amore mio (1964)

Direi una cosa seria e reale se credo che il film vada inquadrato nel contesto del Boom e quindi di certe dinamiche ancora acerbe di emancipazione femminile, anzi direi che niente è cambiato, è ancora così, e il fedifrago di turno è l'uomo che vorrebbe tenere il piede in due scarpe, moglie/famiglia/amante. Dal punto di vista artistico, il film non è chissà che, troppe enfatizza ioni melodrammatico e, in generale, un certo clima plumbeo da sceneggiato tv della Rai. Eppure a modo suo va segnalato, come riflesso di una Società coniugale e sessuale in crisi

Matarazzo era bravo a dirigere film di questo genere. Non ho mai amato particolarmente questo regista, anche se qualche film ho potuto apprezzarlo, specie quando usciva fuori da questo genere. Amore mio è il clssico drammone a tinte forti, con un quadrilateri di personaggi, ma sinceramente è di una melensaggine eccessiva anche per i canoni di Matarazzo.