goat 10 / 10 05/03/2009 10:47:49 » Rispondi dopo un anno di attesa mi trovo a commentare il 'mostro' di laugier, il film che più mi ha fatto stare in pena per le sue sorti, fin da quando la parola censura aveva inziato a circolare insistentemente abbinata al titolo del film. ho qualche difficoltà a trovare le parole per descriverlo, ed i motivi sono diversi. uno è che non credo di aver ancora assorbito la visione. fermi immagine di martyrs continuano a pararmisi come flash davanti agli occhi, ed è un paio di notti che, quando mi alzo per bere, i primi piani sui volti disperati di anna e lucie sono la prima cosa che la parte del mio cervello non intorpidita dal sonno mette a fuoco. un altro dei motivi è che penso di essermi trovato di fronte ad un punto di svolta, ad uno di quei paletti che il cinema horror piazza, al ritmo di un paio al decennio, e nei cui confronti tutta la produzione futura sarà costretta a misurarsi ('...un film a là martyrs'). perchè di film così malleabili e mutaforma non so se ne ho mai visti. ogni volta che cercavo di inquadrarlo razionalmente in un genere venivo puntualmente smentito. martyrs prende in prestito elementi del j-horror, dell'home invasion, della new wave francese fino a diventare nel finale un dramma esistenziale paurosamente vicino all'arthouse, ma nonostante questo non ha una singola forzatura, cambia tono con naturalezza e ti assorbe per tutta la sua durata. l'ultimo motivo per cui è difficile valutare la pellicola è che questo non è propriamente uno di quei film che ti gusti. martyrs è come una malattia, un film figlio di un periodo di profonda depressione del regista, e come una malattia non lo controlli: ce l'hai addosso e basta, e fino a quando non avrà fatto il suo corso non puoi liberartene. non ti diverti a vederlo, lo subisci, ti prende ti scuote e ti lascia a fine visione chiedendoti cosa sia quell'autotreno che sembra esserti appena passato sopra. il film è poi strepitoso nel comparto tecnico, con una bellissima (e centellinata) colonna sonora, una fotografia che caratterizza in maniera diversa ognuno dei 3 diversi tronconi principali del film, e una regia capace di attorcigliarti lo stomaco e poi scioglierti per la poeticità di alcune riprese. da inchino la bravura e il talento delle attrici che interpretano anna e lucie (la jampanoi è anche di una bellezza sconvolgente, guardatevi qualche foto in rete in cui non sia coperta di sangue come nel film). da tenere presente che ovunque l'abbiano proiettato alcune persone hanno abbandonato la sala sentendosi fisicamente male, se quindi volete lanciarvi in quest'avventura sappiate che martyrs non è bassa macelleria, è qualcosa che ti strazia e lascia cicatrici indelebili dopo averlo visto. ma è lo stesso un capolavoro, per quanto mi riguarda.
Granf 05/03/2009 12:25:48 » Rispondi Ciao goat, grandissimo commento mi è davvero piaciuto. Inutile dire che non vedo l'ora di vedere questo film, comunque ho letto da qualche parte che è stato presentato a Roma e dovrebbe uscire in Italia verso aprile e senza censura. Che ne pensi?
goat 05/03/2009 13:03:59 » Rispondi ciao granf, ti ringrazio ma senza falsa modestia il mio è solo un commentino in rapporto al film in questione, te ne accorgerai quando lo avrai visto. per analizzarlo bene avrei dovuto recensirlo o spoilerare come un animale, e non avevo voglia di rovinare la visione a chi ancora ci si deve avvicinare. anzi, meno ne sai della trama e più ti sorprenderà, se riesci leggi il meno possibile prima di vederlo.
