mzanut 8 / 10 25/09/2010 13:57:46 » Rispondi Il film mi è piaciuto molto, sicuramente originale come trama e dal finale volutamente ambiguo (stile The Prestige) fatto apposta per continuare a far discutere sul film. Ed è proprio riguardo all'interpretazione del finale che mi piacerebbe discuterne con voi! (vedi Spoiler sotto).
Scusatemi ma sto film mi ha intrippato troppo! Ecco la mia modesta versione/spiegazione. Ditemi cosa ne pensate e se ho sbagliato qualche cosa! Secondo me alla fine Cobb si trova in un sogno, anzi nel suo sogno "perfetto" nel quale si ricongiunge finalmente con i sui figli. Questo, per me, lo si capisce da diverse cose: 1) La trottola alla fine non sembra fermarsi. 2) Per tutto il film, ogni volta che cobb faceva partire la trottola rimaneva concentrato su essa per vedere se cadeva o no (e capire quindi se era sveglio o meno). Nell'ultima scena invece, quando arriva a casa dei figli, la fa partire sul tavolo ma poi se ne disinteressa completamente e va dai figli. E come se lui sapesse già che non si fermerà... 3) Nella casa, lui rivede i figli nella stessa posizione, con gli stessi vestiti (e alla stessa loro età) di come se li immaginava nella sua mente. E' una prova quindi che lui stesso in quel momento è architetto del suo sogno... 4) Al sogno livello 1 (quello del furgone che cade dal ponte) gli unici che rimangono intrappolati (e quindi che affogheranno) sono proprio cobb ed il giapponense. Essi sono quindi destinati al limbo e nessun "calcio" potrà più riportarli sù al livello 0 (la realtà). Questo è anche confermato da Ariadne (la ragazza) quando assieme all'altro escono dal furgone e raggiungono la riva; lei dice infatti di non preoccuparsi più di Cobb perche "Starà bene lo stesso"... 5) Al livello 4 (la città deserta) mi sembra che Cobb chiaramente prometta alla moglie che rimarrà nel sogno e dice alla ragazza Ariadne di tornare sù al livello 0. 6) Verso la fine Cobb va in cerca e ritrova il giapponese invecchiato per ricordagli di mantenere fede alla sua promessa di consentirgli di ricongiungersi con i figli,.. e il giapponese infatti accenna a prendere la pistola... Perche lo fà?!? Secondo me lo fa perchè visto che entrambi non possono più ritornare sù al livello 0 ovvero la realtà (vedi punto 4), il giapponese manterrà fede alla sua promessa prendendo appunto la pistola e sparando a Cobb e proiettandolo quindi nel limbo eterno dove finalmente Cobb reincontrerà i suoi figli... la promessa è quindi mantenuta...
Non mi è però chiaro però il passaggio di come faccia Cobb dal livello 4 (la città abbandonata dove incontra la moglie) a raggiungere il giapponese (invecchiato): come fà infatti Cobb ad entrare nel Limbo del giapponese che era già morto al livello 3? (le montagne innevate)
ema3876 26/09/2010 12:30:43 » Rispondi Per me cob si è inventato tutto nella sua mente dall'inizio perchè era nel limbo da subito lui stesso. Quando si risveglia con la moglie e lei dice che quella non è la realtà e si suicida per tornarci è lei che ha ragione, perchè si svegliano solo una volta dopo aver passato 50 anni in un sogno, e per far si dovevano raggiungere un livello più basso di sogno e svegliarsi più volte. Può essere che qualche passaggio mi sia sfuggito però è questo che ho capito.
oh dae-soo 25/09/2010 14:26:53 » Rispondi Comlimenti per la dettagliatissima analisi. Sono praticamente d'accordo su tutto, in effetti alcune cose mi erano sfuggite. Dai tuoi passaggi direi che l'ipotesi sogno finale è veramente la più accreditata (ieri al cinema non ci avevo nemmeno pensato).
