Recensione 2012 regia di Roland Emmerich USA 2009
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione 2012 (2009)

Voto Visitatori:   5,47 / 10 (456 voti)5,47Grafico
Voto Recensore:   6,00 / 10  6,00
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film 2012

Immagine tratta dal film 2012

Immagine tratta dal film 2012

Immagine tratta dal film 2012

Immagine tratta dal film 2012

Immagine tratta dal film 2012
 

Dopo il flop targato 2008 "10.000 a.c.", il regista teutonico Roland Emmerich, specializzato in pellicole fanta-apocalittiche, ci propone questa volta la distruzione del pianeta, ispirandosi ad un'antica profezia Maya che collocherebbe la fine del mondo il 21 dicembre del 2012.

Tre anni separano la civiltà dal 2012. In un centro di ricerca indiano viene alla luce un'improvvisa quanto inaspettata variazione nell'emissione dei neutrini solari che sta provocando il rapido surriscaldamento della crosta terrestre. Venuto a conoscenza dei fatti, il professor Adrian Helmsley, consulente scientifico per la Casa Bianca, avverte dell'imminente pericolo il capo dello staff del presidente degli Stati Uniti. Assodato che il mondo finirà in tempi brevi, i grandi della Terra decidono di affrontare l'imminente catastrofe mettendo in cantiere evolute "Arche" con le quali garantire la sopravvivenza della specie. In parallelo, la fine del mondo ci viene raccontata attraverso gli occhi di un comunissimo quanto sfortunato scrittore di romanzi di fantascienza, Jackson Curtis, alle prese con un matrimonio andato a male e un rapporto con i suoi due figli da recuperare. Saranno gli eventi catastrofici predetti dai Maya a riunire il protagonista con la sua famiglia e più in generale a riavvicinare il genere umano con se stesso.

Di fronte a film del genere si è molto spesso severi a priori, e di certo il curriculum di Roland Emmerich non aiuta in tal senso: "Godzilla" era imbarazzante; "The Day After Tomorrow", sebbene mosso da intenti ammirevoli quali il metterci in guardia circa il nostro comportamento nei riguardi del pianeta, era quanto di più scontato si potesse immaginare; "10.000 a.c." era un pacchiano falso storico. "2012" non ha certo nulla da invidiare ai suoi predecessori: in quanto a cliché poi, non è secondo a nessuno. Ma procediamo per gradi.

Tra le cose che sicuramente rendono prevedibile questa pellicola, minandone la credibilità (nel accezione più soft del termine, visto e considerato il genere) fin dal principio, c'è la classica "famiglia allargata americana" con il solito padre poco presente, la madre iper-protettiva col suo nuovo compagno e i figli condizionati dalle circostanze familiari.Tutto sa di irrimediabilmente già visto. Senza andare molto indietro con il tempo, il confronto con lo "spielberghiano" "La guerra dei mondi" è quasi immediato e naturale.
Stesso discorso per la figura del presidente degli Stati Uniti, sempre così scontato, sempre così circondato da un'aura di buonismo connaturato, eroico e dipinto con larghe tinte di saggezza, cosa della quale, sinceramente, non se ne capisce il perché. Da notare poi come il nome, Thomas Wilson, ricordi molto il Thomas Whitmore del presidente impersonato da Bill Pullman in "Independence Day".
Cosa dire, invece, dello scienziato che lavora per la Casa Bianca? Emmerich qui si è riciclato abbastanza palesemente, riproponendo la stessa identica figura che fu di Jeff Goldblum sempre nel già citato "Independence Day". Certo, cambia il colore della pelle, ma sostanzialmente l'idea di fondo è la stessa: ci troviamo nuovamente di fronte ad una figura scientifica il cui lavoro viene preso in seria considerazione solo una volta giunti ad un punto di non ritorno. Era così in "Independence Day", lo è in "2012". A tutto questo potremmo aggiungere il difficile rapporto padre/figlio: Come il personaggio di Jeff Goldblum, anche quello di Chiwetel Ejiofor approfitta della situazione per riavvicinarsi a suo padre. Certo, nella pellicola del 1996 il rapporto era più complicato e approfondito, ma l'idea è fondamentalmente identica.

