camifilm 6 / 10 28/01/2018 10:32:19 » Rispondi Non concordo con la media così alta. Il film è piacevole da seguire per le interpretazioni, soprattutto nella parte iniziale, piuttosto bizzarre, ispirate e drastiche. Poi ho trovato la storia senza un punto di arrivo o un messaggio da voler lasciare.
Come tanti chiedo anche io delucidazioni su alcuni momenti del film ed al messaggio che essi avrebbero voluto dare. Escludendo il finale che mi ha perplesso, chiedo: molotov contro stazione polizia, nessuno vede, nessun ferito, nessuno di servizio? Pestaggio in pieno centro con tutti fermi a guardare? Ma poi nemmeno una denuncia?
Guardatelo. Ma non credo sia il capolavoro dichiarato. Probabilmente vincerà dei premi perchè alcune cose funzionano bene, ma il succo è che non lascia un messaggio o morale sulla quale ragionare.
Scuderia2 28/01/2018 12:06:54 » Rispondi Credo di essere uno dei primi ad avere mosso qualche critica al film. Discorso Molotov. A favore diciamo che la protagonista fa 2 telefonate in centrale per assicurarsi che non ci sia nessuno. Vuole fare 'solo' vandalismo. Purtroppo c'è invece quel cretino interpretato da Rockwell che : A non risponde perchè ha le cuffie B non avrebbe potuto rispondere perchè non avrebbe dovuto essere lì dentro. A disastro avvenuto la protagonista e il nano dicono che passavano di lì, erano insieme. Ok, magari proviamo a chiedere a qualcuno se li ha visti davvero insieme. Niente indagini. Stesso dicasi per il poliziotto che non viene denunciato per violazione di domicilio. Ma se non era stato denunciato per tentato omicidio qualche giorno prima. mi sembra abbastanza in linea con una sceneggiatura ridicola. Se vince l'Oscar per la sceneggiatura, mi ritiro.
76mm 28/01/2018 17:46:18 » Rispondi Anch’io ho notato gli evidenti problemi di sceneggiatura, anche se nel mio commento non li ho descritti nei particolari preferendo stare sul generico…ce ne sono tanti, veramente…però a differenza di altri casi non mi hanno dato particolarmente fastidio. Credo che la sceneggiatura di questo film sia comunque intelligente e stimolante rispetto alla media, non griderei allo scandalo per un eventuale riconoscimento, considerando anche che stiamo parlando di un premio che spesso, soprattutto negli ultimi tempi, sembra che venga assegnato estraendo un bigliettino da un cappello o con modalità similari. Comunque, visto che ci siamo e giusto per divertirci un po’ fra noi “pignoloni”, forse questi particolari vi sono sfuggiti:
- la protagonista ferisce il dentista con il trapano, non ci sono testimoni, lei nega tutto e morta lì… - la protagonista aggredisce a calci nelle palle dei ragazzini davanti a scuola e stavolta davanti a decine di testimoni…morta lì anche in questo caso - la protagonista, per domare l’incendio dei cartelloni, sale su di una scaletta adiacente che secondo le due o tre nozioni sulla propagazione del calore che ho studiato al liceo dovrebbe essere incandescente… - il poliziotto e il pubblicitario che aveva mezzo ammazzato vengono messi nella stessa stanza d’ospedale…a parte il fatto che uno dovrebbe stare in ortopedia e l’altro nel reparto grandi ustionati, ma com’è possibile che venga commessa una leggerezza simile? - il poliziotto, appena dimesso dall’ospedale e con una faccia che sembra Freddy Krueger, per ricavare una traccia del dna del presunto colpevole non trova di meglio che farsi ammazzare di botte…non sarebbe stato più semplice aspettare che se ne andasse e prendere una delle venti bottiglie di birra che si era scolato per far analizzare le tracce di saliva?
Nonostante tutto ciò continuo a pensare che sia un film ben scritto. Le sceneggiature “di ferro” oggi come oggi ce le sogniamo.
Scuderia2 28/01/2018 18:09:19 » Rispondi Giuste le tue osservazioni in spoiler. La pecca più grave rimane, secondo me, che l'agente Dixon non sia in carcere per tentato omicidio (era anche recidivo). Tutto per dare anche lui una possibilità di redenzione e chiudere con un dialogo da almanacco di Topolino:
Mildred: ....comunque sono stata io a dare fuoco alla centrale...(e quindi a dilaniarti la faccia)
Dixon: OK, va bene...
gano 04/03/2018 20:15:52 » Rispondi Nella versione originale Dixon non risponde con "ok va bene" ma con "e chi altro poteva essere" quindi i due ridono. Il senso del grottesco è quindi mantenuto nella versione originale ed eliminato nella versione doppiata.
Scuderia2 05/03/2018 10:24:43 » Rispondi Non sono neanche sicuro che in italiano dica OK VA BENE, è il dialogo in se che lascia MEH. Comunque, come volevasi dimostrare, alcune ottime interpretazioni in un film sgangherato.
