vlad 6 / 10 11/06/2004 13:24:39 » Rispondi Non male. Potrebbe essere migliore? Risposta: boh! A dire il vero mi ero immaginato un film sul limite del ridicolo, grazie alle colorite descrizioni dei ragazzacci quì presenti, invece ho visto un tipico kolossal con tutti i crismi che, come ogni kolossal, trita inesorabilmente ogni riferimento storico al quale si rifà e mescola il tutto con una buona dose di attualità e di spavalderia holliwoodiana (coattagine!). Intanto riprenderei il discorso: "Ispirato a...". Il film ha un chiaro punto di vista "pro troya", nel senso che la storia si sviluppa intorno ai principi troyani, alle loro leggerezze e al loro valore, alla loro stirpe e alle loro aspettative. E' chiaro che caratterizzando la storia in questo senso, si è facilmente portati a definire "buoni" i troyani e "cattivi" i greci, o quantomeno che i troyani siano più umani, più civili...insomma, i greci appaiono come mezzi barbari, buttano i bambini dalle mura, si affidano alla vendetta cieca e hanno l'uomo più letale del mondo conosciuto. I troyani, invece hanno un re con la dentiera e due principi di cui il primo è l'uomo che tutti noi vorremmo essere: paterno, fortissimo, valoroso, impavido, leale e coraggioso, patriota e figliol prodigo e via via discorrendo. L'altro è orlando blùm (con la matita agli occhi). Ora - e anche questo mi sembra chiaro - se uno così, con tanto di trucco e petto glabro, viene da me, Menelao, mi parla di pace e mi tromba la moglie per tre notti di seguito poi prende e torna a casa e continua a trombarsi mia moglie presumibilmente anche durante il viaggio di ritorno, credo che avrei finito per mostrare il lato meno ironico di me! Ma noi, di tutto questo, vediamo Ettore che prima non capisce, poi non accetta, poi alla fine 'copre' il fratello (il tutto in 1 minuto netto di terribili contrizioni interiori) perchè lui è buono e i buoni aiutano tutti, a partire dai fratelli teste di *****! Poi abbiamo il padre, Re Priamo, quanto di più riuscito ci si possa aspettare dalla conservazione sotto vuoto, pieno di denti e con più lacrime di un coccodrillo dopo pranzo che (non ci scordiamo che i principi si erano recati a sparta per firmare la pace) altro non ha da dire se non: "ao, che ce voi fà! tù fratello è uno che scopa, che Apollo gliel'accresca!". Alla faccia della diplomazia!! Insomma, se uno è Re, cacchio saprà i rischi che si possono correre e quelli che si dovrebbero evitare...vabbè. Ed infine abbiamo Menelao e Agamennone, dall'altra parte, che sembrano Budd e Bill: cattivi oltre l'immaginabile e potenti come solo i re greci sanno essere. Il perchè siano così cattivi e potenti, probabilmente, non è riuscito ad sortire dal capo di Petersen, quindi noi lo prendiamo per buono così come ce lo passano. In sintesi, come anche per l'ira del Pittide Achille di cui parlerò, apparte il poema omerico e la scarsa fedeltà allo stesso, mi sembra che ci sia una certa leggerezza di base proprio su temi che invece dovrebbero essere trattati con drammaticità. E proprio tale leggerezza fa sì che sentimenti poderosi vengano visti come dei semplici capricci o, peggio ancora, che non si rappresenti in modo sufficientemente significativo, ad esempio, l'influenza degli dei che, invece, all'epoca si credevno responsabili e padroni di ogni singolo evento della vita di un uomo. Apparte ciò, comunque, il film scorre piuttosto fluido magari zoppicando quà e là, con qualche cerotto messo per giustificare approssimazioni e libere interpretazioni del regista, il giusto numero di colpi di scena, il giusto numero