The Killer 5½ / 10 12/04/2013 13:52:15 » Rispondi Allora, iniziamo con abbassare questa media estremamente magnanima. Premetto che sono un GRANDE Fan di Mister Tarantino... Pulp Fiction, Le Iene e I due Volumi di Kill Bill, sono veri capolavori del cinema.. poi con la serie di Grind house c'è stato un drastico calo di qualità. Bastardi Senza Gloria ha riacceso la sua verve con una scenografia e una trama quasi impeccabile, ma per Django si è rifatto un passo indietro. Come letto in altri commenti intelligenti tre ore passano piuttosto in fretta ma quello che ci lasciano è solo un minestrone insaporito. Molte le incongruenze del film, non vengono spiegate bene le storie dei vari personaggi e si finisce per non affezzionarcisi. Franco Nero poteva evitare di partecipare (faceva più bella figura a rimanere quell'icona western degli anni 80) Fox con la voce di Insegno è come Terminator con la voce di Paperino e questo non lo aiuta di certo seppur abbia recitato discretamente. Di Caprio recita sempre bene anche per questo ruolo indegno.... Washington appesantito dal trucco in eccesso non mi ha convinto del tutto, mentre Waltz (sia lodato) riesce ancora una volta a dare prova di grande spessore. Concludendo avremmo dovuto aspettarci ben altro dal genio di Tarantino..... Morricone mette qualche pezza ma Elisa puntualmente la ristrappa, per non parlare della musica Rap che con il Western non ci azzecca nulla.
Mi chiedo perchè....rovinare anche l'unico personaggio con 4 palle del film ossia quello di Waltz...velocizzando un finale che si poteva benissimo evitare...perchè non stringere la mano a Di Caprio e andarsene tranquillamente tanto l'obiettivo di salvare la donna di Django era raggiunto!Non c'entrava nulla l'onore e la vendetta in quel momento...e soprattutto non erano nel carattere del personaggio!Calmo e riflessivo....in più dotato di abilità straordinarie con la pistola...perchè farsi sparare cosi'...voleva morire...avrebbe potuto seccare tutti come sempre e invece si rivolge al braccio destro di Di Caprio che nel frattempo impugnava l'arma con una frase talmente stupida che non voglio riscrivere e si fa seccare a posta...forse Tarantino ha litigato con l'attore ? O forse l'attore doveva scappare prima della fine del film...non si sa il motivo!!!Fatto sta che dopo la sua stupida morte il film è caduto nella banalità....e la conclusione con Django che insegna al cavallo a sgommare stile moto e a ballare con un sottofondo musicale degno dei film di FRANCO E CICCIO è stata la ciliegina sulla torta!!!
Crazymo 12/04/2013 14:11:21 » Rispondi Washington appesantito da troppo trucco? Dov'è Washington? Forse Samuel L. Jackson, che in questo film è fantastico. Il doppiaggio di Insegno mi è sembrato veramente ben fatto ed il personaggio di Waltz è perfetto, la sua azione è giustificatissima e tutto il marasma che si scatena dopo (a partire dalla sparatoria) è una conclusione sì prevedibile ma realizzata con la solita originalità di Tarantino, quindi niente di già visto e tensione a mille. Continuo a non capire come ha fatto a non piacerti il film, soprattutto se sei un GRANDE fan di Mr. Tarantino... in questo film c'è tutto il suo cinema! :)
The Killer 13/04/2013 12:51:50 » Rispondi Hai ragione intendevo Jackson...cmq sono in molti a pensare che Insegno per Fox non sia stata un ottima scelta e parlo di professionisti del settore,Waltz poteva tranquillamente non farsi prendere dalla rabbia che aveva sempre tenuto sotto controllo fino a quel momento e ritornare in un secondo tempo evitando quell'azione suicida...capisco che una delle tante qualità di Tarantino sai l'imprevedibilità dello svolgimento delle azioni ma perdere un personaggi creato e manovrato alla perfezione per un puro risentimento mi sembra eccessivo...ovviamente adoro Tarantino ma ahimè sono un fan anche dei film di Leone e sinceramente non mi ha propio convinto...il finale mi sembra buttato li...e cmq un ricordo del povero Waltz sarebbe stato dovuto...senza una piccola carezzina sul suo cadavere...magari alla fine senza fare troppo il galletto facendosi vedere dalla donna poteva andarsene con dietro di sè la casa in fiamme rivolgendo una parola all'amico...beh mi lascia perplesso e di conseguenza non posso essere soddisfatto tutto qui;)
Tambo90 13/04/2013 15:16:18 » Rispondi abbassare la media, questo film finchè avrà una media superiore a 7.5 sarà un eresia.
