inserzione pericolosa (1992)

Thrillerino prevedibile e tirato per le lunghe, molto avvalorato dalle interpretazioni convincenti della Leigh e della Fonda, della prima in particolare che sa come incutere timore nella preda e nello spettatore pur seguendo le indicazioni di uno script che non riserva sorprese neanche nel finale, scontato come il resto.
Si capisce che all'epoca poteva essere un po' controverso trattandosi dell'amore morboso e possessivo di una donna nei confronti di un'altra donna, ma ciò non toglie che la formula è sempre quella.



Guardabile, niente di che.

Ottimo thriller che ho visto per la prima volta ieri sera. Buoni i momenti di suspense e molto brave le due protagoniste. Uno dei thriller più riusciti, secondo me. Da riscoprire.

Buon thriller con una protagonista davvero fuori di testa

Non mi è piaciuto,troppo scontato.

Buon thriller, ben diretto e interpretato.
La trama sa di visto e stravisto con la protagonista che da un momento all'altro perde tutte le certezze costruite col tempo ed è sicuramente l'elemento più debole anche se il finale crudo risolleva le sorti di una sceneggiatura claudicante.
Il vero punto di forza rimane la prova offerta dalla Fonda e in particolare dalla Leigh che con con la sua ambiguità, le sue bugie e le sue movenze risulta un personaggio decisamente estroso e interessante.
Comunque tra tutti i film che giocano sulla morbosità e sul ridicolizzare l'uomo figli in un certo senso figli di Attrazione Fatale e Basic Instinct è tra i più riusciti.
Assieme a Crocevia per l'inferno merita comunque di essere rispolverato (in particolare il primo).

Thriller claudicante, alterato da una componente "drammatica" che finisce per sottrarre potenza e adrenalina al film.
Mi spiace per Schroeder, ma Inserzione pericolosa a tratti è alquanto soporifero. Manca la capacità di saper coinvolgere lo spettatore e di tenerlo sulle spine. Già da subito si capisce dove la pellicola andrà a parare e quindi si attende solo il countdown finale, unica parte che realmente riesce a destare un qualche interesse. Se la sceneggiatura fosse stata concepita con più brio, senza avere la pretesa di scoprire subito le sue carte... il risultato finale sarebbe stato più accattivante. Seppur fedele alla confezione patinata, pulita degli anni Novanta, rivisto oggi, Inserzione pericolosa è come un flaconcino di sciroppo scaduto.

Bel thriller anni '90 girato da un esperto come Barbet Schroeder. Le atmosfere sono tipiche dei film ad alta tentione di quel periodo. La forza principale della pellicola è sicuramente il cast, con due splendori (sia in senso fisico che artistico) come Bridget Fonda e Jennifer Jason Leigh.
Ottimi i momenti di suspance che sono ben diretti dall'ottima mano di Schroeder, che ben si destreggia su una bella storia fatta di mistero e profondi drammi.
Bello il finale.
Ottimo film, consigliato a tutti gli amanti del genere.

Uno dei thriller più inquietanti e morbosi degli anni '90, nel quale il discontinuo Schroeder ha saputo ben amalgamare una suadente ambiguità ai canonici schemi del giallo d'appartamento di matrice hitchcockiana, con profonde valenze psicanalitiche che ricordano anche Bergman.
Algida eleganza nella messa in scena ad aumentare un claustrofobico senso di oppressione e sottrazione, con due splendide interpreti e una suspense ininterrotta, sebbene il finale tradisca un certo clamore.

fosse stato il primo film del genere gli avrei anche dato un buon voto per originalità ma si tratta di un film che copia attrazione fatale, direi quasi un clone.
si tratta quindi del solito film triller chiaramente ancora legato a canoni registici degli anni '80 (pur essendo uscito nel '92) che non ha lasciato il segno allora (era da poco uscito il silenzio degli innocenti!) né oggi.
discreta fattura e niente più.

ben fatto

buon film, thriller che vale la pena guardare. Buona l'ambientazione newyorkese

Tratto da un romanzo di John Lutz "Inserzione pericolosa" è un buon thriller. L'atmosfera tesa crea un'ansia che perdura nello spettatore per l'intera durata del film, e questa non è cosa da poco. Inoltre le due attrici sono davvero molto brave nei rispettivi ruoli.
Un film che ritengo sia stato sottovalutato.

discreto thriller con un'ottima jennifer jason leigh

Discreto thriller che poteva essere migliore; mezzo punto in meno va per il finale, con troppi "colpi di scena" (alcuni fuori luogo) e troppo lungo.

Sulla scia di Attrazione fatale un altro thriller sull'ossessione verso un'altra persona che però calca un pò troppo la mano e a tratti infastidisce non tanto perchè turba o spaventa ma più che altro per l'invadente antagonista che è veramente intollerabile. Abbastanza inutile, poco coinvolgente, scontato.

un film normale che non vive di grandi sossulti ne di colpi di scena...
buona la prova di jennifer jason

Secondo me un thriller fantastico questo di Barbet Shroeder. Molto intelligente e ben sviluppato, inquietante e ricco di tensione.

Il regista, che ha fatto troppo spesso film orribili, può contare su delle bellissime ambientazioni, ovvero bellissimi condomini Newyorkesi, che già di per se sono molto inquietanti e Hitchcockiani, e poi anche su due attrici molto brave, specialmente Jannifer jason Leigh, semplicemente fantastica.

Inoltre Shroeder gioca benissimo sulla somiglianza delle due protagoniste , sceglie perfettamente i tempi, e dimostra una buona conoscenza cinematografica (Hitchcock, il tema del doppio, il Noir, Bergman e molti registi).

La soluzione finale, per quanto prevedibile, è registicamente ineccepibile.