di riprese ai muscoli degli attori, le giuste pose dei più belli e dialoghi che potrebbero sembrare di qualità superiore per piccole chicche sparse anch'esse quà e la, ma intorno ad argomentazioni davvero popolari. Insomma: l'equilibrio cosmico applicato alla storia (romanzata) della guerra di troya, ovvero qualcosa di cui si poteva asolutamente fare a meno ma che comunque rinfranca l'animo e ci dona quel tanto di epica che, se non fosse per i nostri amati 'alleati', probabilmente il mondo perderebbe del tutto! Beati loro! A questo punto dedicherei 2 ore a parlare di Mr. Pitt che penso sia (altro che Ettore!) la vera perfezione sottoforma di uomo. In più, e l'opinione si conferma film dopo film, credo sia davvero uno degli attori più validi del panorama semi-giovane attuale e comunque è tagliato per profili forti e accentratori in cui l'ego del personaggio straripa e sommerge ogni indecisione caratteriale. Un vero coatto nelle vesti del guerriero, ultraterreno nelle vesti del semidio e assolutamente realistico nelle contraddizioni interiori che caratterizzano l'animo diviso di Achille. Davvero una bella prova, mannaggia a lui!! L'unica pecca che gli riconosco, ma che più che sua è dello sceneggiatore, stà proprio nella funesta ira. Non c'è niente da fare: la morte del cuginetto non si regge proprio! Il rapporto tra i due è totalmente fine a se stesso, non ha un valore effettivo nè ai fini della storia, nè in favore dell'uno o dell'altro: "Ah, approposito, questo è Patroclo, mio cugggino!" dice Achille. "Piacere Patroclo, io sono Briseide e mi trombo tuo cugino al posto tuo." è la risposta della troyana. Poi Patroclo si gira, le fà marameo e va a suicidarsi in guerra. Quella che si può definire una motivazione di *****... Comunque, ragazzi, secondo me è il caso di fare un pò pulizia dalle nozioni scolastiche, anzi più che altro, dar loro il giusto valore e la giusta collocazione nella vita; almeno fintanto si parli di cinema holliwoodiano e produzioni miliardarie. Se ciò che desta il vostro interesse è la Conoscienza oggettiva, storica e provata, non potete aspettarvi di avere tali risposte dal cinema ma dovrete inevitabilmente cercarle nei libri e nei manuali, altresì se andate al cinema, fatelo con la consapevolezza di assistere ad una rappresentazione Artistica, dunque non empirica, non scientifica, non reale ma dettata dall'estro e dalla fantasia. Questa è una costante che vale per tutto il cinema, a mio parere.
P.S. E comunque - questo è per i 'portatori del metallo' - la rappresentazione più emozionante dell' Iliade, per me, è stata indubbiamente: "The triumph of steel" (1996) dei Manowar - The true kings of metal
JoJo 11/06/2004 16:47:42 » Rispondi I Manowar... l'emblema del metallaro tamarro all'ennesima potenza. Mavavava... Quanto al resto... il film è brutto a prescindere: inconsistente ed impalpabile come il fumo del calumet della pace fumato da Paride e Menelao prima che il troyano gli fregasse la moglie.
vlad 11/06/2004 18:33:20 » Rispondi amico mio, ho conosciuto pochi tamarri più tamarri del sottoscritto, in vita mia. IO SONO SOPRAVVISSUTO AL GODS OF METAL!!!
vlad 12/06/2004 04:57:24 » Rispondi il primo. credo fosse il '97 a milano, filaforum o simile (un tendone, insomma). Calcola, ho visto i barbari. L'unico concerto della mia vita in cui ho seriamente avuto paura di non uscire più dal pogo. E io non sono piccolo!
JoJo 12/06/2004 13:14:55 » Rispondi Già... vero... Io sono stato al secondo... goduria. Ed io ero piccolo! Infatti stica che ho pogato... sennò non sarei qui a raccontarlo.
