SHINING regia di Stanley Kubrick

Filman  23/07/2014 15:04:29 » Rispondi
Non ho copiato nulla da nessun sito, ma dubito che la tua testardaggine possa superare questo ostacolo.
Shining non è incasinato, semplicemente (calcando le tematiche di Kubrick) parla della follia e della fragilità della mente umana. Dunque l'irrazionalità che trasuda dalla pellicola è voluta.
Per mia interpretazione, ho sempre pensato che il film possa essere allegorico: Kubrick inquadra la mente di Jack Torrance come fosse un labirintico enorme palazzo, pieno di corridoi e di stanze, tra cui alcune che celano fantasmi del passato o demoni interiori, che rappresentano, appunto, la propria follia. Questo potrebbe collegarsi al fatto che il protagonista (sempre metaforicamente) si perdi nel labirinto dell'hotel, così come cade nella complessità della sua stessa psiche, o il fatto che la scena finale mostri che lui sia sempre stato il custode dell'hotel... Insomma... custode.
O almeno io l'ho sempre vista così, dopo svariate visioni del film e della filmografia di Kubrick. Ma ripeto: è a libera interpretazione. Quindi c'è poco da capire.
Per la cronaca: nemmeno a me il film fa paura, la tensione per la gigantesca vuotezza dell'hotel, invece, mi ha sempre fatto un po' effetto, insieme alle musiche e alla regia che fanno veramente un ottimo lavoro.
Quindi il film può fare o meno paura, può piacere o non può piacere. Devo ancora trovare un horror che mi faccia paura, e Shining non è da meno. Ma rimane indubbiamente un capolavoro.
Sappi che non ho nulla contro il tuo giudizio o voto, però il tuo commento era assai presuntuoso e superficiale. Per questo l'ho criticato...