Cagliostro 12/04/2013 14:47:43 » Rispondi solo perché lo hai domandato...
"avrebbe potuto seccare tutti come sempre e invece si rivolge al braccio destro di Di Caprio che nel frattempo impugnava l'arma con una frase talmente stupida che non voglio riscrivere e si fa seccare a posta...forse Tarantino ha litigato con l'attore ?"
Dimentichi che Schultz e Django erano stati disarmati. Schultz uccide Candie con la pistola da polso, pistola a un solo colpo. nel momento stesso in cui lo fa, sa di essere morto, non avendo altre armi da fuoco a portata di mano.
The Killer 13/04/2013 12:55:03 » Rispondi Giustissimo...non ricordavo l'arma e le munizioni...ma proprio per questo poteva evitare quest'azione sconsiderata...non mi sembra sia morto da eroe...anche perchè è proprio quest'azione ad aver fatto rapire di nuovo la donna e quasi uccidere Django....tutto qui...se doveva morire l'avrei fatto morire in bellezza...del tipo per salvare Django o proteggere sua moglie mentre lui non c'era ;) Per questi motivi non mi ha convinto il film...
Kater 13/04/2013 18:44:36 » Rispondi ... chissà che l'insegnamento di Django al cavallo a "sgommare" non sia una citazione di Lucky Luke...
Spera 17/04/2013 13:33:00 » Rispondi Ottimo riflessione, concordo in tutto. In effetti mi chiedo come un amante di Tarantino e soprattutto del western(tralasciamo per un momento Leone che è solo la stella di una galassia tempestata di tante piccole perle che caratterizzano l'universo del genere western) possa dire che questo sia un grande film. Scusate torno alla carica ma davvero non capisco questo entusiasmo per un prodotto, da vedere sicuramente, ma che dimenticherò molto facilmente. Ieri sera mi sono rivisto in italiano "La ballata dell'odio e dell'amore". Ed ho pensato...il film che avrebbe dovuto fare Tarantino, altro che Django.
Niko.g 17/04/2013 18:46:24 » Rispondi Secondo me, gran parte degli utenti che hannno esaltato "Django" sono più amanti di Tarantino che del western. Non giudicano il film in sé, ma quanto Tarantino resti fedele a se stesso in termini di citazioni, splatter, adrenalina, ecc. Emblematico, in questo senso, è la gradita citazione del tema musicale di "Lo chiamavano Trinità". Anche a me piace da impazzire e anche a me emoziona. Però mi emoziona e mi piace perché mentalmente lo collego al film con Terence Hill. Se invece me lo trovo appiccicato nel finale di "Django", dove c'entra come i cavoli a merenda, non solo non mi dice nulla ma mi innervosisce, perché più che un omaggio pare un abuso.
Spera 18/04/2013 10:56:56 » Rispondi E' proprio quello che ho pensato quando ho sentito la musica di Trinità...con la lacrimuccia. Sono d'accordo anche su quello che dici di Tarantino anche se devo ammettere che mi ha dato l'impressione, si, di essere il Tarantino di sempre(pulp, esagerato, esilarante) ma che sia andato proprio in una direzione diversa, probabilmente già intrapresa in Bastardi senza Gloria che però al contrario avevo apprezzato molto.