Manuela 11/06/2004 22:30:31 » Rispondi Io sono sopravissuta ai Metallica, i Megadeth, gli Slayer, gli Halloween, i Deep Purple e un Monsters of Rock con gli Iron Maiden uno dietro l'altro per 6 giorni di seguito. Poi sono morta per una settimana! Ah, bei tempi...
dirtycla 15/06/2004 03:22:56 » Rispondi io sono sopravvissuto ai Ricchi e Poveri quando avevo 6 anni durante la festa del mio paese e vi assicuro che a parte i ReP c'erano tamarri che non avrebbero sfigurato al GoM...altro che metallari brutti e incazzati...provateci voi a pogare con questi individui quando parte la tarantella...
vlad 15/06/2004 13:23:59 » Rispondi sei il mio eroe! però io sono andato (spontaneamente e nel pieno delle mie facoltà mentali) a sentire Nek al santuario della ******* del Divino Amore. L'unica attenuante è che il concerto era gratis.
dirtycla 15/06/2004 13:46:50 » Rispondi m'immagino il pogo che si e' scatenato quando e' partita Laura non c'e'...
vlad 15/06/2004 17:07:09 » Rispondi bè, altra attenuante: era il primo disco...era ancora il Signor Qualsiasi per la moltitudine. O meglio, "Il Signor Qualsiasi che gioca a imitare Sting". Ora è solo "uno che gioca ad imitare Sting"
dirtycla 16/06/2004 12:11:51 » Rispondi capisco...e fu quello il giorno in cui decidesti di seguire definitivamente la musica metal...
vlad 16/06/2004 16:48:25 » Rispondi no, no, il metallo arrivò nella notte dei tempi...ancora non saprei dirti se è arrivato prima il metallo o il latte. (stò sentendo 7th son of a 7th son, nel frattempo)
cash 16/06/2004 20:12:40 » Rispondi il mio primo album metal, insieme a somewhere in time e kill'em all. Comprati lo stesso giorno. Vita mai più stessa, stop.
vlad 17/06/2004 12:24:51 » Rispondi fedelmente copiati dall'originale. brutalmente consumati nel walkman! per me i primi sono stati 7th son e live after death: copiati lo stesso giorno. Mai più viaggiato in silenzio sull'autobus.
dirtycla 17/06/2004 02:04:42 » Rispondi quindi x ripigliarti dopo il concerto avrai dovuto per lo meno dare una spintarella a qualcuno sull'autobus...
dirtycla 17/06/2004 02:08:21 » Rispondi cmq sull'argomento metallo mi trovi abbastanza spiazzato,cmq se citi mike patton,come sopra,mi inginocchio anch'io.
dirtycla 17/06/2004 12:53:34 » Rispondi Beccati allora questa:tomahawk.E uno dei miei album preferiti "King for a day..." dei Faith...
vlad 17/06/2004 13:21:09 » Rispondi ti dico fantomas (agghiaccianti) e Epic per i Faith. Il crossover nasceva lì...e adesso ti parlano di Limp Bizquit, Incubus e m.erdate del genere...
dirtycla 17/06/2004 13:47:41 » Rispondi quando sento la parola genio non posso che pensare a mike patton,uno che passa in scioltezza da album come solista registrati durante le pause tra i vari concerti che sono miscugli di campionature varie a generi musicali come metal,rock duro e melodico,cross-over,blues,gospel,e chi + ne ha + ne metta, il tutto realizzato con una classe immmensa.
vlad 18/06/2004 12:58:19 » Rispondi Presente! ma pensa! io quando sento la parola genio rispondo sempre: "Presente!"
vlad 18/06/2004 16:34:44 » Rispondi ehilà, si parlava di mostri sacri...
JoJo 18/06/2004 19:54:17 » Rispondi Appunto, i biscotti e gli incubi che ci stanno a dire?
vlad 19/06/2004 17:39:19 » Rispondi i gentilini si limitano a far ****** ma quell'altro petto di pollo che gioca a imitere mike mi fa pure rabbia.
dirtycla 18/06/2004 19:57:41 » Rispondi In effetti qualcosa in comune ce l'avete tu e mike patton:anche tu passi in scioltezza da Nek agli Iron Maiden...da laura a eddie...