Credo che nel limbo tu ci vada quando vieni ucciso in uno stato di sonno troppo profondo, a prescindere dal livello di subconscio. Non parlerei quandi di livello 4, ma di un livello parallelo.
Andrebbe rivisto, non c'è dubbio.
Enzo001 25/09/2010 14:59:58 » Rispondi In verità a me è sembrato piuttosto chiaro che
Adesso alla prima visione non saprei "sezionarlo" e analizzarlo per bene. Il fatto è che Nolan ha preparato (giustamente) delle trappole sia per una versione che per l'altra. Ad una seconda visione più accurata forse potrei dirlo, ma per adesso preferisco che nel finale sia la realtà e non il sogno. A vedersi ...
Queste (penso) siano le due chiavi di lettura. La moglie aveva ragione, stava ancora sognando e suicidandosi si risveglia. Lui è quello caduto nel loop e tutto il film è un suo sogno, infatti la trottola non si ferma. Avrete notato che il film inizia con un un preciso indizio...
Weis 25/09/2010 15:22:53 » Rispondi Ciao mzanut, sono anch'io perfettamente d'accordo con te. Ieri sera dopo averlo visto mi era sembrato ci fosse qualcosa di strano, ma non avevo collegato il tutto, ma, si sa, la notte porta consiglio e stamattina tutto mi è sembrato chiaro ed esattamente uguale alla tua teoria.
Per quanto riguarda il tuo dubbio, credo che anche il giapponese si trovasse da qualche parte nello stesso livello in cui era imprigionato il ricordo della moglie di Cobb, infatti anche il figlio dell'imprenditore, a cui andava fatto l'"inception", dopo essere morto al terzo livello viene rapito dalla moglie di Cobb al quarto, quindi anche il giapponese dovrebbe trovarsi lì.
...non e' quello vero (gia' morto e nel limbo) ma una sua "proiezione" mentale creata esattamente come faceva con la moglie. Cobb infatti sa che il vero giapponese non potra' piu' mantere fede alla promessa di farlo ricongiungere con i figli visto che essendo morto in sogno non potra' piu' ritornare allo stato di sveglia. L'unico modo per ricongiungersi con i figli e' quindi rimanere nel sogno. Decide quindi al livello 4 (la citta' deserta) di ricreare una proiezione fittizia del giapponese (esattamente come faceva con la moglie) a cui andare a chiedere di mantere fede alla promessa. Alla fine quindi la sua vera realta' diventa il sogno, unica dimensione nella quale lui possa veramente incontrare i figli. Non dimentichiamoci infatti pure della scena (a circa meta' film) dello stanzone in penombra dove ci sono tutte quelle persone che dormono condividendo lo stesso sogno, un vecchio si avvicina a Cobb e gli dice che per tutte quelle persone ormai la vera realta' e' diventata il sogno che condividono dal quale non vogliono piu' svegliarsi.
Ma non si dice che chi muore in sogno muoia nella vita reale; non è mica matrix. Si sa che alla morte nel sogno seguirebbe il risveglio. Qual è il problema? Il potente sedativo che hanno preso, che fa sì che alla "sveglia" ci si ritroverebbe in un corpo sedato, addormentato, in coma; coscienti ma in balìa del proprio inconscio. Ovvero il limbo. Infatti l'asiatico è lì che dorme beato sull'aereo. Tutto questo a meno che qualcuno non ti tiri fuori, perchè più tempo si passa nel limbo più ci si convince che quella sia la realtà. E quando il cinese muore nel sogno al livello 3, quanto passa da quando Cobb viene pugnalato dalla moglie facendolo finire nel limbo (che condividono, essendo interconnessi). Un minuto circa, quel tanto che basta per far invecchiare alla grande il cinese. Evidentemente, per necessità di sceneggiatura, il sedativo è sì potente, ma di durata molto limitata; il giusto indispnsabile per portare a termine il piano. Ecco perchè morire nel sogno nei primi istanti è molto più pericoloso che agli sgoccioli. Sono stato chiaro? No.