Kater 28/01/2018 19:31:13 » Rispondi In questa tua analisi in spoiler considererei almeno una cosa:
La protagonista gode della "comprensione" del paese; ok che lei attacca lo sceriffo (che tra l'altro la difende) però è stata a sua volta segnata da una tragedia.
david briar 28/01/2018 18:50:42 » Rispondi Una sceneggiatura è buona nella misura in cui crea un universo le cui regole sono coerenti in quello stesso universo. Personalmente, ritengo che tutte le cose non "verosimili" siano volute e perfettamente coerenti con tutto il tono del film, molto artificioso e quasi grottesco: non si pretende verosimiglianza dai film dei fratelli Coen o di Tarantino, e credo che con McDonagh sia lo stesso discorso. Criticare il film per qualcosa che non è e non vuole essere è come criticare un uomo perchè non è una donna. Poi nemmeno io credo sia un capolavoro, ma di sicuro ha una sceneggiatura da studiare, soprattutto in termini strutturali.
Scuderia2 28/01/2018 19:05:19 » Rispondi Analisi che mi può trovare d'accordo. Nel mio commento salvo il film, oltre che per le interpretazioni, proprio perchè Ebbing è un luogo di fantasia. La sceneggiatura di Non è un paese per vecchi era però a prova di bomba.
Kater 28/01/2018 19:26:59 » Rispondi Concordo. Sebbene io ami le sceneggiature "perfette" mi sembra sciocco fare le pulci a questa dal momento che ciò che vuole mettere il luce è un universo umano.
Kater 28/01/2018 15:29:17 » Rispondi Non so, a me è sembrato abbastanza evidente che le indagini non si fanno per volontà. Il nuovo sceriffo sembra capire che è stata lei ma non vuole indagare... per umanità, per rispetto, anche per "pietà". Forse alcuni passaggi del film sono trattati in velocità ma "sceneggiatura ridicola" mi pare una esagerazione per non dire altro...
76mm 28/01/2018 19:10:33 » Rispondi Perdonami ma sembra che tu lo dica come se in questo modo fosse una cosa giusta. Brucia una stazione di polizia con chissà quanti documenti importanti dentro, rischia di ammazzare un uomo (il fatto che non sapesse che c'era uno dentro non ha rilevanza) e i poliziotti fanno finta di niente "per rispetto"?? per "pietà"?? Se fosse come dici tu sarebbe davvero inconcepibile, anche se temo che possa essere un'interpretazione veiritera (il fatto che nel finale Dixon ammetta di aver sempre saputo che era stata lei in qualche modo lo conferma).
Kater 28/01/2018 19:38:42 » Rispondi Come già scritto più sotto il fulcro del film è l'universo umano e per questo si avvale della sospensione dell'incredulità, non ci vedo nulla di scandaloso. Siete voi che avete deciso che questo film deve avere una linea di coerenza ineccepibile con il reale e per questo secondo me vi state perdendo la sua bellezza.
Scuderia2 28/01/2018 20:26:21 » Rispondi Permettimi di dissentire. L'universo rappresentato è tutto ma non umano. Un universo popolato da personaggi o gretti, o ignoranti, spregevoli in generale. Se c'è una cosa che fa stare un pò in piedi il film è proprio il fatto di narrare una storia che ha poco a che fare con la vita e i comportamenti umani di persone con un minimo di raziocinio. Viene rappresentato questa comunità, in cui accadono cose insensate, provocate da persone appartenenti a un contesto sociale inesistente.
Kater 29/01/2018 19:49:06 » Rispondi Te lo permetto :-D e l'ultima riga mi ricorda la descrizione di svariati film dei Coen... l'ho sentita più o meno uguale pronunciata da un tipo all'uscita di "burn after reading". Comunque ho risposto anche a te nella risposta a 76 mm.
Scuderia2 29/01/2018 20:17:23 » Rispondi Lo prendo come un complimento (il discorso sull'ultima riga) Magari ero io quel tipo ;D
Kater 29/01/2018 20:33:57 » Rispondi Giuro che lo volevo scrivere e poi non lo fatto! Perchè è possibile, essendo io di P e tu di R :-)))
Scuderia2 29/01/2018 20:48:29 » Rispondi DDDDD, scherzavo, tenderei ad escluderlo, anche se Burn After Reading lo vidi al cinema (zona MO).
Kater 29/01/2018 21:10:52 » Rispondi allora no, io lo vidi in una sala appena fuori ma in direzione PC. Comunque ocio che il Rosebud è vicino ;-)
76mm 28/01/2018 19:51:35 » Rispondi Ma no, per me è un gran bel film e penso di averlo spiegato in maniera inequivocabile nel mio commento che forse non hai letto (non che fossi tenuto a farlo ci mancherebbe). Però faccio un po' fatica a capire in quali casi sia giusto avvalersi della sospensione d'incredulità e in quali no...non è forse vero che quasi tutti i film descrivono un universo umano? Sono completamente d'accordo che fare le pulci alle sceneggiature tolga gran parte della bellezza a qualsiasi film, ma mi chiedo se esistano paramentri oggettivi per i quali a volte è giusto farle e a volte no. In questo caso, lo ribadisco, buchi di scenggiatura o meno, il risultato rimane notevole.
