JoJo 1 / 10 01/08/2005 18:48:36 » Rispondi Continua la corsa di Spielberg, il tentativo di realizzare il malato desiderio di sprofondare nell'infinito abisso dell'idiozia, sperando vanamente di toccare un fondo che ovviamente non c'è. La trama è quella standard dei film catastrofisti di vario genere, ed il buon Steven allora va a pescare dritto dritto da uno dei decani del genere, un certo Roland Emmerich che già l'aveva bruciato sul tempo quasi 10 anni prima con Independence Day e dal quale ha scopiazzato anche la trama di fondo del Day after Tomorrow dell'estate precedente con quell'improbabile marcia verso New York agghiacciantemente inutile (in tutti i sensi). A questo s'è ridotto il regista simbolo del buon alieno: scimiottare i grandi esperti del genere, ed in particolare il più fedele e strenuo difensore del principio di proporzionalità inversa tra tasso intellettuale e quantità di effetti speciali. Però, siccome Spielberg è quello che si suol definire un regista di spessore, ovviamente, fa le cose in grande stile: non si limita ad attingere da Roland Stars'n'Stripes Emmerich, ma pesca ad esempio anche da Shamalayan (Signs) e le idee di sceneggiatura, come tasso qualitativo, se le deve esser fatte suggerire da quel maestro del dialogo di George Lucas. Il paragone tra i due kolossal fantascientifici usciti praticamente uno di seguito all'altro permette addirittura una rivalutazione della Vendetta dei Sith: si pensava d'aver sentito i dialoghi più insulsi della storia? E invece no, qua, in un film dove si sentenzia che i feriti che sopravvivono sono quelli che arrivano vivi all'ospedale (per la felicità del povero Tim Robbins), si ritrova la conferma che al peggio non c'è limite. Scorre (neanche troppo) sotto pelle poi un nazionalismo farcito di paura dell'esterno (dove l'esterno è il non-USA) che spinge i bambini a chiedere se quei bestioni alti quanto grattacieli che devastano le città sono dei terroristi, che fa bestemmiare gli ultraintegralisti perché non sono stati i primi (ma, orrore, i giapponesi) ad abbattere uno di quei "cosi" (definiti immediatamente da tutti con estrema nonchalance "tripodi"); il tutto descritto in una maniera tale da far pensare che piuttosto che un'analisi della nuova evoluzione della società americana questo film ne sia uno dei tanti sintomi. "La guerra dei mondi" era un film del '53, sceneggiato e diretto dunque mentre a hollywoodf soffiavano i venti del maccartismo, ma questo remake fatto nell'era Bush junior mantiene comunque quelle sensazioni di paura nei confronti dell'altro (che un regista politicamente corretto come Spielberg non poteva fare altro che incanalare verso l'unica forma che non scontentasse nessuno, ovvero gli alieni). Ma il divertimento (sic!) non finisce qui, visto che nel suo maniacalismo di fare film per tutti, Spielberg fa una scelta abbastanza particolare: sangue? O troppo, o niente. I morti sono rigorosamente anonimi, una serie di marionette pronta per essere atomizzata da fasci laser, di sangue sgorgato da ferite nemmeno una goccia (a parte un sopracciglio vagamente graffiato di Tom Cruise, con un rivoletto che fa terribilmente uomo vissuto), mentre invece se ne vede tanto, tantissimo, tutto in una volta. Talmente tanto da essere scambiato per un nuovo tipo di fertilizzante (qual è effettivamente il suo scopo ultimo). Infine, per concludere... l'ultimo tassello, la ciliegina sulla torta: l'agenzia coniugale. Non c'è niente di meglio per risolvere i problemi in famiglia d'una catastrofe naturale o di un'invasione aliena: sono queste le cose che permettono ai genitori di riavvicinarsi ai figli, di responsabilizzarli, di riappacificarsi. Ed è così che un figlio esaltato che non vede l'ora di fare l'eroe e di farsi ammazzare perché "quando ne abbatteranno uno io voglio esserci", dando del codardo ad un padre irresponsabile che non sa che la figlia è allergica al burro d'arachidi (sono questi i simboli emblematici del rapporto tra Tom Cruise ed i figli... e dire che l'attore ed il regista erano così orgogliosi d'illustrare come proprio la dinamica delle loro famiglie li aveva aiutati ad inscenarne una nuova), riesce ad imparare ad apprezzare il padre (la cosa curiosa è che lo fa esattamente nella parte di film in cui di lui si perdono le tracce), così come la ex moglie con cui però non potrà convolare (sic!) a rappacificazione totale perché il secondo marito, antipatico in quanto ricco, ha almeno il buon gusto di non morire al momento giusto. In definitiva, un film in cui si vede tanto mestiere nella creazione di atmosfere e nella sapienza d'utilizzo della computer grafica, ma per il resto... zero assoluto. Un film ampiamente inutile, che al massimo potrebbe riuscire a riciclarsi in una pellicola dalle tinte elegantemente trash. Solo che Spielberg e trash sono due vocaboli che non vanno molto d'accordo. Assolutamente osceno.