mzanut 25/09/2010 17:47:40 » Rispondi Forse mi ricordo male io ma mi sembra di ricordare che se fossero morti nel sogno quando sedati con il potente sedativo in corpo ovviamente non sarebbero morti pure nella realta' (come in Matrix) ma sarebbero rimasti in un stato di coma perenne dal quale non si sarebbero piu' risvegliati...
cash 25/09/2010 18:43:55 » Rispondi nununu; viene semplicemente sottolineata la difficoltà di tornare indietro. Un po'come la storia infinita (libro, non film); più resti a fantàsia, più sei nei casini nel mondo reale. Ad ogni modo, anche io ho passato la notte cercando di complicarmi la vita; tanto da aver pernsato che il commitente fosse la moglie (viva nella realtà) e di caprio colui a cui insillare l'idea del ritorno, dopo un volontario esilio nel quale il boccino gli è girato. Ma ora sono quasi convinto ch eNOlan volesse semplicemente raccontarci la storia che abbiamo visto senza ulteriori complicazioni; in fin dei conti nessuno dei suoi film è ambiguo, sono tutti orologi svizzeri. Che poi il mio è francese, ma è preciso comunque.
Enzo001 26/09/2010 03:05:23 » Rispondi Esattissimamente, per un attimo anch'io ho temuto che Nolan volesse arrivare ad una soluzione alla shutter island, ma fortunatamente non è stato così.
Francamente anch'io subito alla fine del film ho pensato che il finale non fosse altro che il livello successivo all'oblio (come ho scritto nel mio commento). Mi pareva ovvio. Nessun calcio, troppi particolari da sogno (i figli, il padre che viene a prenderlo all'aereoporto). Molti spettatori si sono fissati con la trottola finale...che è assolutamnete ininfluente se non un inganno ad arte creato da Nolan per depistare gli spettatori meno attenti.
cash 25/09/2010 17:00:03 » Rispondi Ma il finale di prestige è univoco, non è ambiguo. I figli non sono vestiti in modo del tutto simili; le scarpe son diverse. Inoltre sono accreditati 4 attori diveri per i bambini.
Nel limbo cobb e l'asiatico si risvegliano suicidandosi, esattamente come la coppia ha fatto col treno. Non c'è contraddizione, ed è logico che si sveglino nel furgone dopo gli altri. ma forse non ho capito bene cosa intendi.
mzanut 25/09/2010 17:33:25 » Rispondi Premesso che dovrei rivedere il film per capire meglio i dettagli, comunque...
1) per quanto riguarda i figli (oltre ai dettagli dei vestiti) mi sembra che alla fine vengano incontrati da Cobb proprio nella stessa identica situazione immaginata dalla sua mente (o dai suoi sogni): ovvero loro che giocano nel giardino di casa e si girano a vedere il padre... non puo' essere una semplice coincidenza... perche' i figli non sono ad esempio all'aeroporto ad aspettare il padre?
2) Per quanto riguarda Cobb ed il giapponese invece non possono semplicemente spararsi per ritornare nello stato di veglia (livello 0) come hanno fatto nel primo sogno (quello sul treno all'inizio del film) in quanto il loro complice (l'autista del furgone) aveva detto che a causa del potente sedativo somministrato per poter scendere a livelli di sogno piu profondi, se fossero morti nel sogno non si sarebbero mai risvegliati ma sarebbero precipitati nel limbo. Alla fine quindi secondo me, visto che Cobb sa che il giapponese e' perso nel limbo (e nella vita reale non potra' piu' mantenere fede alla sua promessa), decide anche lui di rimanere nel limbo (facendosi sparare dal giapponese alla fine) in quanto unica "realta" rimasta nella quale lui possa finalmene riabbracciare i figli...