Kater 29/01/2018 19:44:04 » Rispondi Ho letto il tuo commento e infatti dici che è un bel film lamentando comunque gli stessi difetti che rimarchi nei commenti in questo post. Io non credo che ogni film voglia rappresentare un "universo umano", piuttosto in ogni film vengono rappresentate delle persone, questo si, ma non è detto che le cose combacino. Poi: ci sono film in cui è assolutamente logico fare le pulci alla sceneggiatura (cito uno recente "La ragazza nella nebbia") e casi in cui la sceneggiatura è volutamente esasperata, surreale, fantasiaosa perchè ciò che il film racconta non è la storia in senso stretto ma bensì ciò su cui la storia ti deve portare a riflettere. Non a caso secondo me i momenti fondamentali di questo film sono le lettere dello sceriffo e, per capire quelle lettere, bisogna dare ai personaggi l'agio e lo spazio che gli sono stati dati. Quelli che voi definite "errori" vogliono mettere l'accento su quello che c'è dentro le persone, la loro evoluzione, il loro cambiamento, il loro dolore, spesso esasperandoli. Secondo me è stata una scelta narrativa precisa, non degli svarioni.
Scuderia2 29/01/2018 20:14:57 » Rispondi Chiave di lettura interessante. Può essere che abbia davvero sbagliato l'approccio al film, intestardendomi a voler trovare troppo la logica in tutto. D'accordissimo sulla potenza delle 3 lettere.
Scuderia2 28/01/2018 18:18:44 » Rispondi Ridicola forse è un pò 'forte'. Lacunosa.
daaani 28/01/2018 19:48:48 » Rispondi Ma perché é una commedia nera grottesca, ambientata in una città inventata in cui la polizia bivacca e pensa solo a torturare neri e gay. Tutti si fanno giustizia da soli, tutti non vedono, non sentono e non parlano. La chiave di lettura è questa secondo me. Detto questo, sono d accordo quando dite che non è un capolavoro.
camifilm 28/01/2018 21:56:23 » Rispondi Ho svegliato filmscoop? :)
Ovviamente non ho dato un voto negativo al film e ne ho consigliato la visione. Ma sentendo alcuni programmi di cinema che lo annunciavano come capolavoro e leggendo la media voto qui.. mi aspettavo di più. Ora non vorrei fare paragoni, ma se lo definiamo grottesco come genere, allora preferisco FARGO. Stessa cosa, un racconto di un territorio americano con personaggi caratteristici e situazioni inverosimili.
daaani 28/01/2018 22:04:44 » Rispondi Ahah io sempre stata sveglia in questo sito :D Fargo non l ho ancora visto, me lo guardero presto. :) Kater se leggi questo messaggio consiglio di cambiare genere nella scheda perché.non lo ritengo un thriller
camifilm 29/01/2018 13:21:20 » Rispondi Io te lo consiglio. Parlo del FILM non della SERIE TV che non ho visto. Il film è fuori di testa, ma mi fermo qui coi commenti per non rovinarti attesa. A differenza di questo film dei MANIFESTI, in FARGO troviamo molto più CULT scene e dialoghi, situazioni. Sempre considerando che ormai ha qualche anno e potrebbe non essere così sprintoso come i film più moderni di oggi... ma credimi, leggi un po' di recensioni SENZA SPOILER e goditi FARGO fatto da due registi di eccezione, fenomenali e famosi del genere, inoltre con ottimi attori.
Kater 29/01/2018 19:53:47 » Rispondi Si, anche secondo me è una Commedia nera, come Fargo del resto, che va assolutamente visto.
guidox 07/02/2018 00:44:49 » Rispondi io l'ho visto ieri sera e sono sempre qui che ci penso, è un film che mi ha dato veramente una marea di cose sulle quali riflettere...la voglia della madre di avere giustizia anche a costo di calpestare una persona benvoluta da tutti e che sta morendo, la scelta dello sceriffo di togliersi la vita, la moglie dello sceriffo spaesata con i figli, la paranoia della mamma per essersi augurata lo stupro della figlia e il rimorso provato a quelle parole, il rapporto assurdo fra il poliziotto e la mamma, i suoi scatti d'ira non controllabili, il presunto perdono da parte dell'aggredito, la scena della mamma col nano e del babbo con la diciannovenne, la figura del fratello della vittima, la redenzione di una persona marcia grazie alle parole dell'unico che veramente lo apprezzava, l'amletico dubbio finale su cosa sia veramente la giustizia...e ho citato solo quelle che mi sono venute in mente in 2 minuti. :-) sarà che sapevo a cosa andavo incontro, avendo visto anche In Bruges e soprattutto 7 Psicopatici, ma questo l'ho trovato uno dei migliori film visti quest'anno.