sì, a roma è uscito in occasione di non mi ricordo quale rassegna, ed infatti gli amigos che han votato prima di me l'hanno visto proprio lì. comunque è un film inconcepibile censurato, lo stesso laugier ha detto che avrebbe preferito che uscisse ovunque solo in dvd ma 'intero', piuttosto che magari prenderci più soldi ma rovinarlo con tagliuzzamenti vari per farlo arrivare in sala.
i sub non esistono per ora, ma è solo questione di tempo ;)
Satyr 05/03/2009 20:24:44 » Rispondi OOh, finalmente sei riuscito a rimediarlo. Complimenti per il commento. Secondo me, fino al "terzo troncone", è un capolavoro, poi degenera clamorosamente, nonostante l'ultima mezz'ora sia quella più insostenibile e maggiormente curata. Non lo sò, avrei concluso prima, la congiura
non mi ha convinto. Per niente. All'uscita dalla sala bestemmiavo in tutte le lingue possibili. Lauguier rimane cmq una delle migliori sorprese in ambito horror degli ultimi anni...per dirla tutta, lo stimo fin da Saint Ange, pellicola secondo me troppo sottovalutata.
Living Dead 07/03/2009 23:02:32 » Rispondi finalmente l'ho visto:)) in parte posso comprendere lo s***** per la storia della congiura ma..
se è vero che laugier "copia" quella cagatina di hostel sotto questo aspetto, credo sia anche da riconoscere il fatto che non solo lo riutilizzi al meglio, ma riesca a dargli molto più peso ed importanza peso e importanza. e ti fa a dir poco dimenticare il film di roth.
il finale mi ha lasciato veramente interdetto. anna avrà detto alla mademoiselle ciò che questa voleva sentirsi dire e quindi da vera martire farla finita una volta per tutte salvando la vite ad altre ragazze, oppure le avrà veramente rivelato la natura di un presunto e bellissimo autre monde?
il finale non è chiaro, io al momento sono indeciso fra 2 ipotesi:
1) anna ha visto davvero un bellissimo aldilà, e quindi il suicidio della vecchia malefica è un gesto per ricongiungersi al più presto con questo luogo. ma questa spiegazione non mi convince, a) perchè un po' troppo rosea e ottimistica rispetto al clima del film, e b) perchè... mi sembra una mezza ****** di conclusione :D il che mi porta all'opzione 2.
2) anna ha visto l'aldilà, il problema è che non ha visto niente, e che quindi l'aldilà è il nulla e l'oblio. il che spiegherebbe il suicidio, dal momento che Vecchia Malefica avrebbe impegnato tutta la sua vita in una ricerca dimostratasi inutile e che ha posto fine alla vita di un sacco di innocenti. e poi sarebbe in linea col dialogo finale fra Vecchia e Non Vecchio, quando lei è in bagno a struccarsi. ad un certo punto lui le chiede cosa le abbia detto anna, come abbia descritto l'altromondo, e lei gli risponde una cosa tipo: 'non è difficile immaginarlo, potresti riuscirci anche tu'. dato che non è un'organizzazione cristiana e quindi è slegata dall'idea di paradiso/inferno, cosa c'è di più semplice da immaginare rispetto al nulla assoluto dopo la vita?
Io sono per la secona ipotesi. Anzi, a suo tempo, il finale l'ho interpretato in maniera identica. Che poi è anche la più logica: cosa c'è dopo la morte? Il vuoto.
L.P. 10/03/2009 17:49:08 » Rispondi Intervengo anche io sul finale. Il commento ancora non mi viene, son troppo sconvolta.
