma lasciatemelo dire che F.IGATA!
Promosso oltre la sufficienza.Strano solo 2 voti nella scheda e andatelo a guardare!!;)

È dai tempi di Payback-La Rivincita Di Carter che non vedevo un Mel Gibson protagonista così caz.zuto,fuorilegge,determinato,spavaldo e senza scrupoli.
Infilato poi in una ambientazione parecchio ostile e scomoda,lui ci mostrerà che ancora riesce ad affrontare pericoli che sembravano non più pane per i suoi denti,quindi fra una battuta geniale e l'altra e sparatorie frenetiche tel a chi el Gibson colpisce de nuevo!

Un viaggetto in messico spumeggiante,sempre teso ma intanto parecchio divertente che non puó fare altro che far gridare"alleluja"a chi pensava che l'attorone di filmoni d'azione anni 90 fosse spacciato e sul viale del tramonto..insomma troppo vecchio per questi film.
E stupisce..un finalmente divertito e caricato a molla Gibson(è un film parecchio incentrato sul suo personaggio che gigioneggia in ogni sequenza senza approfondimenti dettagliati di altri personaggi,vi ho avverito)creato apposta per farci tirare fuori un sospiro di sollievo.
L'action dei vecchi tempi ritorna..un altro B-movie scanzonato che circola nelle sale da divorare.