Altro punto debole sono le "gesta" dei protagonisti: francamente è obiettivamente improponibile permettere a degli esseri umani di uscire indenni da un "armageddon" come quello che il regista tedesco propone sullo schermo. Los Angeles si sbriciola letteralmente sotto i loro piedi, i grattacieli si piegano su se stessi, ma nonostante la gente muoia tutta intorno a loro e ogni cosa viene ingiottita dalla terra, questi sono sempre lì, come protetti da una qualche divinità benevola.
Certo, c'è da dire che il tutto è puramente funzionale ai fini della storia (sarebbe improponibile far morire i protagonisti a un terzo del film), ma sicuramente una gestione più realistica del racconto non avrebbe fatto storcere il naso a nessuno. Poco credibile anche la figura del macchiettistico Charlie Frost, cacciatore di verità negate il quale, da una stazione pirata situata proprio nel bel mezzo del parco di Yellowstone, mette il mondo intero al corrente dell'imminente catastrofe e del piano segreto ordito dai potenti del globo per mettersi in salvo. Perché poco credibile? Perché nessuno interviene per metterlo a tacere, nonostante il personaggio in questione operi totalmente alla luce del sole, mentre altre figure, come il direttore del Louvre, vengono freddamente eliminate al primo accenno di sospetto nei riguardi delle manovre governative; e parliamo solo di sospetti, non di una chiara e forte denuncia come quella del visionario personaggio interpretato da Woody Harrelson.

Di una cosa, però, bisogna rendere atto ad Emmerich, e cioè quella di riuscire sempre a dare allo spettatore un prodotto puramente ludico; con risultati non sempre apprezzabili, certo, ma comunque fedeli ad una linea di fare e intendere il cinema che persegue quasi fosse un dogma. Appare piuttosto palese, infatti, che i suoi prodotti non abbiano alcun tipo di pretesa contenutistica, se non "The Day After Tomorrow", se di pretesa poi si può parlare. Il regista di Stoccarda ha nella sua mente un'idea tutta improntata al sadico divertimento che prova nel portare sul grande schermo un gigantesco Luna Park in cui ogni cosa, vivente e non, viene spazzata via da una furia distruttiva che difficilmente trova eguali su altre pellicole di umana memoria.
Ecco, sotto questo profilo il film non è una delusione, perché chi si aspetta di vedere un qualcosa di apocalittico non rimarrà certo deluso: c'è proprio tutto: Los Angeles (e la California) che viene risucchiata nelle viscere ribollenti del pianeta, il parco di Yellowstone che libera tutta la sua potenza distruttiva, le Hawaii ridotte a bolle di magma, San Pietro che rotola sui fedeli riuniti in preghiera, per poi avere il culmine con Washington e la Casa Bianca travolti dalla portaerei John Fitzgerald Kennedy.
A livello visivo è dunque indiscutibile che il blockbuster di Emmerich il suo lavoro lo svolga per bene, ma è anche vero che dal punto di vista tecnico il film non introduce nulla di innovativo, e i maligni potrebbero persino obiettare che con un budget come quello messo a disposizione, lo sforzo sia stato praticamente nullo.

A livello interpretativo è ovviamente piuttosto superfluo giudicare un film di questo genere, che ha da sempre la sua forza non tanto nelle capacità attoriali dei suoi interpreti, quanto negli effetti visivi e sonori: sono loro i veri e indiscutibili protagonisti di una pellicola come questa.
Purtroppo.