Anche io propendo per la seconda ipotesi. Anche perchè, la vecchiaccia maledetta, dice al tipo qualcosa sul "mantenere il dubbio" e poi si spara. quindi, suppongo che sia meglio non sapere, piuttosto che il contrario e che anni di ricerche (e annesse torture e omicidi di poveracce) siano stati del tutto inutili. Anche perchè, se davvero Anne avesse detto alla vecchia bagascia qualcosa di positivo, per quale motivo non rivelarlo agli altri e lanciarsi insieme in uno spensierato suicidio di massa?
sisi, absolutlely, la seconda è quella alla quale mi appoggio pure io. la mademoiselle, prima di spararsi, dice ad etienne sdi continuare a dubitare sull'esistenza dell'aldilà. secondo me è proprio come dice goat. anna vede qualcosa, ma questo qualcosa getta nello sconforto totale la mademoiselle tanto da portarla al suicidio. bellissimo.
marfsime 18/03/2009 13:58:06 » Rispondi Secondo me è decisamente la 2 ;-)
goat 05/03/2009 21:02:23 » Rispondi ciao satyr. effettivamente nella terza parte il ritmo cala, però per me è necessaria. se non ci fosse stata, o se fosse stata risolta in modo diverso la natura dell'organizzazione, staremmo parlando di macelleria, del solito shocker francese, insomma sarebbe stata la consueta gara a chi fa il film più malato; invece secondo me è proprio quel troncone conclusivo a far schizzare martyrs verso orizzonti che i più si erano solo sognati. perchè nel nichilismo assoluto della pellicola, fra morte, sofferenza, tortura sembra quasi che si accenda una labile fiammella di speranza. io in quella parte ho sentito che laugier aveva DAVVERO qualcosa da esternare, che non voleva solo far scendere la mascella per la brutalità del film, ma aveva un messaggio sull'(in)umanità da tirar fuori. insomma ho visto l'horror tornare alle sue origini, come veicolo per trasmettere riflessioni pregne di peso e contenuto, e non solo 90 minuti in cui staccare il cervello e guardarsi il jason o il leatherface di turno. comunque un film davvero difficile da valutare e comprendere, necessità di più visioni. e io non so se ne ho il coraggio :)
Satyr 05/03/2009 21:44:04 » Rispondi Si, forse merita una visione in più, poi magari ne riparliamo, è un film sul quale ci sarebbe davvero molto da scrivere, ma dubito che riuscirò a mutare le prime impressioni. Che poi, per dirla tutta, io vedo l'organizzazione come un plagio bello e buono a Roth, nonostante il mezzo e l'intento siano ben diversi. Rimane cmq una pellicola bella tosta, capace di generare un'angoscia a tratti devastante.
Kesson 05/03/2009 21:34:45 » Rispondi Ciao carissimo Goat, sai se si trivano dei sub, anche in eng del film in questione...altrimenti mi tocca imparare il francese ma ho troppo voglia di vederlo!!
grassie, e grazie soprattutto a svariate perle che leggendo i tuoi commenti ho trovato.
;)
goat 05/03/2009 21:42:57 » Rispondi ciao kesson, purtroppo al momento di sub nada, pure io l'ho visto in francese e un gentilissimo utente del sito mi ha dato una mano spiegandomi alcuni passaggi molto parlati.
'assie, e se posso esserti utile con qualche info sempre disponibile :))
Satyr 05/03/2009 21:45:35 » Rispondi hihihihihihihi, in francese l'hai vista....aho, io a invitarti ti avevo invitato eh....
goat 05/03/2009 21:50:40 » Rispondi eh sì, hai ragione, ma tanto il tuo invito lo tengo buono tipo la carta esci subito di prigione del monopoli... appena avrò bisogno di appoggio a roma, zac!, e pianto le tende a casa tua, ghghgh :)
Kesson 05/03/2009 22:05:35 » Rispondi Ok allora mi sa tanto che aspettero' un po'.
grazie per la puntuale risposta!
;)
Kesson 11/03/2009 01:49:31 » Rispondi Volevo giusto segnalare che sono disponibili in rete dei sub in ENG, tra l'altro ottimamente realizzati.
Che dire il film l'ho visto e mi è piaciuto molto, grazie ancora per la dritta.
;)
goat 11/03/2009 08:37:38 » Rispondi grazie mille, li ho trovati proprio ieri anche io ;)