lupocattivooooo 03/08/2005 12:45:26 » Rispondi Woww....ogni volta per leggere un tuo commento debbo chiedere un permesso.... :) Caro Jo....stavolta non concordo. Forse stiamo diventando troppo di parte ?? Sono allineato sul fatto che ci sono diverse cose che non quadrano...sono allineato sul solito buonismo di fondo quasi vomitevole ( amplificato pero' solo nelle ultime scene ).....e vomitevole e' anche il solito modello di famigliola con la piccina ultrasaiente ed il maschietto imbecille e ribelle....ma mi chiedo se tu abbia visto il fime degli anni 50. Quello si che e' ridicolo. ...anzi...quello e' veramente ultraridicolo ( e guarda che mi piace molto la fantascienza anni 50 ).
Quindi, pur conoscendo come tutti voi in anticipo la fine, mi ha catturato...gli effetti li ho trovati gradevoli....insomma...ho passato un paio di ore veramente bene.
Nel tuo commento che, come al solito e' frutto di una analisi profonda, ci sono degli errori.....sono forse dettati da una rabbiosa antipatia verso il regista?
Ciao
martina74 03/08/2005 13:01:06 » Rispondi Ma se così tante cose ti hanno irritato, com'è possibile che tu abbia pasasto un paio d'ore veramente bene? ;)
martina74 03/08/2005 13:01:33 » Rispondi *passato (in quanto a errori di battitura...)
lupocattivooooo 03/08/2005 13:48:44 » Rispondi Perche' ormai ho fatto il callo a questo tipo di stereotipo ( che comunque e' prensente da sempre nei film di hollywood )....per cui tralasciando questo rumore di fondo, il risultato l'ho trovato buono....accattivante. Dato che avevo appioppato un 5 al film del 52, mi e' sembrato doveroso farli prendere delle distanze..
martina74 03/08/2005 16:31:21 » Rispondi Non male l'idea del "rumore di fondo": io l'ho trovato talmente fastidioso che non sono riuscita a dargli la sufficienza...
valeriapreload 03/08/2005 19:10:28 » Rispondi ma ripeto anche a me nn è piaciuto ma dargli 1 vuol dire paragonarlo al film di costantino...mi sembra esagerato,poi martina chiaramente ognuno mette il voto che vuole,si fa per parlare.me ne faro' na ragione insomma...ciao ciao.
lupocattivooooo 04/08/2005 08:15:47 » Rispondi Concordo con il paragone...1 mi sembra uno sfogo piuttoto che un voto adeguato....JoJo avra' avuto i suoi motivi.....forse e' troppo arrabbiato !
thohà 04/08/2005 16:36:55 » Rispondi Ah, eccoti qua! Aspetterotti nel forum, ma si sbrigherebbe! Sallo! ;-)
lupocattivooooo 04/08/2005 17:05:01 » Rispondi Scusa il ritardo....attraverso momenti di una intensita' pazzesca...granularita' di tempo ridotta al centesimo di secondo ( tipo windows )....! Ti prometto che lo faro' as soon as possible....solo che in questo periodo ( contrariamente a quanto possa sembrare ) la mia azienda subisce una accelerazione piuttosto robusta ... a spese ovviamente delle ferie :-( che cominciano ad assumere un sapore che non ricordo piu'.