vlad 12/06/2004 05:04:25 » Rispondi i Megadeth già mi facevano parecchio ridere. Poi li ho visti dal vivo (gratis!) e durante il concerto a D.Mustain gli sono arrivate, una a poca distanza dall'altra, 2 boccette d'acqua (piene) sul grugno. Ebbene, la prima l'ha presa piuttosto bene ma con la seconda si è concluso il concerto! Inaudito: 1 ora scarsa e due lividi in faccia. Che faggiani!
frine 18/09/2007 02:54:03 » Rispondi GUAI A CHI LI TOCCA
comparo 12/06/2004 00:59:43 » Rispondi Condivido parzialmente.Commento discreto,ma non paragonabile al mio naturalmente...;o) La tua cultura cinematografica è degna di una mente che fugge la realtà...
vlad 12/06/2004 05:05:58 » Rispondi troppo tardi: già ero fuggito...
maremare 13/06/2004 10:47:44 » Rispondi Insomma si può dire che “Troy” sia la tragica storia di un fratello maggiore che trascorre tutta la sua esistenza a rimediare ai casini scatenati dal fratello minore il quale, tra le altre cose, si invaghirà di una belloccia straniera per giunta già coniugata . Ma che è.. Petersen ha diretto la storia dei fratelli Silvio e Paolo Berlusconi?
Anakin 11/06/2004 15:41:24 » Rispondi Bel commento. Forse un po' troppo sintetico...
cash 11/06/2004 16:24:43 » Rispondi Già. E' un maestro della sintesi.
gamling 12/07/2004 20:23:13 » Rispondi non si scrive troyani ma *****ni
JoJo 12/07/2004 23:41:01 » Rispondi E la censura scattò...
gamling 20/07/2004 11:02:37 » Rispondi dannaz... non c'è libertà di parola...
vlad 20/07/2004 19:29:23 » Rispondi ...e la chiamano "democrazia", tsk!
gamling 21/07/2004 17:14:20 » Rispondi ahimè!dove andremo a finire
mona 13/06/2004 21:14:25 » Rispondi Non condivido la tua opinione su Bread: sofisticato!
mona 16/06/2004 12:38:58 » Rispondi Immaginavo che non avresti avuto tempo di rispondermi.
vlad 16/06/2004 16:46:20 » Rispondi sai, IO lavoro...e comunque sofisticato chi? io, il commento o il pane?
mona 16/06/2004 17:58:26 » Rispondi Ti avevo già spiegato che quel gioco di parole si riferiva al personaggio costruito su Bread. Come ti dicevo Brad non è valorizzato. Hanno preferito forgiare un'armatura ed hanno chiesto al figo del momento di indossarla senza preoccuparsi della sua taglia.
vlad 16/06/2004 18:36:16 » Rispondi esattamente come successe ad Achille, no?
vlad 18/06/2004 17:24:12 » Rispondi massì, mandiamolo via a vittorio sgarbi. Almeno dal panorama politico, cribbio!
cash 11/06/2004 13:38:08 » Rispondi questo è uno dei tipici commenti che adoro, soprattuto perchè tende a darmi ragione. E se ho ragione io, hai ragione anche tu (però un po' di meno), e ti confermi degno affiliato. Bravo, soprattutto nella parte di pitt. é troppo ganzo. Io l'ho amato dall'esercito dei 5 scoiattoli e fight club. Non c'entrerà con l'iliade, ma gli epici per eccellenza sono i blind guardian e il sommo genio, devin townsend.
Aliena 11/06/2004 18:59:27 » Rispondi ...vera prova per un attore è recitare un personaggio che ricalchi il proprio carattere o l'esatto contrario?? penso che Brad Pitt sia caratterialmente e (sottolineo) fisicamente l'incarnazione di Achille... non penso abbia dovuto faticare troppo per calarsi nei panni dell'affascinante eroe greco, comunque non lo nego è un attore davvero in gamba.
vlad 22/07/2004 09:47:41 » Rispondi ...si si, tanto c'ho il backup! tsk!
Kappa 22/07/2004 09:51:15 » Rispondi beh me l'hai detto tu di cancellare :-P