LAST DAYS regia di Gus Van Sant

kowalsky  19/05/2005 14:34:00 » Rispondi
Palma d'oro a Cannes per Elephant (in verità non il suo film migliore) - un Drugstore cowboys memorabile, altrettanti straordinari will hunting, to die for e soprattutto my own private idaho guarda un po' se puoi vederli prima di parlare Comunque io non discuto il film che non ho visto ma il modo di dirigere di Van Sant lo si conosce, non prende posizione, è al di sopra delle parti, non ama l'agiografia nè l'elegia - per gli stessi motivi si potrebbe criticare il Doors di Stone che era davvero discutibile - gioca talvolta sul paradosso e la provocazione. E' nello stile del regista, comunque il film lo vedro' fra giorni così vedo chi ha ragione

Krypto_06  19/05/2005 09:30:45 » Rispondi
ma cosa doveva fare per kurt????....L'ha descritto nel modo per lui più congeniale....poi ricordate ke van sant e kurt kobain erano amici quindi non poteva fare un film inventato comesarebbe piaciuto a voi.....io credo ke a ki il film non mi piace critica lìimmagine con cui è stato proposto cobain ma oltre a vedere questo si dovrebbe osservare anke com'è è fatto il film in sè......

kia*k  18/05/2005 15:22:22 » Rispondi
una cosa secondo me non è ben chiara....il film non è sulla vita di kurt cobain, ma sono gli ultimi giorni di vita di un cantante simile a kurt! posso capire che paragonando il tutto a kurt e alla sua vera vita questo sia un nonnulla piuttosto scadente, ma non bisogna vederlo sotto quest'ottica! io sono fan dei nirvana da ormai 5 anni e non mi sono sentita offesa nè schifata da questo film...perchè il regista è riuscito a mettere chiunque dotato di un minimo di sensibilità nell'ottica di una persona depressa che ha trovato rifugio nella droga che però lo ha solo reso più isolato e depresso...

kowalsky  11/06/2005 14:22:32 » Rispondi
Mah se ti riferisci a me, io intendevo ben altro... non sopporto i fans che cercano la celebrazione dell'artista Sarà che mi aveva già scocciato Jim Morrison quando volevano farne l'erede di Verlaine (beh insomma bravo pero'...) Un'altra cosa: non si puo' assolutamente dividere i testi dei Nirvana dalla depressione (o se vuoi parliamo di "alienazione tossica") di Kobain, se invece tu hai continuato ad ascoltare parole come "il suo latte è la mia mer.da la mia mer.da è il suo latte" o "gli piace cantare la sua pistola" solo per il piacere di dire "wow che canzoni fantastiche" senza aver provato un brivido di terrore, beh affari tuoi Secondo me non è da fan neanche questo Quanto al film, stanno criticando un film che ha avuto apprezzamenti ovunque Mi viene da pensare che più se ne parla male su questo sito, più certi film sono imperdibili (esempio the village, son frere, la stanza del figlio, fratello e sorella)