Sei gentilissima oltre che molto intelligente....ti ringrazio per l'ennesimo invito....ma non mi prendere per scortese....ti prometto che appena ci riesco mi iscrivero' . .. entrero' .... ti cerchero' .... e ti difendero' a spada tratta da tutti gli assalitori.
valeriapreload 03/08/2005 14:27:58 » Rispondi o dio mio ma i film vanno pesati anche a seconda del pubblico che vuole raggiungere...un film di effetti speciali senza coinvolgimento intelletuale..xchè volete per forza farlo passare per intelletuale mancato?? tutti si lamentano dicendo "è un americanata!!!"ma allora xchè andate a vedere sempre sti film e alcuni film italiani o impegnati nn sono commentati mai da nessuno,xchè nn li guardate???? anhe a me nn è piaciuto ma mettere uno e palesemente un azione provocatoria l'essere a priori contro...lo trovo inutile.
martina74 03/08/2005 16:33:55 » Rispondi E poi rivendico il mio diritto di difendere JoJo e i suoi voti (come se non sapesse difendersi da solo...)! ;)
martina74 03/08/2005 16:30:16 » Rispondi Ma io non mi lamento affatto: rivendico solo il mio diritto di giudicare... l'ho visto e lo voto. Molto spesso scelgo film italiani sebbene, tolte alcune eccezioni (Garrone e Sorrentino in primis), ultimamente non trovi delle grandi perle di cinema...
lupocattivooooo 03/08/2005 14:34:16 » Rispondi hem..Valeria....io gli ho messo 8 .... ( forse esagerando...ora a mente fredda lo considero un 7 ).... inoltre credo che i film italiani ( a parte quelli dei Vanzina o di Neri Parenti ) siano ben graditi dai presenti....
lupocattivooooo 03/08/2005 12:47:34 » Rispondi al solito...gli innumerevoli errori di battitura sono dovuti ad una tastiera di me.rda cha fa esattamente quello che vuole...
Lot 02/08/2005 08:16:46 » Rispondi D'accordo su tutto tranne sull'ultima affermazione, secondo me Spielberg e trash iniziano a fare rima.
martina74 01/08/2005 19:29:26 » Rispondi Sei tremendo. Almeno la prima parte, tuttavia, non è male: forse qualche voticino più "largo" dell'1 lo merita...
L'unica parte decente è quella dei lampi... effettivamente ad effetto. Però se tu mi fai vedere dopo una tempesta elettromagnetica che ha fatto saltare tutti gli apparecchi elettronici nel giro di qualche chilometro gente che fa le fotografie con le fotocamere e filma con le videocamere digitali al bestione che spunta fuori dalla terra... mah... ok non guardare ai particolari, ma la videocamera ha un bel primo piano tutto per sé.
ma su questo concordo... e poi la storia della macchina riparata in quattro e quattr'otto sostituendo lo spinterogeno fa veramente ridere: espedienti quasi assurdi per tenere in piedi una storia che altrimenti terminerebbe subito...
JoJo 01/08/2005 19:48:54 » Rispondi Posso portarti a suon di "sono d'accordo" a smantellare tutto il film?