Commenta la recensione di 2012 sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di Luke07 - aggiornata al 30/11/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

10 giorni con i suoia complete unknownal progredire della notteamerikatsiamiche alle cicladi
 NEW
anoraarmandbabygirlback in actionbagmanbetter manblitz (2024)captain america: brave new worldcarry-on
 NEW
cherry juiceciao bambinocitta' d'asfaltocompanionconclavecortina expresscriaturediamantidiva futurado not expect too much from the end of the worlddog mandove osano le cicogneduse, the greatestemilia perezfatti vedere
 NEW
follementefrancesco guccini - fra la via emilia e il westfreud - l'ultima analisigrand tourhayao miyazaki e l'aironehello! spank: il film - le pene d'amore di spankherehey joe
 NEW
i am martin parril corpo (2024)il giorno dell'incontroil mestiere di vivereil mio giardino persianoil monaco che vinse l'apocalisse
 NEW
il seme del fico sacroil signore degli anelli - la guerra dei rohirrimindagine di famigliainterstella 5555io e te dobbiamo parlareio sono ancora quiio sono la fine del mondoitaca - il ritornokraven - il cacciatorela nostra terra (2024)la stanza accanto
 HOT R
la zona d'interessel'abbagliole deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale occasioni dell'amoreleggere lolita a teheran
 NEW
l'erede (2025)lilianall grande natale degli animalil'orchestra stonataluce (2024)l'uomo di argillal'uomo nel boscolux santamaria (2024)me contro te: cattivissimi a natalemodi - tre giorni sulle ali della follia
 NEW
monte corno - pareva che io fussi in ariamufasa: il re leonenapoli - new yorknina e il segreto del ricciono other landnon dirmi che hai paura
 HOT R
nosferatu (2024)oceania 2oh, canada - i tradimentiops! e' gia' nataleoverlord: il film - capitolo del santo regno
 NEW
paddington in peru'pellizza pittore da volpedoper il mio benepiccole cose come questepiece by piecepino daniele - nero a meta'presencericardito lo squalo?
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasimone veil - la donna del secolosolo leveling reawakeningsolo per una nottesonic 3 - il filmsquid game - stagione 2stella e' innamoratastrange darlingsulla terra leggerithe bad guy - stagione 2the beast (2024)the brutalistthe calendar killerthe devil's baththe girl with the needlethe last showgirlthe opera! - arie per un'eclissithe shroudsthe strangers: capitolo 1the substancethe sweet easttofu in japan. la ricetta segreta del signor takanotornando a esttoys - giocattoli alla riscossauna barca in giardinouna notte a new yorkuna terapia di gruppouna viaggiatrice a seoulwickedwolf man

1058905 commenti su 51706 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

AMERICAN HEARTBAMBOO DOGSBOLIDI NELLA NOTTEBUTCHER'S CROSSINGC'ERA UNA VOLTA A… MONTECARLOCITTA' DI NOTTEFIRST SHIFTFLASH! CRONACA NERAGHOST GAME (2024)GOTHIC LOLITA BATTLE BEARHER BODYHIGH HEATI TRE DEL MAZZO SELVAGGIO - PANCHO VILLAIL PECCATO DEGLI ANNI VERDILA BAMBINA CON LA VALIGIALA SIGNORA IN GIALLO - APPUNTAMENTO CON LA MORTELA SIGNORA IN GIALLO - LA BALLATA DEL RAGAZZO PERDUTOLA SIGNORA IN GIALLO - L'ULTIMO UOMO LIBEROLA SIGNORA IN GIALLO - VAGONE LETTO CON OMICIDIOLA VOCAZIONE DI SUOR TERESALUPI MANNARINIGHTBITCHPETER PAN'S NEVERLAND NIGHTMAREPROTOTYPEPUZZLE BOXSICCIN 7THE ISLAND (2023)UNA PERICOLOSA ILLUSIONEUNTIL DAWN - FINO ALL'ALBAV/H/S/BEYONDVAMPIRES ANONYMOUSVISHERWE LIVE IN TIME - TUTTO IL TEMPO CHE ABBIAMOWEEKEND IN TAIPEIWOODLAWN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net