Allora..prima di tutto Cobb non poteva piu' risalire nel livello 0..ormai non c'erano piu' possibilita' di"calciare"il DiCaprio fuori dal sogno livello 5.Lui e' affondato con Saito.Punto. Seconda cosa..tutti si risvegliano..Saito fa la sua telefonatina li in aereo,Cobb e' salvo,viene accolto dal padre in aeroporto(come fa a sapere che suo figlio e' in viaggio in rotta verso casa?eheh)..trova la casa splendente(la fotografia del film aiuta ragazzi)..ritrova i figli nel luogo e posizione che lui ha sempre immaginato nei suoi ricordi. Tutto troppo happy end gente..e' chiaro che e' la fine che vorrebbe Cobb..sapete quelle volte in cui si dice"eh magari sarebbe un sogno!"..ecco e' proprio la trottola che non si ferma che ci fa capire che ebbene si..lui si e' bloccato nel limbo,si e' fatto una proiezione di Saito invecchiato(lui vecchio e Di Caprio no?Semplice:il cinese e' una proiezione),con la pistola l'asian boy uccide Cobb..e quest'ultimo si immerge ormai completamente nella realta' del limbo e si crea il suo sogno,ovvero il suo desiderio piu' grande:ricongiungersi coi figli. Nolan e' stato chiarissimo..basta scovare i dettagli che inserisce nel film xD xD..se ci hanno avvertito di entrare in sala a mente aperta ci sara' un motivo.
cash 26/09/2010 02:54:04 » Rispondi Non può essere un sogno di cobb:
1) I personaggi agiscono e reagiscono aldilà di quello che fa cobb; se fossero sue proiezioni non avrebbe senso che si parlassero fra loro quando Cobb non è presente. 2) non vedo misteri nel padre che lo va a prendere; Cobb sapeva che sarebbe tornato in america con quel volo, fosse stato arrestato o meno dall'immigrazione. 3) la trottola gira per circa 30/40 secondi, esattamente come la prima volta che cobb la fa volteggiare, con la pistola nella mano. 4) i bambini nell'ultima scena non sono identici a quelli del ricordo, sono addirittura interpretati da 2 attori diversi. 5) può uscire dal limbo eccome, basta suicidarsi. Lui sa ancora che il limbo non è la sua realtà, ha una via d'uscita.
Tuttavia non si può affermare che la tu aipotesi non sia valida; ma se così fosse vorrebbe dire banalizzare molto il film. Uno per il colpo di scena telefonatissimo del fatto che cobb stia a sua volta sognando (te lo aspetti dai primi 10 minuti), due perchè non avrebbe molto senso... Tutto 'sto casino per convincersi a dare uno sguardo ai suoi figli? Se fosse davvero un sogno, avrebbe più senso che sia stato cobb quello a cui innestare l'idea di tornare a casa; bisognerebeb però capire chi è il committente (il padre o forse la moglie non affatto morta). Oh, vabbè, ma poi chissenefrega.
Cobb Jr ha avvertito Cobb Sr che sarebbe ritornato in patria con quel volo?Non ho afferrato quel dettaglio. Perche' non ci sono anche i figli ad accoglierlo in aeroporto?
Bravo che mi hai fatto ricordare che suicidandosi puoi ritornare alla vita reale..e che caz.zarolina questo punto ribalta un po' la situazione.
cash 26/09/2010 12:52:23 » Rispondi Beh, no, non chiama apertamente il padre, però che lui stesse andando negli states era risaputo; nulla vieta di supporre che abbia potuto avvisare il padre. Congetture, ovviamente. Il finale ha una forte valenza simbolica, andrebbe letto non tanto in chiave razionale quanto allegorica. E' normale che un regista "chiuda" in quella maniera, riproponendo l'immagine dei figli (interpretati però da diversi attori rispetto a quelli visti nei ricordi, vorrà pur dire qualcosa!). Come tu hai giustamente notato, l'illuminazione è diversa, fortemente sovraesposta. Il che dovrebbe comuinicar eun senso di pace e happy ending, cosa che non sarebbe se fosse intrappolato in un limbo. My 2 cents.