Anche i monologhi di Tim Robbins, per quanto detti da un esaltato, sono alquanto insensati. Vedi battuta sopra citata dell'ambulanza e di quelli che sopravvivono se arrivano in ospedale.
martina74 01/08/2005 19:53:30 » Rispondi Smantelliamolo senza problemi: sono d'accordo (appunto...) sull'indecenza della trama, ma riconosco che, se ti fai influenzare dagli effetti speciali e dalla regia, il voto può essere alzato di qualche punticino.
personalmente, ciò che mi ha infastidito maggiormente è stata la pervicacia con cui si è voluta ricucire tutta la famiglia: questa non si regge nemmeno con lo sputo... Anch'io ho notato la questione dei "tripodi": tutti chiamano così quegli affaroni.. ma il termine è così... desueto. Non trovi? :)
JoJo 01/08/2005 19:58:24 » Rispondi Sicuramente "tripode" è un termine inusitato, ed inoltre da Spielberg uno s'aspetterebbe qualcosa di meglio di un buon utilizzo degli effetti speciali. Per quelli c'è già Emmerich.
Tra l'altro, è bellissimo vedere quando Tom Cruise esce di casa (mi sembra) che i primi passi sono coperti da una coppia di bandiere americane messe a bella vista. Quell'inquadratura è 100% Emmerich... che ci sta a fare in un film di Spielberg?
Quanto alla famiglia... l'unica casa integra (e pulita) in una città devastata è ovviamente quella della moglie... cerrto.
P.P.S.: per non parlare della gente che continua ad affollarsi come una masnada d'idioti al bordo del cratere con la terra che si spacca (ovviamente fermandosi esattamente dove si trova Tom Cruise)
martina74 01/08/2005 19:54:59 » Rispondi P.S.: Pentapodi. Ci sta bene in questo caso, non credi?
... o un bell'innamoramento tra il figliol prodigo e una ragazza sopravvissuta, raccattata per strada... magari musulmana, giusto per far capire che Spielberg è un buonista.
martina74 01/08/2005 19:36:58 » Rispondi Non so, giusto un 4 (gli ho dato 5, constatando a posteriori di essere stata di manica larga)...
JoJo 01/08/2005 19:44:13 » Rispondi Ho letto... però ho messo 1 al suo mentore Emmerich, non potevo metter certo di più a questo film.
edo88 06/08/2005 12:51:58 » Rispondi Parole studiate per settimane o addirittura mesi con lo scopo di fare la figura del sapientone, no?? Non è tanto per il voto...a me il film è piaciuto ma accetto i votacci...però dare un "1" accompagnato da mille righe piene di parole al vento (magari sensate) vuol dire "notatemi che scrivo molto, senza errori di alcun genere, perchè ovviamente sono un genio del cinema" AHAHAH
emozione 02/08/2005 00:01:19 » Rispondi JoJo sei solamente invidioso ? Il film nn è quello che mi aspettavo ma dargli 1 ...... mi sembra da stupidi... secondo me nn capisci un ***** di film e ti metti a scrivere romanzi x far credere chissà cosa...
FALLO TU UN FILM DEL GENERE!! E POI VEDIAMO !
Lot 02/08/2005 08:20:37 » Rispondi Non diciamo stupidate, per fare un film del genere serve solo un grosso budget, cosa di cui Spielberg dispone ampiamente. Tra l'altro se dio vuole, grazie al fallimento di the island, l'ottimo spielberg affonderà insieme alla sua baracca dreamworks e questa è una splendida notizia.
martina74 02/08/2005 10:53:40 » Rispondi Oh mamma, The Island: ho visto un servizio-promo e mi sono chiesta perchè Ewan McGregor e la Johansson abbiano accettato di recitare in quella che si preannuncia la caz.zata dell'autunno...
Lot 02/08/2005 10:58:10 » Rispondi All 'bout the money, I suppose... E comunque se si sono rifiutati di guardarlo anche gli americani vuol dire che siamo veramente oltre... Peraltro in archivio ci sono altri due splendidi film con lo stesso titolo, uno di ki-duk e uno della quatriglio, guardate quelle di isole! ;-)
lupocattivooooo 03/08/2005 12:35:33 » Rispondi Insomma...se mi dessero un budget del genere, io comunque non sarei in grado di fare un film cosi'....
Lot 03/08/2005 12:41:19 » Rispondi Eddai, hai capito cosa intendevo dire, se ce la fanno Bay ed Emmerich ce la possiamo fare tutti...